I barboncini, compagni leali e affettuosi

I barboncini, compagni leali e affettuosi

Ultimo aggiornamento: 09 febbraio, 2016

Intelligenti ed eleganti, i barboncini si contraddistinguono per le loro pettinature stravaganti, il loro carattere estremamente affettuoso e per essere dei grandi lavoratori. Amano l’acqua e sono bravissimi nella caccia acquatica, proprio come suggerisce il loro nominativo inglese, Poodle, che deriva dal termine inglese “puddle” o “puddeling”, che significano rispettivamente pozzanghera e formare una pozzanghera.

Quali sono le origini dei barboncini?

barboncino-beige

Il barbone è una delle razze canine più antiche. Gran parte degli storici concorda sul fatto che la specie abbia avuto origine in Germania, per diventare poi una razza di rilievo in Francia.

Si dice che i barboncini derivino dagli incroci tra vari cani d’acqua europei. Tuttavia, alcuni esperti sostengono che uno degli antenati del barboncino sia il Barbet dell’Africa del nord, importato nella Penisola Iberica. Successivamente, la razza arrivò in Gallia, dove fu utilizzata per le sue abilità di caccia.

Una terza teoria vede i barboni discendere dai cani da pastore asiatici, che viaggiarono attraverso le tribù germaniche dei Goti e degli Ostrogoti, per diventare in ultimo cani d’acqua.

Qualunque sia la loro reale discendenza, la razza ha origini estremamente antiche. Infatti, è possibile apprezzare decori raffiguranti cani barboni sulle pareti di tombe ed altri artefatti degli Antichi Egizi e Romani, risalenti ai primi secoli a.C.

Le versioni più piccole del barbone, come il Toy, furono create per dilettare la borghesia parigina; esse servivano ad esaltare la nobiltà e la ricchezza di alcune stirpi di commercianti dell’epoca. Difatti, durante il Rinascimento, alcuni proprietari erano soliti trasportare i propri piccoli esemplari di barboncini all’interno delle loro grandi maniche di camicia.

Allo stesso tempo, il barbone standard veniva utilizzato per la caccia all’anatra, mentre il barboncino nano era rinomato per il suo acutissimo senso dell’olfatto, utile per scovare i tartufi nei boschi.

I cani di questa razza erano inoltre usati nei circhi, per realizzare svariati giochi di prestigio; per l’occasione venivano fatti loro indossare alcuni abiti appariscenti, al fine di montare scenette divertenti e mostrare la loro obbedienza.

Caratteristiche fisiche

barbone bianco

Esistono tre varianti di barboncino: toy, nano e medio. Quest’ultimo corrisponde alla varietà più antica fra le tre, e in molti paesi viene ancora utilizzato per la caccia alle pernici in acqua.

Il barboncino Toy è alto all’incirca 25 centimetri, il barboncino nano misura tra gli 11 e i 15 centimetri, mentre il medio supera i 25. A prescindere dalle loro dimensioni, questi cani sono rinomati per la loro personalità vivace e giocherellona, per la loro grande intelligenza e agilità. Sono inoltre particolarmente portati per gli sport di resistenza e la caccia.

L’addestramento all’obbedienza è fondamentale, ai fini di mantenere attiva la mente di un barbone. Regolari passeggiate e giochi con la famiglia fanno parte delle necessità fondamentali di questi raffinati cagnolini.

Questa razza può presentarsi in diversi colori come bianco, grigio, argentato, marrone, caffellatte o nero; il loro pelo è folto e riccio. I barboncini vantano inoltre una pelliccia dalla consistenza unica: essa può essere tagliata, pettinata, rasata o modellata nei modi più stravaganti.

Per mantenere un barboncino all’apparenza bello e in salute, sarà necessario rivolgergli numerose attenzioni – soprattutto volte al mantenimento del suo manto. Di solito, chi possiede un barboncino tende a portarlo da un parrucchiere professionista una o due volte al mese. Tuttavia, per risparmiare soldi, potrete imparare a curare voi stessi il suo pelo, ma avrete bisogno di dedicargli tempo e sforzi.

I barboncini soffrono spesso di lacrimazione eccessiva, macchiando il pelo attorno ai loro occhi. Per ridurre la formazione di macchie, si consiglia di pulire il muso del vostro cane ogni giorno con delicatezza, utilizzando una salvietta senza alcol o un panno inumidito in acqua tiepida.

Una razza leale

Intelligenti, affettuosi, leali e monelli: sono solo alcune delle parole che meglio contraddistinguono il carattere di questa razza. Si tratta di cani ai quali piace il contatto con la gente, facilmente addestrabili e ottimi guardiani di casa. Sanno adattarsi bene a varie tipologie di spazi, case o appartamenti. Tuttavia, preferiscono vivere in spazi interni, al fianco della famiglia, specialmente nel caso dei Toy o dei barboncini nani.

Il barbone è un meraviglioso compagno per bambini, ma fate attenzione ai più piccoli che, non avendo dimestichezza con i cani di piccola taglia, potrebbero fare del male per sbaglio a un barboncino nano o Toy.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.