Gli orsi polari e il riscaldamento globale

Gli orsi polari e il riscaldamento globale

Ultimo aggiornamento: 04 marzo, 2016

Sappiamo tutti che l’azione dell’uomo sta causando danni al mondo animale, ma ancora oggi il problema viene trattato come una questione di poca importanza. Il riscaldamento globale è un fenomeno in continuo peggioramento e sta distruggendo l’habitat di molte specie animali; molti di essi, se non troviamo presto una soluzione, scompariranno per sempre.

Questa situazione sta coinvolgendo uno degli animali più amati: l’orso polare.

Gli orsi polari e la distruzione del loro habitat

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Gli orsi polari vivono nella regione artica, sono nati per vivere e camminare sul ghiaccio. Il cambiamento climatico o riscaldamento globale sta causando lo scioglimento dei ghiacci artici, che rischiano di scomparire.

Quest’area smetterà, dunque, di essere un habitat sufficientemente freddo per consentire la vita ad animali come le foche, il principale alimento degli orsi. Il riscaldamento globale sta costringendo le foche a spostarsi continuamente alla ricerca di cibo. Di conseguenza, anche per gli orsi è sempre più difficile trovare sostentamento.

La scomparsa degli orsi polari è, in realtà, da attribuire a motivi diversi:

  • Molti esemplari sono scomparsi per la mancanza di cibo.
  • Un’altra parte per il caldo eccessivo.
  • Infine, alcuni orsi più intraprendenti sono migrati in zone più favorevoli, ma si sono avvicinati troppo agli esseri umani, diventando bersaglio di caccia, per soddisfare la voglia di piatti esotici o per puro piacere di cacciarli.

Lo scioglimento dei ghiacci

Gli orsi polari usano il ghiaccio come ponte tra la terra e l’acqua;  il ghiaccio serve da trampolino per cacciare e da piattaforma per risalire sulla terra ferma.

Il problema è che il ghiaccio si sta sciogliendo tanto rapidamente da obbligare gli orsi a restare sulla terra ferma e ad arrangiarsi con il cibo che trovano, sempre se lo trovano. Che tristezza!

Il ghiaccio rende, o rendeva, l’Artico uno dei luoghi più freddi della terra, con temperature favorevoli alla vita degli orsi polari.

Viene spontaneo chiedersi come facciano questi animali a vivere a temperature così inospitali; sappiate che l’orso polare ha la capacità di sopravvivere fino a 50 gradi sotto zero.

Le condizioni degli orsi polari

È chiaro che tutto questo ha un forte impatto sulla vita degli orsi polari. Al momento attuale, molti di essi sono malnutriti e altri stanno morendo. Gli esemplari di questa specie sono in continua diminuzione: gli esperti avvisano che se continuiamo di questo passo, l’orso polare scomparirà dalla faccia della terra tra meno di un secolo.

Possiamo considerarla un’altra conseguenza di una gestione della terra irresponsabile, ma anche dell’indifferenza e dell’egoismo umano. Gesti semplici, come sostituire i sacchetti di plastica con le borse di tela o eliminare l’uso di prodotti spray, sono un piccolo contributo che ci permette di rallentare il cambiamento climatico e proteggere molte specie a rischio.

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Perché il più delle volte ce ne dimentichiamo? Perché viviamo in un’epoca in cui la comodità e il consumo sono prioritari, anche se è in gioco la vita di molte specie animali.

Un secolo fa esistevano centinaia di specie che noi e le nuove generazioni non vedremo più: specie distrutte dall’egoismo umano.

Se non cambiamo il nostro atteggiamento, è molto probabile che i figli dei nostri figli vivranno in un mondo senza animali, o peggio, non potranno più vivere perché la vita sulla terra sarà diventata impossibile.

La terra è capace di rigenerarsi e di essere autosufficiente, ma il genere umano, per ambizione o sete di denaro, sta sfruttando così rapidamente le sue risorse, da raggiungere limiti pericolosi, più di quanto siamo preparati ad affrontare.

Oggi, “i miei animali” vi invita a fare, nel vostro piccolo, il possibile per migliorare questa situazione!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.