Lo stress nei cani: a cosa è dovuto?

Lo stress nei cani: a cosa è dovuto?

Ultimo aggiornamento: 29 settembre, 2015

I cani possono soffrire degli stessi disturbi degli umani. L’inquinamento acustico, i ritmi frenetici della vita quotidiana, lunghi periodi di assenza del padrone, sono alcuni elementi della modernità che incidono negativamente sugli animali. È sempre più frequente, infatti, imbattersi in casi di stress nei cani.

I fattori che scatenano una condizione di stress nei cani possono essere ambientali, sociali, o interni, per esempio legati a qualche patologia. Per avere sotto controllo il livello di stress del vostro cane è necessario individuare le cause che lo originano. Parleremo oggi di alcuni fattori che generano l’insorgere dello stress nei cani:

Rumori molesti

Sapevate che dicembre è il mese in cui si smarriscono più animali da compagnia? Durante le feste, soprattutto a Natale, aumenta il livello di stress degli animali. La prima causa di questo incremento sono ovviamente i fuochi d’artificio, ma non dimenticate che in questi periodi si viaggia di più, si ricevono visite, ecc. Per il cane queste sono tutte possibili situazioni avverse o che rappresentano per lui un potenziale pericolo. Ovviamente la risposta a tali circostanze, cambia da individuo a individuo. Ci sono moltissimi cani che, per esempio, tollerano benissimo i rumori forti. Un’alta soglia di tolleranza del cane ai rumori, in questo caso, dipende dall’educazione che gli  è stata impartita e da come si è comportato il padrone quando il cane ha dovuto far fronte a una circostanza potenzialmente stressante.

I rumori forti, fischi, scoppi, ecc. possono dare origine ad attacchi di panico nei cani. I cani non associano un certo rumore (come per esempio un petardo) a qualcosa di familiare. Non bisogna dimenticare, inoltre, che il loro udito è molto sensibile per cui è molto probabile che un rumore inaspettato li spaventi.

Tuttavia, voi, in quanto padroni, potete ricorrere a dei piccoli accorgimenti che faranno in modo che il vostro cane sopporti meglio il rumore. Per esempio, nei giorni di festa, durante i fuochi d’artificio stategli accanto. Ricordate di premiarlo per il suo buon comportamento solo alla fine, quando ormai è calmo. La cosa migliore è esporre il cane a queste situazioni potenzialmente stressanti, fin da cucciolo. Da adulto saprà controllare meglio le sue paure.

Ansia da separazione

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L’ansia da separazione è il disagio che prova un animale, o una persona, quando è separato dalle persone a cui è legato. È un disturbo che può influire negativamente sulla qualità di vita e sulla salute del cane. È una risposta angosciosa alla separazione che porta il cane da abbaiare o ululare, ad urinare, a distruggere mobili e tappeti o a scavare, ecc.

Questo disturbo comportamentale colpisce soprattutto i cani vittime di maltrattamento o di abbandono. Non dovete gettare la spugna perché attraverso una buona educazione potete porre rimedio a questa sgradevole situazione. Provate a lasciare il cane da solo per pochi minuti, poco a poco aumenterete il lasso di tempo. Ricordate che non potete lasciare di punto in bianco il cane da solo per molto tempo.

Se ve lo potete permettere, adottate un altro animale. È possibile che si facciano compagnia l’un l’altro. Se notate che gli episodi di ansia sono gravi, rivolgetevi ad un educatore professionista che saprà consigliarvi su come controllare la situazione.

Un ambiente teso

I cani sono degli esperti interpreti del linguaggio corporale del padrone. Capiscono immediatamente se c’è qualcosa che non va e ne soffrono. Il cane non vive bene in un ambiente teso. Le discussioni, la violenza, i rumori, sono tutti fattori di stress.

Anche le variazioni dell’ambiente intorno possono essere circostanze stressanti. Un trasloco, per esempio, significa che il cane deve abituarsi a un nuovo spazio, ai nuovi odori, ad altri oggetti, ecc.

Visita dal veterinario

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Il veterinario per i cani è come il dentista per i bambini. I cani associano la visita dal veterinario con qualcosa di spiacevole o addirittura al dolore. Trovarsi in un ambiente pressoché sconosciuto, circondato da altri animali, nervosi a loro volta, sono cose che lo spaventano. È la paura di ciò che non conosce.

Se durante la visita dal veterinario, il vostro cane è tranquillo dovete dargli un premio, ma non accarezzatelo quando è eccessivamente nervoso. Vi dispiacerà non fargli delle coccole, ma è l’unico modo per rinforzare il comportamento positivo.


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