Un cincillà come animale domestico: consigli e cure

Questi piccoli roditori richiedono delle attenzioni specifiche che vanno oltre la semplice alimentazione e igiene; è una specie di origine selvatica che ha bisogno di uno spazio ampio, ha abitudini notturne e ama le temperature moderate
Un cincillà come animale domestico: consigli e cure
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Avere un cincillà come animale domestico è sempre più frequente. Questi roditori sono stati in grado di conquistare i cuori di innumerevoli persone, ed è sempre più comune incontrare persone interessate a prendere in casa un cincillà. Oggi vi spiegheremo i segreti per mantenerne uno.

Gabbie per tenere in casa un cincillà

Anche se non è la scelta migliore, la maggior parte dei proprietari di cincillà scelgono di tenere l’animale in una gabbia. La qualità della loro vita potrà essere dignitosa anche con una soluzione di questo tipo, tuttavia la cosa migliore sarebbe ricreare il suo habitat naturale con un’installazione o una stanza adattata.

Poiché non tutti possono permettersi questa possibilità, sul mercato è possibile comprare gabbie di varie dimensioni e a più piani, nelle quali l’animale può vivere bene. Quanto più grande la gabbia, meglio è: assicuratevi perciò che sia larga almeno mezzo metro in profondità e alta più di un metro.

 La gabbia deve avere piattaforme su diversi livelli ed essere in una zona della casa ventilata ma asciutta. I cincillà sono abituati a temperature fredde, per cui è consigliabile abbassare il riscaldamento nella stanza della gabbia, affinché non superi i 20°C.

È importante che l’animale disponga di una lettiera e di oggetti da rosicchiare, come pietra pomice o giocattoli in legno. Come per altri animali selvatici, specialmente quelli notturni come il cincillà, conviene assicurarsi di rispettare i suoi ritmi circadiani e tenere a mente che potrebbe essere più attivo di notte rispetto al giorno. Per questo si consiglia di tenerla in una stanza libera da confusione e illuminata con luce naturale.

Bagni di sabbia per i cincillà

I cincillà possiedono un enorme quantità di peli che nascono da ciascun poro, rendendo la loro una delle pellicce più folte esistenti in natura. Allo stato bravo, i cincillà curano il proprio pelo usando la roccia vulcanica, ma nel caso di esemplari domestici, dovrete ricorrere ai bagni di sabbia.

cincillà nella paglia

L’ideale è procurarvi un vassoio poco profondo da riempire con sabbia apposita per cincillà nella quale possano rotolare tutti i giorni; sarà anche un modo di riprodurre uno dei comportamenti naturali e selvatici dell’animale.

L‘arricchimento ambientale per i cincillà si realizza fornendo loro giocattoli di legno appositi per animali, quindi privi di vernici tossiche. Anche l’uso di tunnel, rami, nidi o amache nella loro gabbia è molto  consigliato.

Salute del cincillà

Sebbene i cincillà non siano soggetti a malattie particolarmente frequenti, i colpi di calore possono rivelarsi una delle maggiori preoccupazioni di cui tener conto. Per evitarli è importante seguire le raccomandazioni relative alla temperatura della loro stanza e tenere la gabbia in una zona ventilata.

La crescita perenne dei denti è una caratteristica che accomuna tutti i roditori e che va prevenuta con del fieno, con giocattoli di legno e pietra pomice e con altri oggetti che l’animale possa rosicchiare. Se non vengono tenuti sotto controllo, la loro crescita eccessiva potrebbe portare ad un intervento chirurgico. Conviene inoltre controllare la presenza di parassiti e seguire le raccomandazioni nutrizionali, per evitare ogni problema digestivo.

cincillà con foglia di lattuga

Alimentazione del cincillà

La loro alimentazione si basa su foraggi come fieno o erba medica, oltre ad una piccola percentuale di mangime speciale per questi roditori. Per arricchire la dieta, si potrà inoltre dar loro frutta secca, frutta e verdura, ma soltanto occasionalmente.

È importante rispettare le percentuali di fibre raccomandate nella dieta, data l’alta sensibilità digestiva di questi animali.

Di norma la gabbia deve essere fornita di fieno e acqua sempre disponibili, quest’ultima attraverso un abbeveratorio classico per roditori.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.