Prevenzione e cura delle allergie primaverili nei cani

La chiave è ridurre le conseguenze dell'allergia. Ogni volta che farete una passeggiata, è essenziale pulire eventuali resti attorno alle zampe, così come le rughe, il contorno degli occhi e le orecchie.
Prevenzione e cura delle allergie primaverili nei cani
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Almeno 1 cane su 7 soffre di reazioni allergiche, che sono particolarmente intense in alcuni periodi dell’anno. Come negli esseri umani, le allergie primaverili sono causate dalle variazioni climatiche tipiche di ogni stagione.

Sono una risposta del sistema immunitario all’esposizione a sostanze allergeniche. Possono influire sulla pelle, sul tratto respiratorio o sull’apparato digerente dell’animale.

L’ipersensibilità al polline è la prima causa di allergie primaverili nei cani.

Quando i grani che vengono rilasciati dalle piante, durante la loro riproduzione, vengono inalati, cominciano a manifestarsi i sintomi che richiedono attenzione medica.

I segni inequivocabili delle allergie primaverili

I disagi sono diversi per ogni esemplare, ma quando si tratta di allergie alle polveri vegetali, ce ne sono alcuni molto comuni. Un effetto assai visibile è l’arrossamento della pelle, che il cane finisce per leccarsi e grattarsi in modo ossessivo. In effetti, osserverete che il vostro animale tende a sfregarsi contro muri o oggetti, per alleviare questo insolito e fastidioso prurito.

Esso può interessare parti sensibili come il muso, le ascelle, le orecchie e il contorno degli occhi. Nei casi più estremi, i cani di solito perdono pelo in alcune parti del corpo.

Medico osserva testa e occhio di un cane

Possono anche mostrare congiuntivite, starnuti, diarrea, vomito e gonfiore della gola. Quando il prurito si verifica alla base della coda, di solito si tratta di un’allergia alle pulci. Da qui la necessità di imparare a differenziare le reazioni.

Un malessere che aumenta all’aperto

Quando c’è una diagnosi di allergia primaverile nei cani, il contatto con la natura dovrebbe essere evitato. I sintomi peggiorano o compaiono quando fate una passeggiata in giardino, nel patio o vicino alle piante. Gli animali domestici diventeranno ancora più ansiosi e i sintomi negativi aumenteranno.

I cespugli e i prati che tendono ad annusare o mordere, scateneranno gli starnuti e il loro comportamento cambierà. Quando si notano queste irregolarità, è necessario allontanare il vostro amico a quattro zampe da quell’ambiente che genera disagio.

Non è sempre facile proteggere i cani da agenti come il polline. Ma una volta che l’allergia è stata diagnosticata dal veterinario, dovrete ridurre al minimo l’esposizione dell’animale ai possibili agenti irritanti.

Come evitare le allergie primaverili nei cani?

La chiave è ridurre le conseguenze dell’allergia.

Ogni volta che farete una passeggiata, è essenziale pulire eventuali resti attorno alle zampe, così come le rughe, il contorno degli occhi e le orecchie.

Insomma, l’igiene è la migliore prevenzione. L’obiettivo è fare il modo che non resti nulla, sul corpo dell’animale, che possa innescare un qualsiasi fastidio.

ragazza passa l'aspirapolvere attorno al suo cane

Anche le persone che convivono nella stessa casa, dovranno prendere determinate precauzioni, per evitare di contaminare gli ambienti con il polline. Una delle soluzioni è pulire le scarpe quando si rincasa.

È anche utile passare l’aspirapolvere, più volte al giorno.

Altre allergie di stagione

In primavera ci sono molti tipi allergie che possono interessare i cani. Questo è il caso di quelli causati dai morsi delle pulci. Quando spuntano, appaiono segni visibili sulla pelle e sui capelli.

Per prevenire l’azione di questi insetti, è necessario somministrare un prodotto antiparassitario prima dell’inizio della stagione.

Ci sono anche shampoo e medicinali iniettabili che impediscono la loro comparsa. È importante che, prima di applicare qualsiasi farmaco, vi facciate guidare dallo specialista.

E’ possibile che si presenti anche l’eventualità di un’allergia alimentare. Anche se non si presenta così spesso come i precedenti casi visti finora, ha una soluzione semplice. Sarà sufficiente cambiare la dieta finché la problematica non scomparirà in modo naturale.

Come rafforzare l’organismo dell’animale?

Tutti i cani sono inclini a soffrire di allergie primaverili e un modo per prevenirle è quello di rafforzare il loro sistema immunitario. La chiave è offrire loro i nutrienti di cui hanno bisogno.

È stato dimostrato che gli alimenti che hanno elevate quantità di acidi grassi omega 3 e antiossidanti, evitano allergie e aumentano le difese.

Se il menu dei vostri animali domestici contiene questi elementi, saranno meno inclini all’attacco da parte di agenti patogeni, batteri e virus.

veterinaria abbraccia cane lupo

Un altro modo per controllare queste condizioni è usare prodotti specifici per la pelliccia e per la cura della pelle.

Tutto ciò senza scordare i controlli regolari dal veterinario: una priorità per garantire la salute generale del vostro miglior amico.

Attenzione ad eventuali cambiamenti del cane

La maggior parte dei cani allergici mantiene questa condizione per tutta la vita. Tra il primo e il terzo anno, i primi sintomi iniziano a diventare maggiormente visibili, ma possono diminuire se si interviene in modo tempestivo e adeguato.

Una pelle sana è la barriera più forte contro le allergie. Entrambi gli allergeni, microrganismi e altri agenti, saranno incapaci di attecchire. Un pelo opaco, secco, debole o che cade, rivela la presenza di un problema.

Lo stesso accade se ci sono verruche, arrossamenti, infezioni o infiammazioni.

Se temete che il vostro cane soffra di allergie primaverili, prima di far scattare l’allarme, tenete d’occhio l’appetito e l’umore dell’animale. Sono i primi segnali che potranno dirvi se occorre preoccuparsi oppure no.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.