Come far superare la paura dell'acqua al vostro cane

Come far superare la paura dell'acqua al vostro cane

Ultimo aggiornamento: 14 febbraio, 2018

Sebbene i cani abbiano la reputazione di amare l’acqua, questo non succede a tutti, perché molti la temono. Il vostro cane ha paura dell’acqua? Se è così, sicuramente vi sarete chiesti se è possibile fargli superare questo timore e, se sì, in quale modo. Vediamo allora assieme di comprendere meglio questo problema in modo da poter vincere ogni paura e trasformare il contatto con l’acqua in una più sana occasione di gioco e divertimento.

I cani possono superare la paura dell’acqua?

Per evitare che il vostro cane abbia paura dell’acqua, vi consigliamo di tenere in considerazione questi semplici passaggi:

Non tutti i cani amano nuotare

Il fatto che tutti i cani sappiano nuotare, per istinto, dalla nascita, non è del tutto vero. Esistono infatti una serie di razze che, con l’ambiente acquatico, hanno davvero poco feeling. Per farvi qualche esempio, basterà citare tipi di cani come il carlino, il bulldog francese, il levriero… Se è vero che ci sono altri esemplari molto abili come il Labrador o il Terranova, i cosiddetti cani da acqua, naturalmente ve ne sono altri che, quando vedono un lago o il mare, beh scappano dall’altra parte.

Terranova nero

Fategli vedere l’acqua come un divertimento

È normale che, se non la conosce o non l’ha mai vista, il vostro cane possa temere l’acqua, come qualsiasi cosa nuova o inaspettata. Quindi, è meglio avere un primo contatto entrando in mare o nel lago assieme a lui. Accompagnandolo, si sentirà più sicuro e protetto, e sarà più facile perdere la paura. Forse la prossima volta che vedrà l’acqua, vi si getterà dentro da solo.

Questo processo di apprendimento sarà molto più efficace se lo metterete in pratica quando l’animale è ancora cucciolo, prima dei sei mesi d’età. Un momento ideale per l’addestramento e l’apprendimento. Eviterete possibili traumi futuri. Entrate insieme in acqua, giocateci, con calma e senza movimenti bruschi, parlando con il vostro amico a quattro zampe con tono lento e calmo. Scegliete una giornata senza vento e con poche onde, mantenendo l’animale in una zona dove può toccare.

Giubbotto di salvataggio per cani

Sebbene i cani imparino rapidamente a nuotare, non è opportuno forzarli né tanto meno lasciarli da soli. Dopo il primo ingresso in acqua, infatti, il vostro cane potrebbe disorientarsi, stancarsi e iniziare a ingerire acqua. Se decidete di andare con lui al mare o al lago, dovrete prendere ulteriori precauzioni che vanno ben oltre la semplice sensazione di trasmettergli sicurezza e fargli intendere l’acqua come un amico, un gioco.

Per rendere più tranquillo l’animale, ed evitare ogni possibile sorpresa, è consigliabile far indossare al vostro amico un giubbotto di salvataggio per cani. Non solamente gli permetterà di rimanere a galla, ma soprattutto lo renderà sempre visibile e, in caso di emergenza, anche voi potrete agganciarvi a lui e nuotare assieme sino alla riva o al bordo della piscina.

Rinforzo positivo

Vedrete come una volta indossato il giubbotto e messo in acqua, il vostro cagnolino inizierà a muovere le zampe istintivamente. Incoraggiatelo, chiamandolo per nome e accarezzatelo ripetendogli che sta nuotando bene, benissimo! Portatelo poi fuori dall’acqua e offritegli uno snack come premio. In questo modo assocerà il nuotare con un gioco per cui, addirittura, riceverà i suoi croccantini preferiti!

Ripetete più volte questo esercizio, ogni volta allungando il tempo di permanenza nell’acqua. Il vostro animale piano piano prenderà confidenza con il mezzo acquatico. Arrivati a questo punto, potete fare un tentativo senza giubbotto, ovviamente stando accanto all’animale e sostenendolo con le vostre braccia. Con il tempo, noterete che il cane avrà acquisito sicurezza e sarà in grado di entrare in acqua, nuotare e uscire praticamente da solo.

cane che nuota con pallone blu

Usate dei giocattoli

E’ probabile che, dopo i primi successi, possa tornare un poco di paura dell’acqua nel vostro amato cagnolino. Anche in questo caso, la parola d’ordine è pazienza. Dovrete essere bravi a studiare una buona strategia affinché il cane passi più tempo in acqua e associ tale momento al divertimento. Sul mercato esistono tanti giocattoli galleggianti per il vostro animale. Sceglietene alcuni dai colori vivaci, morbidi e resistenti per essere morsi e lanciateli in acqua. Vedrete che, in questo modo, l’animale si distrarrà e darà meno importanza al timore, preferendo di gran lunga giocare con il suo padrone.

Non dimenticate che la paura può trasformarsi in fobia. Pertanto, non forzate in nessun momento l’animale. Cercate di insegnargli ad amare l’acqua in modo graduale, sempre usando il rinforzo positivo e con pazienza, affetto, perseveranza e amore.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.