5 animali protagonisti della Settimana Santa

Quando la Genesi parla dei giorni della creazione, per la prima volta si citano gli animali volanti, marini e terrestri.
5 animali protagonisti della Settimana Santa
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Conoscete gli animali protagonisti della Settimana Santa? Essendo anche loro “creature di Dio”, esistono molti riferimenti ad animali nella Bibbia, il testo sacro dei cristiani.

Quando la Genesi parla dei giorni della creazione, per la prima volta si citano gli animali volanti, marini e terrestri.

Questa è un’occasione propizia per ricordare gli animali legati alla Settimana Santa e i simbolismi che rappresentano nella religione cattolica.

Animali legati alla Settimana Santa

Il serpente

Questo rettile è l’animale considerato più impuro nelle sacre scritture. L’evento più conosciuto in cui appare è quello della tentazione di Adamo ed Eva, quando ancora vivevano nel giardino dell’Eden.

Il serpente incitò la coppia biblica ad avvicinarsi all’albero del bene e del male, cogliendo la famosa “mela”. Un peccato che li allontanò dal paradiso.

Mano afferra la mela dell'eden con il serpente

L’asino

Questo mammifero perissodattilo, del genere degli equini, era il mezzo di trasporto per coloro che non potevano possedere un cavallo. L’episodio più ricordato della Bibbia in cui è menzionato è all‘ingresso di Gesù a Gerusalemme sul dorso di un asino. Ma anche Maria e Giuseppe, fuggendo in Egitto, usarono anche loro un asino.

Locuste

Questo insetto altamente distruttivo è uno degli animali che più appare nei passaggi biblici. L’evento più noto è quando Dio mandò le sette piaghe in Egitto.

Uno di queste era proprio un’invasione di locuste che devastarono i raccolti, causando una terribile carestia.

Il leone

Un altro degli animali legati alla Settimana Santa. Il grande felino rappresenta Yavé (Dio) per il suo simbolismo di massima potenza e forza.

È presente in diversi testi della Bibbia, inclusi i riferimenti nell’Apocalisse. E’ anche il simbolo di San Marco, uno dei quattro evangelisti.

La formica

Questo insetto artropode appare nei versetti della Bibbia come esempio di lavoro, preveggenza e saggezza. Salomone oppone le sue qualità alla pigrizia umana.

Questi sono solo alcuni degli animali legati alla Settimana Santa per via della loro apparizione nel testo biblico. Anche il vitello, l’ariete e il cavallo possono essere menzionati per la loro rilevanza simbolica.

Come viaggiare con cani e gatti a Pasqua

Ma oltre a questi “animali biblici”, ce ne sono altri che, anche loro inevitabilmente, sono legati alla Settimana Santa.

O meglio, alle vacanze che tutti noi sogniamo di fare, in queste date, a cavallo tra marzo e aprile. Un viaggio di piacere con il vostro cane o gatto a Pasqua merita, però, qualche consiglio utile.

Cane con la testa fuori dal finestrino

Se avete intenzione di viaggiare durante queste date, dovrete organizzarvi in tempo. Soprattutto, occorrerà fare in modo che l’animale si diverta e si senta a proprio agio, durante il viaggio.

Evitate possibili pericoli o inconvenienti che potrebbero farlo stare male.

Di seguito, vi daremo qualche suggerimento riguardo i preparativi e le cure da tenere in considerazione per poter passare le vacanze di Pasqua con il vostro animale domestico, cane o gatto che sia.

Pasqua con il cane o gatto: prima di partire

I preparativi sono importanti per soddisfare le esigenze e pianificare un viaggio piacevole per tutti. Vi consigliamo di preparare un elenco con ciò che dovete portare:

  • La documentazione dell’animale domestico che può essere richiesta dalle autorità di controllo. Libretto delle vaccinazioni, documento di identità, certificato veterinario e passaporto per animali domestici (dove richiesto).
  • Medicinali. Ad esempio, i farmaci che prevengono vertigini e vomito, così come un piccolo kit di pronto soccorso.
  • Gli accessori di base per l’animale. Ci riferiamo a mangime, giocattoli, ciotole, collare e guinzaglio, coperte, il trasportino e la lettiera con la relativa sabbia (se avete un gatto). Sebbene sia possibile comprare sempre cose nuove, l’animale si sentirà più tranquillo riconoscendo oggetti a lui familiari.
  • Sia la durata del viaggio che la destinazione dovranno tenere conto dello stato di salute e dell’età del vostro amico a quattro zampe, oltre che delle sue esigenze e della personalità.

Pasqua con il cane o gatto: durante il viaggio

  • Evitate di trasmettere ansia, prima e durante il viaggio.
  • Per sicurezza, posizionate sempre correttamente il trasportino, in base al mezzo di trasporto scelto.
  • Se l’animale è nervoso durante il viaggio, tenete una ricetta prescritta dal veterinario con possibili calmanti.
  • Se viaggiate in auto, è consigliabile fare delle soste per l’animale. Fate scendere il cane per fargli sgranchire le gambe ed espletare le sue necessità. Nel caso di un gatto, non va mai lasciato libero, dato che potrebbe scappare.
  • All’arrivo, guidate l’animale e aiutatelo a familiarizzarsi con il nuovo ambiente.
  • Continuate con la solita routine: passeggiate, gioco, alimentazione…
  • Non isolate l’animale, ma includetelo sempre nelle attività di vacanza programmate.

Questi sono solo alcuni consigli per viaggiare con il vostro animale domestico durante la Settimana Santa. Certo tutto dipende dal tipo di animale in questione. In ogni caso, una delle cose più importanti da tenere a mente, per qualsiasi specie, è quello di non fargli mai mancare amore e attenzioni.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.