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I gatti adattano il loro comportamento a quello dei loro padroni

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I gatti adattano il loro comportamento  a quello dei loro padroni
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

I gatti sono dei felini, questo significa che il nostro gatto non è un animale domestico, e come i loro lontani parenti, i leoni, possiedono un carattere selvatico che che dobbiamo conoscere. SI tratta di un animale da caccia, per questo è così abile ad arrampicarsi sugli alberi e a muoversi sui tetti. Tuttavia, i gatti adattano il loro comportamento per comunicare con gli umani.

I gatti sono intelligenti e grandi osservatori; pensate solo a quando miagolano per farci capire le loro necessità. Lo fanno per dirci che hanno fame, freddo o vogliono richiamare l’attenzione per essere accarezzati.

Il nostro gatto ci ascolta quando gli parliamo, può anche guardarci, però allo stesso tempo la sua indole selvatica non gli consente di essere docile, anzi: la sua reazione può essere anche quella di scappare. Sono animali schivi, ma hanno imparato ad adattarsi alla convivenza con gli umani per questioni di sopravvivenza.

I gatti sanno esprimere ciò che vogliono mediante dei segnali, come ad esempio le fusa: è la loro voce, il loro modo per dirci che sono contenti. Questi piccoli felini ci dimostrano il loro affetto anche con il linguaggio del corpo, ad esempio strofinando la schiena sulle nostre gambe, per marcare il territorio o per farci le feste.

Quando li vediamo con la coda ben alta, stanno dimostrando la loro sottomissione e che sono felici vicino a noi.

I gatti sono perspicaci e imparano le abitudini del padrone: l’ora del pranzo, l’ora di andare a dormire, quando va al lavoro e quando torna. Possono addirittura stare seduti ad aspettare per molto tempo.

Caratteristiche del comportamento

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Come comprendere il comportamento del nostro amico peloso? Dovremo osservare le sue orecchie, se le drizza è in allerta; oppure alla coda, se la agita continuamente è nervoso, agitato, infastidito.

Dovremo osservare anche le sue posture corporali, perché come noi, anche lui sente paura o allegria: sapremo che è tranquillo quando è sdraiato, oppure in allerta se lo vediamo in piedi.

Un indizio importante sullo stato d’animo del gatto ci viene offerto dalle sue pupille: se il gatto ha lo sguardo fisso e teso, è in allerta perché ha visto un suo simile oppure perché sta difendendo il suo cibo.

Se invece ha gli occhi socchiusi, significa, di norma, che è ricettivo alle nostre carezze. Se le pupille sono dilatate probabilmente ha paura o sta osservando qualcosa con attenzione.

Anche con i baffi i nostri piccoli amici ci mandano messaggi: è un linguaggio che usano per dirci se sono felici e tranquilli o se hanno paura: se i baffi sono distesi e il corpo rilassato, è segnale di fiducia; ma se sono tirati indietro, è segnale di tensione.

Suoni gatteschi

 

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Autore: B .Y

In segno di minaccia, il gatto emette dei suoni simili ad una sorta di grugnito. Non dimentichiamo che i gatti sono dei felini: quando scende la notte, diventano agguerriti, sentono il richiamo della caccia o ne simulano una. Per questo è necessario giocare con loro o dargli qualcosa con cui giocare per liberare la tensione che possiede per natura.

In certi casi potremo vedere il nostro amico peloso che mostra i denti: è un gesto curioso con cui apprezzano certi aromi.

Il naso del gatto

Infine, una curiosità sul naso dei gatti. Al contrario che negli umani, in questi animali il naso ha molteplici funzioni: usando l’olfatto, i gatti sanno qual è il loro territorio, un’abilità che acquisiscono fin dalla nascita, e sono anche in grado di rintracciare il proprio cibo e di sapere se è ancora commestibile.

Il naso di questi piccoli felini varia a seconda delle razze è può anche indicare il loro stato d’animo. Se l’animale è nervoso, il suo colore rosaceo si fa più intenso, a causa dell’agitazione generale in cui si trova il suo organismo.

I gatti ci parlano attraverso tutti questi segnali: solo sapendo come interpretarli potremo comprendere a fondo il nostro piccolo amico.


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