Cinofobia, come vincere la paura dei cani

Cinofobia, come vincere la paura dei cani
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Forse non sapevate che sono moltissime le persone che soffrono di cinofobia. È una fobia umana che deriva dal retaggio di cacciatore selvaggio del cane, che produce la paura di essere morsi o attaccati. Non va sottovalutata e, spesso, provoca attacchi di panico e ansia in chi ne soffre. Pensate che, semplicemente veder passare un cane, produce uno stato generale di timore e malessere. In questo articolo vedremo cause, sintomi e trattamenti più efficaci per combattere la cinofobia.

Chi soffre di Cinofobia?

Il primo errore da non fare è considera la semplice paura di ‘cani pericolosi’ come cinofobia. Al contrario, questo problema ha caratteristiche proprie ben riconoscibili. Ci sono una serie di sintomi che identificheranno la persona che soffre di questa fobia.

Il seguente elenco riassume brevemente alcuni dei sintomi più comuni:

  • La paura verso qualsiasi cane è intensa e sproporzionata.
  • Le situazioni quotidiane in cui è possibile interagire con un cane vengono evitate.
  • È una paura irrazionale, a cui manca una spiegazione logica.
  • Il terrore diventa quasi insopportabile.
  • La persona non è in grado di controllarsi prima di questa paura.
  • Soffre molto quando vede o si avvicina a un cane.
  • Si manifestano sintomi di malessere fisico come nausea, sudorazione e tachicardia.
  • Possono insorgere vertigini e debolezza muscolare.
  • La persona sente la necessità di fuggire il più lontano possibile.
  • Si producono attacchi di panico o ansia quando si è semplicemente vicino ad un cane.

Questi sono i sintomi più chiari di cinofobia. In generale, le persone che soffrono di questo problema sanno come identificarlo. Attualmente ci sono molti trattamenti contro questa spiacevole condizione psicologica. Ci sono anche molti professionisti specializzati in grado di affrontare i diversi casi, che colpiscono molti adulti e anche bambini.

Trattamenti per curare la cinofobia

Sapevate che milioni di persone, in tutto il mondo, soffrono di cinofobia? Questo è forse il motivo per cui la medicina da tempo ha elaborato diverse terapie per trattare questa malattia. A seconda del profilo della persona, il terapeuta consiglierà il trattamento appropriato per loro. I risultati possono tardare ad arrivare, a seconda delle condizioni, ma sono definitivi e permetteranno di vivere in modo migliore il rapporto con questi fantastici animali.

una padrona coccola il suo cucciolo
Autore della foto: Wagner Cezar

1. Terapia di esposizione graduale

È un trattamento che ha dato ottimi risultati. Fondamentalmente, consiste nell’avvicinare la persona a un cane. Questo può essere reale o usando delle immagini. L’obiettivo è cercare di ridurre gradualmente l’ansia nel paziente. Inoltre, con un più graduale approccio all’animale, il cervello capirà che il “pericolo” non è reale. Di solito, dopo poche sedute, la patologia scompare.

2. Tecniche di rilassamento

È un altro trattamento efficace contro la cinofobia. Vengono utilizzate tecniche come lo yoga o la meditazione. Attraverso questi momenti di rilassamento, è possibile calmare l’ansia della persona. In generale, queste tecniche vengono applicate prima del trattamento dell’esposizione graduale. In questo modo, il paziente troverà molto più facile relazionarsi con i cani.

3. Terapia comportamentale-cognitiva

Attraverso questa terapia si cerca di cambiare i modelli comportamentali del paziente. In questo modo, sarà possibile isolare idee reali e irreali. La cinofobia genera una percezione alterata della realtà e del pericolo. La terapia comportamentale-cognitiva aiuterà a rendere la persona consapevole. Così, le emozioni verranno decifrate in un modo più reale. Alla fine, il paziente si renderà conto che la sua paura non è giustificata.

4. Contatto simulato tramite realtà virtuale

La tecnologia avanza a passi da gigante. Sfruttando la realtà virtuale, si cerca di simulare esperienze e sensazioni eliminando ogni minima sfumatura di pericolo. Una volta indossati gli occhiali 3D, il paziente percepirà determinate situazioni. Verranno generate immagini molto realistiche, come se avesse davvero a che fare con un vero cane.

5. Trattamento farmacologico

Ci sono farmaci che aiutano a combattere la cinofobia. In generale, hanno funzione di calmanti e aiutano a ridurre l’ansia. Questo tipo di trattamento viene applicato in pazienti che hanno altre fobie, a parte la paura dei cani. In ogni caso, il trattamento farmacologico verrà preso in considerazione come ultima risorsa. Prima è sempre meglio percorrere la via psicologica.

ragazza accarezza cane seduto nel prato

Sono molti i modi per trattare la cinofobia. In generale, il terapeuta consiglierà la cura appropriata in base al caso contingente. Questo sarà fatto tenendo conto dell’intensità della condizione e del profilo della persona. Sebbene non sia una malattia grave, tale fobia può causare seri problemi.

Le persone che soffrono di cinofobia non dovrebbero essere obbligate al contatto con i cani. La patologia è seria e va rispettata. Una volta identificato il problema, il consiglio è recarsi subito da uno specialista che vi aiuterà a verificare la presenza di una vera fobia, indicandovi tutti i passi per superarla in modo efficace e definitivo.

Fonte dell’immagine principale: savageblackout


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.