Il miglior cibo per cani in estate
In estate, è naturale cambiare la dieta del proprio animale domestico. Infatti, vale la pena modificare qualche abitudine, in modo da incorporare più liquidi e alimenti facili da digerire. Questo permetterà di prendersi cura del suo apparato digerente e anche di affrontare possibili colpi di calore, assai pericolosi per la sua salute. Oggi scopriremo assieme qual è il miglior cibo per cani in estate.
Cibo per cani in estate per prevenire i colpi di calore
I vostri animali possono subire gravi conseguenze fisiche e psicologiche, in seguito ad un’esposizione prolungata al sole. Specialmente se il cane viene tenuto in uno spazio chiuso, come una stanza senza ventilazione sufficiente o un’auto con i finestrini alzati.
Le linee guida per prevenire il colpo di calore nei cani non sono molto diverse da quelle che vengono adottate per le persone. Vediamole assieme:
- Innanzitutto, assicuratevi che il cane abbia sempre sufficiente acqua fresca a disposizione.
- Nel caso di doverlo lasciare solo per diverse ore, assicuratevi che in casa ci sia un sufficiente ricambio d’aria. Inoltre, dovrete creare una zona d’ombra abbastanza grande e disporre più ciotole in modo che ci sia sempre acqua in abbondanza.
- Se il vostro cane ha una pelliccia molto folta, potreste pensare di tosarlo. Ricordate che ciò va evitato nelle razze che possiedono un doppio strato di pelo. Se avete un tipo di cane con solo uno strato di peli, potete usare delle forbici per sfoltirglieli.
Cosa dare da mangiare ai cani in estate?
Molti trascurano il ruolo che il cibo gioca nell’idratazione degli animali. Sia i cani che i gatti hanno bisogno di cibo umido nella loro dieta. In tal modo avranno a disposizione un’ulteriore fonte di liquidi.
Nel caso del cibo per cani in estate, la quantità di acqua che contiene è essenziale. In questa lista troverete alcuni dei più raccomandati durante questi mesi caldi:
- I meloni e i cocomeri saranno l’antipasto ideale per il vostro animale domestico. Oltre a rappresentare una fonte d’acqua, la loro freschezza aiuterà ad abbassare la temperatura corporea del cane. Non dimenticate di dargli solo la varietà senza semi in modo da evitare possibili soffocamenti.
- La radice di zenzero agisce come calmante per lo stomaco, oltre ad avere proprietà anti-infiammatorie. Affinché il vostro cane possa mangiarlo senza problemi, potete preparare un gelato rinfrescante a base di succo di anguria e zenzero macinato. Mettetelo nel congelatore, in un bicchierino di plastica con un paletto, per servirlo meglio.
- Le carote fresche sono una fonte di vitamine e minerali per i vostri animali domestici e, in aggiunta, possono sostituire il solito gioco a forma di osso. Sono una fonte di beta-carotene, vitamina E e vitamine del gruppo B.
- I fagiolini sono un alimento ricco di fibre che potrete aggiungere al mangime, per aiutare e favorire la digestione del vostro cane.
- Il latte di cocco è ottimo per i cani, specialmente durante le lunghe escursioni sotto al sole. I cuccioli potrebbero mostrare intolleranza al latte di cocco, quindi fornitelo solamente ad esemplari già adulti.
- Che ci crediate o no, esiste il gelato per cani. Dato che quelli convenzionali (per consumo umano) possono danneggiare l’apparato digerente degli animali, diverse aziende hanno deciso di produrre gelati senza lattosio e adatti ai cani di tutte le età. Parlatene con il vostro veterinario e chiedetegli di indicarvi una marca in particolare, che sia sicura al 100%.
Come avete visto, ci sono diverse idee interessanti di cibo per cani in estate. Da un lato, queste alternative vi permetteranno di aumentare l’idratazione del vostro animale. Dall’altro, sono un sistema per abbassare la temperatura corporea del cane. Evitate sempre un’eccessiva esposizione al sole, uscite a passeggio la mattina presto o dopo il tramonto ma non esagerate con l’aria condizionata in casa. La prima preoccupazione deve sempre essere la salvaguardia del benessere del vostro amico a quattro zampe.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.