Cavalli sopravvissuti a un'alluvione danno alla luce: il miracolo della vita

Ancora una volta la natura ci sorprende attraverso i nostri compagni: gli animali. In che modo le giumente gravide sono riuscite a sopravvivere per mesi alle alluvioni?
Cavalli sopravvissuti a un'alluvione danno alla luce: il miracolo della vita
Ana Díaz Maqueda

Scritto e verificato la biologa Ana Díaz Maqueda.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Oggi vi facciamo conoscere la meravigliosa storia dei cavalli sopravvissuti alle inondazioni di Wellingborough (Inghilterra) che hanno dato alla luce: un vero miracolo della vita.

Nella città di Wellingborough, nella contea di Northamptonshire (Inghilterra), si verificano gravi alluvioni dopo i periodi di pioggia. Per questa ragione il consiglio comunale, attraverso l’Agenzia per l’ambiente, offre ai cittadini tutte le informazioni necessarie per prevenirle. Non è accaduta la stessa cosa con i cavalli che sono sopravvissuti alle ultime alluvioni.

Oggi le inondazioni stanno diventando sempre più frequenti, pericolose e imprevedibili. Alcuni degli esseri che risentono maggiormente di queste catastrofi sono gli animali che vivono nelle fattorie. Spesso l’allevatore non ha le risorse per salvarli e finiscono per morire annegati. Fortunatamente non tutti fanno questa fine.

Il cambiamento climatico e le inondazioni

Il cambiamento climatico, conseguenza del rapido riscaldamento del pianeta, fa sì che l’aria trasporti molta più umidità. Questo si traduce in forti piogge torrenziali che di solito si verificano nel tardo inverno e in primavera. Tuttavia, i temporali estivi stanno diventando sempre più frequenti.

Le inondazioni che hanno origine dai fiumi, come è avvenuto a Wellingborough, sono causate dal loro straripamento. Solitamente questi corsi d’acqua hanno delle zone inondabili, ma la vegetazione che li circonda impedisce che lo straripamento peggiori.

Tuttavia, i fiumi che attraversano gli insediamenti umani sono privi di questa vegetazione e quando straripano non c’è nulla che li fermi.

Nel caso delle inondazioni di Wellingborough, è stato il fiume Nene a traboccare e spazzare via tutto quello che ha incontrato. Oltre alle possibili perdite umane e materiali, un’alluvione può rappresentare molte altre minacce.

Infatti l’acqua di un’inondazione può essere contaminata con materia fecale umana e animale, può contenere batteri pericolosi e prodotti chimici nocivi. Quindi entrare in contatto con questo tipo di acqua può essere davvero pericoloso, non solo per le persone, ma anche per gli animali, come nel caso dei cavalli che sono stati salvati.

Una strada allagata dopo un'alluvione.

I cavalli sopravvissuti all’alluvione di Wellingborough

All’inizio del 2020, diverse organizzazioni per la protezione degli animali hanno avvisato della presenza di dozzine di cavalli abbandonati nei pascoli di Wellingborough.

Questi animali hanno subito le conseguenze di grandi tempeste come le tempeste Ciara e Dennis, che hanno allagato i campi senza lasciare cibo o riparo a disposizione degli animali.

Non era chiaro (e continua a non esserlo) chi fosse il proprietario sia della terra che dei cavalli. Questo è il motivo per cui il parlamentare conservatore Pete Bone ha chiesto alla Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals di indagare sulle condizioni dei cavalli.

Gli ispettori veterinari che hanno esaminato gli animali e il loro ambiente hanno stabilito che avevano ancora terra sufficientemente asciutta e fieno per nutrirsi. Nel frattempo, diversi cavalli sono stati trovati morti o hanno dovuto essere sottoposti a eutanasia.

Le azioni del Consiglio Comunale non sono sembrate accontentare i cittadini, che hanno svolto mobilitazioni insieme ad associazioni di protezione degli animali come la World Horse Welfare e la Blue Cross.

Lieto fine per i cavalli sopravvissuti

Dopo diversi mesi di proteste per salvare gli animali, molte raccolte di firme e molte altre campagne, i cavalli abbandonati di Wellingborough sono stati salvati. Tuttavia, adesso li aspetta un cammino difficile.

Secondo le diverse associazioni che hanno accolto gli equini, molti di loro sembrano non essere stati con un essere umano per anni. Questo rende estremamente difficile la riabilitazione degli animali.

Con sorpresa dei soccorritori, molte giumente hanno iniziato a dare alla luce i loro puledri poco dopo essere state salvate. Ciò risultò molto strano, visto lo stato di malnutrizione degli animali.

A poco a poco, gli animali si sono recuperati e hanno iniziato a godere pienamente la loro nuova vita. Molti hanno già trovato una famiglia che si prenderà cura di loro come meritano.

In che modo sono sopravvissute le giumente gravide?

La gestazione dei cavalli dura circa 11 mesi, in alcuni casi può durare fino a un anno. Questo ci dimostra che molti dei cavalli salvati dalle inondazioni erano rimasti abbandonati alla loro sorte per almeno 12 mesi in condizioni non favorevoli.

Inoltre, durante la gravidanza, nelle giumente la quantità e il tipo di cibo variano notevolmente. La dieta delle giumente gravide deve includere degli integratori alimentari o essere molto variata.

D’altra parte, questi animali non avevano la possibilità di pascolare oltre i limiti del loro recinto. Questi fatti mostrano la robustezza e la forza di questi animali.

Un cavallo triste riceve una carezza.

Purtroppo, nonostante siano state partecipi di questo miracolo della vita, le persone che hanno salvato i cavalli abbandonati sottolineano che la legislazione che deve proteggere gli animali è disastrosa. Ancora una volta si osserva che una parte della popolazione umana maltratta e abbandona gli animali.


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