Non sgridate il vostro cane, aiutatelo a capire

Non sgridate il vostro cane, aiutatelo a capire

Ultimo aggiornamento: 11 dicembre, 2015

Latrati incontrollabili, oggetti distrutti, escrementi per terra nel salone… Non sgridate il vostro cane. Non è questo il modo per risolvere il problema, anzi riuscireste solo a peggiorarlo. Cercate di passare sopra ai suoi errori e lodate i suoi pregi.

Imparare ad armarsi di pazienza

Siamo tutti d’accordo sul fatto che esistono situazioni in cui i nostri animali a quattro zampe contribuiscono alla grande a farci perdere le staffe. Ma ricordiamoci sempre che le loro intenzioni non sono mai cattive. Noi ci arrabbiamo come umani, loro agiscono in quanto cani.

È per questo importante che di fronte a questi casi apprendiate a fare un respiro profondo, armarvi di pazienza e, con moltissimo amore e dedizione, cerchiate di far capire al vostro animale come devono essere fatte le cose.

“Addestrato o no, un cane sarà sempre se stesso fino a un certo punto”.
-Carol Lea Benjamin-

Gridare non risolve le cose

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Prima cosa e più importante, convincetevi di quanto segue: le grida non risolveranno il problema, né faranno sì che il vostro amico a quattro zampe smetta di fare ciò che sta facendo e che vi fa infuriare tanto.

È facile che, sgridandolo, otterrete che l’animale smetta di fare una determinata azione per qualche momento. Eppure, dopo poco tempo riprenderà con la stessa attività.

Le grida sono solo una soluzione temporale, e non causano nulla di buono nell’animale.

Non sgridate il vostro cane, trovate una soluzione

Sono molte le situazioni nella vita in cui gridare non porta alla soluzione dei problemi. Quando una persona vuole imporre qualcosa attraverso le urla, se ci riesce, è a causa della paura che incute nell’altro. E questa non è una maniera ottimale di risolvere le cose.

Lo stesso succede con il vostro cane. Per questo uno dei metodi migliori per educarlo sarà attraverso il Rinforzo Positivo, una tecnica con la quale si premiano i buoni comportamenti dell’animale attraverso:

  • Cibi di suo gradimento
  • Parole d’incoraggiamento
  • Carezze
  • Giocattoli
  • Giochi
  • Passeggiate

Quando va bene rimproverare il nostro animale

Considerate il fatto che se il vostro cane, per esempio, ha mostrato un comportamento distruttivo, rimproverarlo sarà utile solo se colto in fragrante.

Sgridarlo a posteriori servirà solo a confonderlo. Il cane non è in grado di associare il vostro rimprovero con un fatto avvenuto nel passato.

Se però lo cogliete sul fatto mentre distrugge qualcosa, quello è un buon momento per elevare il tono della voce, dunque senza gridare ma assumendo un tono fermo e contundente, fategli capire attraverso un “NO” o un altro termine simile che ciò che sta facendo è sbagliato.

Resistete una volta in più a sgridare il vostro amico

Gridare contro un cane o intimorirlo con castighi fisici, non servirà a far sparire i suoi comportamenti negativi. Anzi, sicuramente li incrementerà.

Inoltre, si tratta esclusivamente di un modo per generare animali impauriti che saranno più portati a sviluppare un disturbo del comportamento, proprio come nel caso degli stereotipi.

Per questo la cosa migliore da fare sempre è incoraggiare i buoni comportamenti ed ignorare quelli negativi.

Educate il vostro cane con pazienza e costanza

Tenete a mente che addestrare un cane è un lavoro giornaliero che richiede:

  • Tempo
  • Pazienza
  • Costanza

Non abbattetevi se i risultati non arrivano subito, e soprattutto non cedete mai alla tentazione di sgridare il vostro piccolo amico. Potreste aver bisogno di svariate settimane prima di cominciare ad avvertire dei cambiamenti positivi.

Nel frattempo, fategli sapere che è un buon cane. Dimostrategli tutto il vostro affetto con parole dolci e carezze, e premiate i suoi progressi.

Contate fino a dieci e dategli affetto

cane padrona

Il metodo di apprendimento dei cani si basa sulla ripetizione e sull’associazione dei concetti. È per questo motivo che per riuscire ad eliminare un atteggiamento sbagliato, l’ideale è sostituirlo – in maniera progressiva – con uno positivo, che potrà essere premiato.

Educare il proprio cane deve essere un’esperienza positiva sia per voi che per lui. Il metodo di apprendimento senza dubbio migliore è quello che si impone di creare un clima divertito e disteso. La persecuzione e la collera non portano a nulla di buono.

Per tanto, prima di gridare contro il vostro cane per qualcosa che ha sbagliato a fare, contate fino a dieci e cercate il metodo più efficace per fargli abbandonare quell’attitudine negativa che vi irrita tanto.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.