5 specie di pappagalli

Tutte le specie di pappagalli sono caratterizzate dai loro becchi ricurvi, dalla loro intelligenza, dal loro piumaggio con colori intensi.
5 specie di pappagalli

Ultimo aggiornamento: 28 agosto, 2018

I pappagalli sono noti per la loro capacità di parlare e ripetere le parole. Ma anche, e soprattutto, per le loro piume colorate e sorprendenti. In questo articolo vi parleremo di alcune specie di pappagalli affascinanti e unici che davvero vale la pena conoscere meglio.

Quante specie di pappagalli ci sono?

All’interno della grande famiglia degli Psittacidi, popolarmente conosciuti come pappagalli, ci sono più di 350 specie diverse. È uno dei gruppi di uccelli più numerosi e diffusi al mondo, poiché possono essere trovati in ben quattro continenti: America, Asia, Africa e Oceania.

Tutte le specie di pappagalli sono caratterizzate dai loro becchi ricurvi, dalla loro intelligenza, dal loro piumaggio con colori intensi, dalla loro dieta frugivora e dall’essere monogami per tutta il corso della loro vita. Ma quali sono quelli più belli e interessanti? Scopriamone 5 assieme:

1. Pappagallo di Pesquet

Questo uccello è endemico della Nuova Guinea, in particolare vive nelle giungle montuose. Fin dall’antichità è stato venerato per le sue piume scure in tonalità rosse o grigie. I bordi degli occhi sono rossastri, la testa è piccola e mostra un profilo simile a quello di avvoltoi e aquile, come potete facilmente vedere osservando la foto in alto.

Noto anche come pappagallo aquilino, si nutre solo di semi di fichi, fiori e nettare. Non si sa molto sulle sue abitudini riproduttive. In ogni stagione la femmina depone da due a tre uova in un nido costruito tra le fronde di un albero. Formano coppie monogame che durano tutta la vita e vivono in gruppi di fino a 20 individui. Volano sbattendo velocemente le ali e sfruttano brevi planate.

2. Rosella orientale

Questo pappagallo è originario dell’Oceania – in particolare di Australia e Tasmania – ed è stato introdotto in Nuova Zelanda. Il suo piumaggio è davvero sorprendente e colorato, più intenso nei maschi. Testa e petto sono rossi, il collo è bianco, ventre giallo e verde, le ali sono multicolori e la coda verde, rossa e blu.

Rosella orientale su un ramo

La Rosella orientale misura circa 30 centimetri, ha un becco chiaro e occhi marroni e si nutre di frutta ed erba. La stagione degli amori si presenta tra la primavera e l’estate e la coppia nidifica tra gli alberi. Ogni nidiata è formata da sei uova in media, che sono bianche e luminose.

Questo uccello è molto intelligente, può imparare diverse parole, fischiare melodie e risolvere piccoli quiz di livello basico.

3. Amazzone fronte rossa

È una delle specie più rappresentative di pappagalli in termini di piumaggio, poiché il colore predominante è il verde lime. Inoltre, ha una macchia rossa in cima al becco – che è grigio – e due macchie gialle sui lati. Il bordo degli occhi è bianco, come le zampe.

Amazzone fronte rossa su un ramo

Il pappagallo dalle orecchie gialle o Amazzone fronte rossa vive nelle regioni tropicali dell’America, tra il Messico e il Brasile. Può misurare circa 35 centimetri e pesare poco meno di mezzo chilo. Non ci sono differenze in termini di sessi (il dimorfismo sessuale è nullo), anche se ci sono differenze relative all’età: i giovani hanno macchie meno luminose ed evidenti.

Per quanto riguarda la riproduzione, nidificano nelle cavità degli alberi, depongono circa quattro uova di colore bianco e le incubano per quasi un mese. I pulcini restano accanto ai genitori per circa tre mesi.

4. Lorichetto arcobaleno

Indubbiamente, è una delle specie di pappagalli più sorprendenti e colorate che esistano. A tal punto da venir chiamato “arcobaleno”! Questo uccello vive in diverse isole dell’Oceania e sulle coste dell’Australia e, sebbene si adatti a tutti i tipi di habitat, preferisce foreste pluviali, aree boschive o zone costiere con molta vegetazione.

Lorichetto arcobaleno accanto al nido

Questa specie frugivora, lunga circa 30 centimetri, ha la testa e il ventre blu, il petto arancione, le ali e la schiena verdi, la coda gialla, il becco rosso e gli occhi e le zampe grigie. Nidifica nelle cavità degli alberi e depone due uova a stagione, che vengono incubate per un mese.

5. Pappagallo cenerino

L’ultimo dei pappagalli di questa lista vive in Africa centrale e ha tre sottospecie, una delle quali è oggi adottata persino come animale domestico. Le piume sono quasi completamente grigie, (con toni diversi) tranne che per la coda, che è rossa, il muso che è biancastro e il becco nero.

Pappagallo cenerino con la tipica coda rossa su un ramo

Questo pappagallo vive in stormi organizzati secondo una gerarchia e stabilisce relazioni stabili e durature. Come le altre specie di pappagalli, costruisce i propri nidi sfruttando le cavità degli alberi. Depone tre uova di colore bianco e le incuba per un mese. I pulcini lasciano il “tetto paterno” all’incirca dopo tre mesi.


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