8 miti da sfatare sugli animali domestici

Esistono molti miti sugli animali domestici che persistono tuttora. In questo articolo ne presentiamo alcuni che avrete senz'altro sentito in giro.
8 miti da sfatare sugli animali domestici

Ultimo aggiornamento: 15 gennaio, 2021

Come quasi in tutto, anche nel mondo animale ci sono miti e verità. Esiste, di fatto, un gran numero di leggende e miti sugli animali domestici ancora oggi considerati veritieri da molti. Su I miei Animali sfatiamo alcuni miti sugli animali sulla base di evidenze scientifiche e reali.

8 miti sugli animali domestici

Avere cuccioli previene il cancro alle femmine

Si tratta di uno dei tanti miti sugli animali che, per di più, può essere pericoloso per la loro salute. Fare una cucciolata almeno una volta nella vita non previene il tumore né le infezioni dell’utero nelle femmine.

Questa affermazione è del tutto falsa, una vera e propria invenzione. Viceversa, la sterilizzazione rappresenta l’unica modalità di prevenzione. Neanche le pillole per evitare il calore sono un metodo sicuro.

Cucciolata di labrador.

A ogni calore le femmine corrono un rischio maggiore di sviluppare un tumore alle mammelle o alle ovaie. Allo stesso modo, aumentano le probabilità di soffrire di piometra o infiammazione all’utero. È molto comune, di fatto, che le femmine anziane non sterilizzate soffrano di questa condizione.

I cani vedono in bianco e nero

Nella retina si trovano cellule specializzate nel catturare la luce: i coni e i bastoncelli. I coni percepiscono i dettagli e la visione cromatica. I bastoncelli si occupano delle diverse intensità luminose, della visione notturna e di rilevare il movimento.

I cani possiedono una minore quantità e varietà di coni rispetto agli umani. Questo significa che distinguono meno colori, ma pur così ne percepiscono alcuni come il blu e il giallo e alcune tonalità degli stessi.

La vista dei cani.

Vedono in maniera meno dettagliata rispetto a noi, godono di una minore capacità di messa a fuoco e la loro visione cromatica è più ridotta, ma percepiscono molto bene il movimento.

Godono anche di maggiore acutezza visiva al buio in confronto agli umani, il che risulta ideale per rilevare prede in movimento.

I gatti cadono sempre in piedi

I gatti hanno un riflesso innato chiamato riflesso di raddrizzamento che consente loro di girarsi in aria e posizionarsi in modo da atterrare sulle zampe.

Non sempre, però, ciò è fattibile. A seconda dell’altezza, di fatto, potrebbero non disporre di tempo a sufficienza, di conseguenza cadono sul corpo.

Gatto che salta.

Miti sugli animali: un anno di vita umana corrisponde a sette anni per i cani

I cani hanno una speranza di vita più breve in confronto agli umani, ma moltiplicare per sette un anno umano non ci darà l’equivalente della loro età. I cani non vivono tutti la stessa quantità di anni, di fatto quelli di piccola taglia in genere vivono più a lungo rispetto agli esemplari di grande taglia.

Cani che giocano.

La saliva degli animali è curativa

La saliva non è curativa e né il gatto né il cane cura le ferite, proprie e altrui, leccandosi. La verità è che la bocca degli animali ospita numerosi batteri che possono soltanto infettare le lesioni ostacolandone la cicatrizzazione.

Cane che si lecca.

Miti sugli animali: i gatti neri portano sfortuna

I gatti neri non portano sfortuna, perché il colore del loro pelo dipende semplicemente dalla genetica e non dalla sventura.

Venerati dagli egizi, i gatti neri sono stati perseguitati durante il Medioevo perché ritenuti esseri maligni, relazionati alla stregoneria. A causa di ciò, furono numerosi gli attacchi e i sacrifici a discapito di questi poveri animali.

Oggi non li associamo più al mondo del male, eppure in molti sono ancora superstiziosi nei confronti dei gatti neri. Non a caso, sono tra gli esemplari meno adottati.

Miti sugli animali e gatto nero.

Se il cane muove la coda, è felice

Non sempre quando il cane muove la coda è felice. Bisogna analizzare tale movimento in base al contesto. Muovere la coda, di fatto, può essere sinonimo di felicità nei cani, ma può anche indicare tensione. Questa confusione è comune con i segnali di calma del cane.

Coda dei cani.

Il naso asciutto indica malattia

Se il nostro animale ha il naso asciutto, non vuol dire che ha la febbre. Bisognerà misurare la temperatura corporea del cane, per esempio, per via rettale, proprio come avviene durante la visita medica.

Tartufo del cane.

Miti sugli animali domestici sfatati

Abbiamo elencato otto miti sugli animali domestici ancora molto comuni al giorno d’oggi. Adesso potete condividerli per aiutare anche gli altri a conoscere meglio i nostri amici a quattro zampe.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.