Coccidiosi nei polli: cosa la causa e come prevenirla

Una delle sfide che i proprietari di polli devono affrontare è la minaccia di una malattia comune e potenzialmente devastante chiamata coccidiosi. Tuttavia, una volta che si comprende cosa la causa e come si diffonde, si possono limitare le conseguenze.
Coccidiosi nei polli: cosa la causa e come prevenirla

Ultimo aggiornamento: 21 dicembre, 2020

La coccidiosi nei polli è causata da batteri parassitari chiamati coccidi. Questa malattia si trasmette attraverso gli escrementi degli animali infetti. In altre parole, ovunque ci sia una microscopica traccia di escrementi, in un abbeveratoio, mangiatoia o nel suolo, i coccidi sono quasi certamente presenti.

I sintomi della coccidiosi includono perdita di peso, pallore, piume arruffate, depressione, scarso appetito e diarrea acquosa o sanguinolenta. Tutti i polli sono a rischio, ma gli esemplari in crescita e i giovani adulti dalle tre alle cinque settimane di età risultano i più suscettibili.

Buona salute

La buona notizia è che generalmente i polli e le galline godono di buona salute ed hanno un sistema immunitario forte. Questi uccelli sono naturalmente in grado di proteggersi dalla coccidiosi, a condizione che non siano stressati o esposti a condizioni non igieniche.

Un caso lieve può anche passare inosservato. Una volta che l’animale sopravvive ad un focolaio di questa patologia, sarà immune a quel particolare microrganismo, anche se esistono 9 specie diverse di batteri coccidi.

L’altra buona notizia è che ogni specie di coccidi è specifica di un certo tipo di animali. Ciò significa che il tipo di coccidi che potrebbe infettare i tacchini non è lo stesso tipo che potrebbe contagiare i polli (oche o quaglie, ecc.). Quindi la coccidiosi nei polli non può essere trasmessa a un’oca, ma può essere diffusa da pollo a pollo.

Bambina assieme alle galline.

Quando si lascia che la coccidiosi nei polli proliferi senza controllo, questa invade il rivestimento dell’intestino causando danni ai tessuti e interferendo con l’assorbimento dei nutrienti. Questo può essere devastante per l’animale.

Come prevenire la coccidiosi nei polli

Uno dei modi migliori per prevenire un’epidemia di coccidiosi nel pollaio è mantenere buone condizioni igieniche e una corretta gestione dei rifiuti. I coccidi prosperano in condizioni di caldo e umidità. Quindi la sporcizia umida intorno agli abbeveratoi è un paradiso per questi e molti altri parassiti.

Che ci crediate o no, quando le condizioni sono adatte, questi batteri possono sopravvivere fino a quattro anni nell’ambiente dove soggiornano questi animali. Inoltre, questi resistenti microrganismi possono essere trasmessi attraverso stivali, attrezzature, insetti e roditori. Quindi, avrete bisogno di un approccio a più livelli per ridurre al minimo la minaccia di un possibile focolaio.

Suggerimenti

  • Mantenete il pollaio il più asciutto possibile. Ricordate, i coccidi amano l’umidità.
  • Non collocate mai direttamente dei polli adulti nel pollaio. Gli uccelli che appaiono sani possono essere portatori di una serie di malattie mortali. Metteteli prima in quarantena.
  • Allevate i pulcini in isolamento. Gli uccelli maturi possono trasmettere malattie e parassiti ai giovani uccelli più vulnerabili.
  • Pulite e disinfettate accuratamente tutte le attrezzature con cui i pulcini entreranno in contatto. Una volta che il suolo è asciutto stendiamo uno strato di trucioli di legno o altro materiale assorbente e asciutto per lettiere disponibile in commercio.
  • Fornite acqua pulita in ogni momento. Se possibile, sollevate leggermente la ciotola dell’acqua e pulitela molto spesso. Ricordate che se non siete disposti a bere l’acqua che mettete alle galline significa che non è abbastanza pulita.
  • Non lasciate mai che le ciotole con l’acqua si asciughino. Perché questo costringerà i polli a cercare l’acqua nelle pozzanghere, che sono quasi certamente contaminate.
  • Lasciate che la luce del sole faccia il suo lavoro. I coccidi odiano la luce del sole, la quale agisce come un disinfettante naturale. Quindi, lasciate filtrare il più possibile la luce naturale nel vostro pollaio.
  • Chiedete al veterinario per le vaccinazioni. Esiste un vaccino commerciale per la coccidiosi nei polli, anche se non è efficace in tutti gli animali.
Allevare galline e rischio coccidiosi nei polli.

Ricordate: l’esposizione ai coccidi non è una minaccia, perché francamente è inevitabile. Anche gli uccelli selvatici sono portatori di coccidi. La grave minaccia deriva da una prolungata sovraesposizione ai coccidi in un ambiente stressante e malsano che può sopraffare il sistema immunitario di un uccello.

Buona alimentazione per prevenire la coccidiosi nei polli

C’è un’altra importante arma che si può usare come parte della difesa a più livelli contro la coccidiosi nei polli. Infatti, sono presenti in commercio alimenti medicati che contengono un coccidiostatico che controlla la crescita dei coccidi nel tratto digestivo.

Questi alimenti forniscono una dieta completa ed equilibrata per gli animali per i quali sono stati elaborati. Per di più, non sono necessari altri integratori alimentari.

Considerate che un sistema immunitario forte è la migliore difesa naturale di un uccello contro la coccidia e altre malattie. Pertanto, investire in una buona nutrizione fin dall’inizio è un modo intelligente per garantire la salute nel vostro pollaio.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.