Alcune curiosità sulle zampe dei gatti

Alcune curiosità sulle zampe dei gatti

Ultimo aggiornamento: 22 gennaio, 2018

Le zampe dei gatti sono morbide e delicate (salvo quando tirano fuori le unghie per graffiare qualcosa o per giocare). Queste attirano molto l’attenzione, perciò nel seguente articolo ve ne parleremo.

Alcune curiosità sulle zampe dei gatti

Non le usano solo per muoversi, per proteggersi o per afferrare qualcosa. Le zampe dei gatti sono un mondo completamente sconosciuto per gli esseri umani, poiché le utilizzano anche per comunicare. Ecco alcune curiosità:

1. Camminano sulle punte

Nessuno può negare che l’andatura dei gatti sia soave. Sembra quasi che non tocchino il suolo con le zampe, per questo sono così silenziosi. Ciò si deve al fatto che sono degli animale digitigradi, ovvero, che invece di camminare appoggiando tutta la pianta del piede a terra, (come le persone) appoggiano solo la punta delle dita.

gatto a pancia in su con padrone per terra

Sebbene possa sembrare molto scomodo, per i gatti è normale e, inoltre, i loro piedi sono fatti apposta: le dimensioni e la morbidezza dei polpastrelli gli permettono di muoversi senza problemi. E’ come avere una ballerina di danza classica in casa!

2. Il numero delle dita varia

Le zampe anteriori non sono uguali a quelle posteriori. Quelle anteriori hanno 5 dita, mentre quello posteriori, 4. Sono in grado di tirare fuori le unghie con entrambe. Questo meccanismo si basa su un legamento elastico che unisce le ultime due ossa degli artigli, e che si lega ai muscoli attraverso i tendini. In situazioni normali, l’unghia si trova sotto la pelle. Quando il gatto la estrae, è perché l’osso la spinge all’infuori.

3. I polpastrelli sono morbidi ma resistenti

Una delle caratteristiche più rilevanti delle zampe dei gatti, è che i loro polpastrelli sono morbidi e delicati. Proprio per questo, possono essere facilmente punti, feriti o scorticati? In realtà, sono sufficientemente forti da proteggersi dagli agenti esterni (oggetti con cui entrano in contatto fino alle temperature del suolo).

Inoltre, i polpastrelli hanno una grande sensibilità che aiuta i gatti a cacciare in modo efficace. Grazie alle zampe, questi felini possono valutare la vivacità, l’energia, l’ubicazione e le dimensioni della preda. Ma anche sapere all’istante se fa caldo o freddo.

4. I gatti sudano attraverso le zampe

Le ghiandole sudoripare dei gatti si trovano nei polpastrelli delle zampe. Pertanto, sudano attraverso queste. Ma non solo: i gatti rilasciano il loro odore mentre camminano. Ciò gli serve per marcare il territorio e per far sapere agli altri che sono passati di lì, e che quel determinato posto ha già un padrone.

cucciolo di gatto con coda dritta

Tramite queste ghiandole presenti nelle zampe, questi felini sono in grado di comunicareSe, per esempio, il vostro amico peloso raschia il tiragraffi, il divano o “impasta” con le zampe il letto, è per lasciare il suo odore e renderlo di sua proprietà.

5. I polpastrelli sono dello stesso colore del pelo

Il pigmento che dà il tono alla pelle dona anche il colore alle zampe, più precisamente ai polpastrelli. Se prestate attenzione, vi renderete conto che queste zone sono uguali al manto del gatto. Esistono varie opzioni: grigie, arancioni, nere, bianche, etc.

6. Vengono pulite continuamente

Di sicuro, saprete già che i gatti sono gli animali più igienici che esistano. Sono ossessionati dalla pulizia, e ciò include anche le loro zampe. Tenete in considerazione che qualsiasi oggetto, sostanza e anche i batteri che si depositano sugli arti dei gatti, andranno a finire nella loro bocca. Le piante, i residui, la sporcizia. Tutto può far ammalare il vostro animale, quindi fate attenzione.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.