A favore della sterilizzazione

A favore della sterilizzazione

Ultimo aggiornamento: 27 novembre, 2015

La sterilizzazione dei gatti genera oggigiorno un gran dibattito: tra gli argomenti di chi si schiera contro questa pratica, oltre alla pena e alla compassione che suscita un animale operato, c’è l’idea che bisogna sottomettere gli animali a interventi chirurgici solo se e quando sono malati.

In questo articolo, in cambio, vi vogliamo parlare del perché è meglio sterilizzare il gatto.

Anche se sottomettere gli animali domestici a interventi non necessari, specialmente quelli che vengono realizzati a scopi estetici, viene considerato in molti paesi alla stregua del maltrattamento di animali, nel caso della sterilizzazione si tratta piuttosto di una questione di responsabilità.

Un decisione responsabile

Chiunque abbia avuto un gatto sa quanto sia difficile tenerne uno in casa senza farlo mai scappare, a meno che non si disponga di una zona recintata senza accesso a cortili o balconi.

È per questo motivo che la maggior parte dei gatti passa gran parte del loro tempo gironzolando nei dintorni di casa, e queste uscite si intensificano e si prolungano durante l’epoca in cui vanno in calore.

È quindi molto probabile che se il vostro amico peloso non è stato sterilizzato, bisognerà fare i conti con una gravidanza indesiderata, sia nel caso di animali randagi che domestici. Se a restare incinta è una gatta d’appartamento, che dispone quindi di una casa e di una famiglia, dovrà essere proprio quest’ultima ad occuparsi di trovare una nuova sistemazione ai futuri cuccioli.

Tuttavia questo è il caso meno frequente di gravidanza indesiderata, proprio perché chi ha una gatta che vive in casa tende a sterilizzarla con maggior frequenza.

Per questa ragione, la maggior parte di queste nascite non previste finisce per generare gatti randagi.

In cosa consiste la sterilizzazione

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La sterilizzazione è un intervento chirurgico realizzato da un medico veterinario in cui vengono asportate le ovaie e l’utero, nel caso delle gatte, oppure i testicoli, nel caso dei gatti.

È un’operazione di routine che non comporta altri rischi per la salute del vostro piccolo amico se non quelli legati all’anestesia, comune a tutti gli interventi chirurgici. Ovviamente bisognerà prendersi cura della cicatrice in fase di convalescenza, affinché si rimargini bene e per evitare infezioni.

Lo scopo della sterilizzazione è quello di evitare che gli animali continuino a riprodursi, smettendo di produrre ormoni sessuali e, di conseguenza, di andare in calore.

Alcuni benefici della sterilizzazione

  • Riduce la sovrappopolazione felina e la quantità di cuccioli che vivono in stato di totale abbandono.
  • Evita gravidanze indesiderate.
  • Diminuisce le possibilità di propagazione di virus, batteri e altre malattie che infestano le zone in cui vivono numerosi gatti randagi.
  • Elimina il calore nelle femmine e i cambi di condotta legati a questi periodi: aggressività, ansia, perdita dell’appetito, ecc…
  • Nei maschi riduce la marcatura urinaria.
  • Riduce i miagolii costanti, nei maschi, in risposta alle gatte in calore.
  • Riduce al minimo le contese tra gatti per strada, frutto di rivalità amorose, e di conseguenza limita i danni collegati ad esse, come ad esempio ferite e graffi che possono favorire il contagio dell’HIV o dell’epatite.
  • Impedisce che si sviluppino altri tipi di alterazione del sistema riproduttivo, come ad esempio l’insorgere di cisti o tumori.

Miti e credenze

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Riguardo alla sterilizzazione esistono molti miti e credenze che offrono una visione distorta della realtà dei fatti che a volte può confondere chi si trova a dover decidere se sterilizzare o no il proprio gatto. Vediamo alcune di queste idee infondate.

Non bisogna sterilizzare una gatta se non è andata in calore almeno una volta

Falso: sterilizzare una gatta prima del suo primo calore non comporta nessuna conseguenza negativa per la salute dell’animale né per la sua personalità.

Al contrario, le gatte giovani sottoposti a sterilizzazione si ristabiliscono più in fretta, senza contare che sottoponendo l’animale a questa operazione in tenera età si evitano gravidanze indesiderate.

La sterilizzazione provoca obesità

Mezza verità: la sterilizzazione e l’obesità non sono direttamente collegate, però quel che accade è che l’asportazione degli organi sessuali provoca una serie di cambiamenti nell’organismo dei gatti che a loro volta modificano la quantità di attività fisica che realizzano e il loro fabbisogno energetico.

Perciò molti gatti sterilizzati aumentano di peso perché i loro padroni non si rendono conto di questi cambiamenti e finiscono per alimentarli più del dovuto.

La sterilizzazione cambia la personalità del gatto

Falso: non è assolutamente vero che un gatto sterilizzato presenti dei cambiamenti profondi della personalità, dal momento che quest’ultima dipende piuttosto da fattori genetici e dalle esperienze che il vostro gatto ha accumulato interagendo con l’ambiente in cui vive.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.