Conosciamo insieme il Mastino dei Pirenei

Conosciamo insieme il Mastino dei Pirenei

Ultimo aggiornamento: 02 gennaio, 2018

Il Mastino dei Pirenei è una razza d’origine spagnola tradizionalmente usata come cane da pastore. La Fédération cynologique internationale la classifica come molosso. Con una muscolatura estremamente forte e proporzionata, questo cane veniva usato come difesa contro i lupi e gli orsi.

Origini del Mastino dei Pirenei

Molto simile al Cane da Montagna dei Pireneiil ruolo principale di questo cane, era quello di portare al pascolo le greggi. Originario dell’Aragona, passava le giornate a compiere delle lunghe transumanze dai Pirenei aragonesi fino alle zone del Maestrazgo. Per via delle sue dimensioni, tuttavia, mantenerlo era molto costoso. E’ questa la ragione per la quale questa razza ha avuto un declino dopo la Guerra Civile, con la crisi degli anni del dopoguerra.

Come ha quindi fatto questo Mastino a sopravvivere fino ai giorni nostri? Rafael Malo Alcrudo, Daniel Llorens Guerrero e Jaime Graus Morales, appassionati di cani, in particolare di questa razza, decisero di fondare, nel 1977, il Club del Mastino dei Pirenei in Spagna. Affiliato alla Real Sociedad Canina de España, il suo obiettivo principale è la conservazione e lo sviluppo di questo animale.

Per via della crisi menzionata, il suo patrimonio genetico è stato mischiato, quindi la sua sopravvivenza come razza pura è stata minacciata. Con la creazione del club, sono stati riuniti i pochi esemplari rimasti e si sono gettate le basi per salvarli. Al giorno d’oggi, è una razza conosciuta e rispettata a livello internazionale. Non solo grazie al club spagnolo, ma anche a molti altri che si sono sviluppati tra l’Europa e gli Stati Uniti.

Aspetto e dimensioni

Grazie al suo corpo molto forte e robusto, si combina la potenza di un cane da montagna con la flessibilità e l’agilità proprie di questa razza. Ha il petto ampio e muscoloso e un pelo folto copre una muscolatura degna di un orso. La sua fisionomia è tipica di un animale abituato al lavoro fisico e alla difesa del gregge.

Per quanto riguarda il colore, il suo mantello può essere biancastro, e sul muso presenta la maschera tipica dei Mastini. Le macchie che potrebbe avere sparse per il corpo, sono dello stesso colore e ben marcate. Gli allevatori non accettano né gli esemplari tricolore né quelli completamente bianchi. Tra i colori più apprezzati, in ordine di preferenza, abbiamo:

  • Bianco puro o bianco neve con macchie grigio chiaro.
  • Giallo dorato intenso.
  • Marrone scuro.
  • Nero.

Per quanto riguarda le sue dimensioni, non sembra esserci un limite massimo. Più grande è il Mastino, meglio è. Con un’altezza minima di 77 cm nei maschi, e di 72 cm nelle femmine, il cane può raggiungere delle misure incredibili. E non solo, gli allevatori apprezzano che i maschi superino, come minimo, gli 81 cm d’altezza. La sua struttura massiccia, le sue orecchie cadenti e il suo pelo abbondante gli conferiscono un aspetto bonaccione e inoffensivo.

Mastino dei Pirenei bianco sdraiato

Un molosso affidabile

Nonostante il suo imponente aspetto, questo Mastino è buono e affettuoso. Inoltre, è l’ideale come cane da guardia. Non si tira indietro davanti alle minacce ed è fedele verso il suo padrone. La sua intelligenza e la sua forza gli conferiscono un aspetto rispettabile tra gli altri cani, con i quali non si dimostra, in genere, aggressivo.

Le sue abilità come cane da guardia sono il prodotto di secoli di lotta contro i lupi. Ha un abbaio forte e autorevole, adatto come segnale d’allarme. Come cane per una famiglia, è rispettoso verso i bambini e fedele nei confronti del proprio padrone, anche se ha bisogno di grandi spazi aperti per vivere e di svolgere molta attività fisica.

Come prendervene cura?

Essendo una razza di taglia grande, il Mastino dei Pirenei potrebbe soffrire di displasia dell’anca e della sindrome della torsione dello stomacoQuest’ultima patologia è molto grave e potenzialmente mortale. Si presenta nelle razze grandi che hanno un petto profondo e uno stomaco allungato. Qui è dove si accumulano i gas, finché i legamenti cedono e spingono sulla milza, che distorce l’intestino.

Il dolore e l’infiammazione della zona addominale, così come un comportamento anormale e inquieto, sono i sintomi più visibili. Questa razza deve essere seguita assiduamente da un veterinario, poiché le sue enormi dimensioni possono provocargli molti problemi di salute.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.