Bambina senza un braccio adotta un gattino con 3 zampe

Bambina senza un braccio adotta un gattino con 3 zampe
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Scarlette Tipton è una bambina che ha sconfitto uno strano tipo di cancro che l’ha lasciata senza un braccio a soli 10 mesi.  Adesso è una graziosa bambina di due anni che adora i gatti e che ha adottato Dot, un gattino con una zampa amputata. Lo sfortunato micetto era stato colpevole solo di volersi mantenere al caldo sotto il cofano di un‘automobile. La famiglia Tripton ha deciso di adottarlo e adesso i due sono inseparabili.

Scarlette era molto emozionata quando ha incontrato per la prima volta il piccolo gattino. Presto si è resa conto che Doc è in un certo senso come lei, costretto a combattere le stesse battaglie.

Doc si è abituato molto velocemente alla vita in famiglia. Ovviamente ha dei limiti, ma è un gatto molto attivo, che adora saltare su qualsiasi cosa. Il suo posto preferito è comunque al fianco di Scarlette, la sua migliore amica.

La famiglia della bambina ha dichiarato che l’idea era quella di prendere un animale con cui Scarlette potesse crescere. Non avevano però pensato di prendere un gatto a cui mancasse una zampa.

Animali come terapia

scarlette-e-dot
Fonte: www.recreoviral.com

Avere un animale in casa apporta benefici fisici e psicologici. Oggi gli animali vengono utilizzati in diverse terapie per il trattamento di persone con problemi fisici, di socializzazione, malattie mentali, difficoltà di adattamento e integrazione, ecc.

Apportano un incentivo motivazionale e di socializzazione, utile soprattutto per persone con problemi psichici. Tra gli animali più utilizzati ci sono i cavalli e i cani. Questi ultimi sono efficaci per questo tipo di terapie e per le attività con persone che hanno problemi di comunicazione. I cavalli facilitano il rilassamento grazie a movimenti molto delicati, cosa che risulta utile per le persone con difficoltà psicomotorie.

Ci sono altri animali, oltre a cavalli e cani, che possono essere utilizzati nelle terapie per le persone. I più conosciuti sono i delfini, grazie alla loro eccellente predisposizione verso gli esseri umani.

Una maggiore qualità di vita insieme ai loro migliori amici

Tramite le attività con gli animali, si cerca di incrementare la qualità di vita di tutte queste persone individualmente, in gruppo o con l’aiuto di istruttori o addestratori.

Viene inoltre coinvolto il personale sanitario adatto al recupero della forma fisica, alla cura delle malattie psicologiche, ecc.

È dimostrato che le carezze fatte agli animali, soprattutto se si tratta di specie particolarmente ricettive come cani e cavalli, forniscono alle persone che seguono tali terapie molta fiducia e sicurezza, oltre ad aiutare a regolare la pressione arteriosa.

Inoltre avere un animale conferisce una certa responsabilità utile alle persone che hanno difficoltà di socializzazione. Ciò provoca un atteggiamento positivo e motiva incredibilmente. Anche gli anziani possono trarre diversi benefici da questo tipo di terapie

Benefici per i bambini

Per i bambini in età scolastica, le attività con i cani aiutano a migliorare l’attenzione e la concentrazione, a studiare, a preparare prove, esami, ecc. Sono particolarmente indicate per le terapie con i bambini autistici. Il cane può diventare un efficace punto di incontro tra il mondo dei pazienti, con il loro isolamento mentale, e il mondo che li circonda.

Giocare con un cane può creare un importante legame comunicativo che influirà positivamente sulle abilità sociali. In altre parole il contatto e l’interazione con l’animale aiuta il bambino autistico a scoprire emozioni e determinate sensazioni che non può percepire in nessun altro modo. Così il bambino potrà a sua volta trasmetterle.

Trattamenti per persone con handicap

Fonte: www.recreoviral.com
Fonte: www.recreoviral.com

Oltre ai benefici per determinate patologie o deficit mentali, l’interazione con gli animali può anche favorire l’autonomia dei bambini con handicap fisici o neuromuscolari. Il cane può in tali casi fungere da assistente personale, realizzando attività di base come aprire una porta o prendere un oggetto, azioni che un bambino con necessità speciali non è in grado di compiere.

Il cane in tal modo riesce a migliorare la qualità di vita del bambino.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.