I versi dei gatti: ecco cosa significano

I versi dei gatti: ecco cosa significano

Ultimo aggiornamento: 07 febbraio, 2018

Gli animali usano diversi mezzi di comunicazione per esprimere ciò che vogliono o di cui hanno bisogno. Ma molte volte capirli è complicato. Ciò è dovuto al fatto che, ovviamente, non parlano la lingua umana. Se volete imparare a comprendere meglio il vostro amico a quattro zampe, in questo articolo vi spiegheremo quali sono e cosa significano i versi dei gatti.

Cosa significano i versi dei gatti?

Nel caso in cui non lo sapeste, i gatti possiedono circa 100 diverse vocalizzazioni nel loro repertorio. Questo enorme ‘vocabolario felino’ gli serve per esprimere i propri sentimenti e dare opinioni. Inoltre, per comunicare, usano anche un efficace linguaggio del corpo. Quindi, dovrete prestare molta attenzione quando vogliono dirvi qualcosa. I principali versi dei gatti sono generalmente nove. Vediamoli assieme:

1. Miagolare

È il più comune e compare dal primo momento della vita. Il miagolio serve ad allertare la madre quando ha bisogno di attenzione e cibo (dal momento che alla nascita, i cuccioli sono ciechi e sordi). È molto raro che un gatto adulto miagoli ad un altro gatto, più che altro questo verso serve per interagire con le persone. Come mai? Semplice: siete voi padroni che avete il compito di dare loro cibo, acqua, riparo o soddisfare qualsiasi altro bisogno. Insomma, funzionate come supplente della madre.

gatto rosso sdraiato sul tappeto vicino al padrone

Tra i suoni nei gatti, questo è uno dei più rappresentativi. Può durare fino a diversi secondi e viene emesso quando il micio apre e chiude la bocca gradualmente, ottenendo toni diversi. Serve fondamentalmente per attirare l’attenzione.

2. Fare le fusa

Non c’è dubbio che sia uno dei versi felini più piacevoli da sentire… Le fusa appaiono quando il vostro gatto è felice e quando cerca coccole e carezze. Ma questo piacevole rumore è importante anche per la loro salute, dal momento che li aiuta a ‘cullarsi’ da soli quando sono malati o feriti.

Questo caratteristico suono ha proprietà curative perché agisce come una sorta di massaggio interno. È un suono ritmico e basso che l’animale emette senza bisogno di aprire la bocca e che nella maggior parte dei casi sorge prima di una situazione piacevole.

3. Cinguettare

Conosciuto anche come “trillo”, è un suono intermedio tra il miagolio e le fusa. Una delle caratteristiche principali di questo suono è che dura meno di un secondo e ha un tono ascendente. Inoltre, i gatti non hanno bisogno di aprire la bocca per farlo. Più che altro, è usato tra madri e cuccioli, ma anche in alcuni adulti come un saluto amichevole tra gatti o anche con le persone.

4. Sbuffare

Quando l’animale vuole difendersi, apre completamente la bocca ed espelle bruscamente l’aria. Questo è uno dei versi più sorprendenti nei gatti perché può essere usato come arma di difesa. Vi sorprenderà sapere che il vostro micio sviluppa questa capacità sin dalla terza settimana di vita. Quando l’emissione d’aria dura meno di un secondo, il rumore che genera ricorda l’atto di sputare.

5. Ringhiare

Quando il vostro animale emette tale verso, è molto arrabbiato. È un segnale di avvertimento per un altro animale o persona, poiché significa qualcosa come “lasciatemi in pace o sarò costretto a sfoderare i miei artigli“. Può essere breve o lungo ma, in ogni caso, è una vera e propria minaccia.

6. Suoni di richiamo sessuale

Possono essere fatti da maschi e femmine. Nel primo caso, viene usato quando “rilevano” un esemplare in calore o avvertono gli altri della sua presenza. Nel secondo, è un vero è proprio segnale di richiamo per attirare il partner. Il suono è come un lamento prolungato e intenso che si sente principalmente di notte.

7. Suono vibrante

Avete mai visto il vostro gattino guardare fuori dalla finestra con le orecchie dritte e gli occhi fissi su un uccello o un piccolo animale? In questa stessa situazione avrete dunque notato una sorta di suono vibratorio simile alle fusa. Non denota però felicità, ma frustrazione (per non poter cacciare la preda) o eccitazione (dovuta alla visione del possibile bottino).

due mici persiani dagli occhi chiari

8. Ululare

Potremmo dire che dopo il ringhiare, se la situazione non cambia, i suoni successivi nei gatti sono veri e propri ululati. Sono una specie di “grido di guerra” che anticipa un combattimento, in particolare tra esemplari maschi. Sono di intensità lunga, molto acuti e a massimo volume.

9. Soffiare

Concludiamo la nostra rassegna dedicata ai versi dei gatti che potrete riconoscere e interpretare con uno dei suoni più simpatici. Quando il vostro amico a quattro zampe soffia, significa che dimostra gratitudine per le attenzioni o il cibo ricevuto. È un misto tra il miagolio, fare le fusa e un leggero grugnito.

Fonte dell’immagine principale: Daniela Carvajal


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