Head pressing, tutto ciò che c'è da sapere

Head pressing, tutto ciò che c'è da sapere
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Nell’ambito della medicina veterinaria si parla spesso di Head pressing. Il motivo è semplice: i professionisti della medicina animale sentono la necessità di far conoscere meglio questa patologia per salvare la vita a cani e gatti.

Molte persone pensano che l’Head pressing sia una semplice malattia ma, in realtà, è un comportamento che rivela il malessere nell’organismo del vostro amico a quattro zampe. Il nome deriva dall’abitudine di mantenere o premere la testa su una superficie solida come pareti, porte, muri e così via.

Non tutti gli animali mostrano un possibile disagio nella stessa maniera. Che si tratti di abbaiare, cambi di umore o la comparsa di comportamenti strani, l’Head pressing è l’allarme generale che vi deve far capire che qualcosa va male, nel corpo o nella mente del cane o del gatto.

Pertanto, prima di punirlo per un comportamento che appare strano e incomprensibile, è necessario verificare che l’animale non abbia sviluppato questa strana patologia.

Head pressing: come riconoscere i sintomi?

Se notate che il vostro animale domestico tiene spesso la testa appoggiata o premuta contro una parete, l’anta di un armadio o un muro, è possibile che soffra di questa strana patologia.

muso di cane

La spiegazione accettata dai veterinari è che gli animali fanno questo per cercare di diminuire il grave mal di testa di cui soffrono. È molto raro che un cane soffra di emicrania, per questo motivo è necessario portarlo immediatamente dal veterinario per sostenere le dovute analisi.

È facile riconoscere quando un cane è vittima dell’Head pressing. L’animale rimane a lungo con la testa appoggiata contro un muro. Purtroppo, però, ciò può causare ferite sulle zampe e sul cranio, in quanto l’animale esercita una forte pressione per cercare di alleviare il dolore che l’attanaglia.

Tutto questo senza scordare che l’Head pressing può essere il primo di altri sintomi. Un altro è quello della disobbedienza latente, ovvero quando il vostro cane non risponde quando lo chiamate o ignora i comandi impartiti.

Con la progressione della malattia neurologica, l’Head pressing può essere accompagnato da altri comportamenti peculiari. Come nel caso di movimenti compulsivi della testa, sbalzi d’umore, perdita progressiva della vista e riflessi rallentati. Alcuni animali arrivano persino a soffrire di convulsioni.

Quali sono le cause dell’Head pressing?

Le cause del mal di testa in un cane sono molteplici, come succede per gli esseri umani. Possono indicare possibili problemi neurologici o anche intossicazione alimentare. Gli specialisti vedono i seguenti fattori come le cause più comuni dell’Head pressing:

  • Traumi e ictus.
  • Idrocefalo: aumento della pressione nella cavità cerebrale per l’accumulo di liquidi.
  • Processi infettivi che compromettono il sistema nervoso: rabbia, toxoplasmosi e cimurro.
  • Tumori del cervello o edema.
  • Infarto cerebrale.
  • Intossicazione da sostanze chimiche, tossiche o nocive.
  • Accumulo di tossine nel corpo, causate da un fegato malandato.
  • Ingestione eccessiva di sale.

Quali razze sono più inclini all’Head pressing?

Ogni razza può presentare questa patologia o soffrire problemi neurologici o intossicazioni gravi. La maggior parte degli episodi di Head pressing sono legati alle seguenti razze: Carlino, Bulldog francese, Yorkshire Terrier, Boston Terrier e Beagle.

Anche i gatti possono presentare sintomi simili. Ma i casi sono notevolmente inferiori a quelli diagnosticati nei cani.

Come agire in caso di Head pressing?

E’ indispensabile portare il proprio animale dal veterinario immediatamente, nel caso in cui abbiate verificato la presenza dei sintomi tipici dell’Head pressing. I problemi neurologici e gli avvelenamenti possono avere conseguenze assai gravi e si sviluppano rapidamente nel corpo.

La diagnosi precoce consente una maggiore scelta di cure per l’animale. Nel caso in cui la malattia raggiunga il sistema nervoso centrale e il cervello, i danni possono essere irreversibili e persino letali.

Il medico si occuperà di scoprire la causa dell’Head pressing, con l’obiettivo di prescrivere al vostro cane o gatto il trattamento più appropriato.

Come curare l’Head pressing?

Trattandosi di un comportamento sintomatico di diverse malattie, la cura sarà determinata in base a ciò che davvero interessa l’animale.

pastore tedesco dal veterinario

Se viene diagnosticata la presenza di vermi intestinali, il trattamento verrà realizzato tramite la somministrazione di farmaci antiparassitari. In caso di infezione batterica, la scelta ricadrà sugli antibiotici. Per i casi di idrocefalo, sarà necessario un intervento più delicato, atto a favorire il drenaggio nella regione del cervello interessata.

Come abbiamo visto, non esiste un’unica causa né un unico trattamento per l’Head pressing. Recatevi dal veterinario e seguite con fiducia le sue indicazioni.

Come prevenire l’Head pressing?

Non esiste un modo specifico per impedire questo strano comportamento in cani e gatti. Ciò che potrete fare è prendervi cura della salute del vostro animale, assicurandogli sempre una dieta equilibrata e anche un’idratazione adeguata.

Riconoscere i primi sintomi della malattia può salvare la vita del vostro animale domestico. Prendervene cura significa anche non abbassare mai la guardia contro possibili problemi.

Fonte dell’immagine principale: John Garghan.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.