Il pastore svizzero bianco e il suo carattere diffidente
Con il suo bel pelo candido come la neve, il suo aspetto da lupo e le sue orecchie appuntite, il pastore svizzero bianco è una razza scelta da chi vive in una casa con molto spazio all’aperto.
Se avete intenzione di adottarne uno, dovete tenere conto di un aspetto particolare della sua personalità: è alquanto diffidente. Ne parliamo in dettaglio nelle righe a seguire.
Caratteristiche generali del pastore svizzero bianco
Questa razza rientra nel gruppo 1 secondo la Fédération cynologique internationale (FCI), che raggruppa i cani da pastore. Al giorno d’oggi, tuttavia, la sua “funzione” principale è quella di animale da compagnia.
Come indica il suo nome, questa razza è originaria della Svizzera (sebbene alcune teorie affermino che i primi esemplari siano nati in Germania), dove è molto apprezzato perché è molto ubbidiente e per il suo incredibile fiuto. Grazie alle sue abilità, al suo istinto e alla sua inclinazione all’addestramento, è una delle razze più note nelle prove di agility.
A differenza di quello che si crede, il pastore svizzero bianco non è albino, infatti il suo colore chiaro dipende da fattori genetici. Il suo aspetto è simile a quello del pastore tedesco: robusto, con la muscolatura definita, pelo lungo, taglia media e silhouette armoniosa ed elegante. Le sue orecchie appuntite, il suo muso esteso e la sua lunga coda sono senza dubbio i suoi elementi distintivi più evidenti.
Anche conosciuta come Berger blanc (in francese), questa razza è considerata una delle più belle tra quelle che assomigliano ai lupi.
Carattere e personalità di questa razza
Sebbene il pastore svizzero bianco sia un eccellente cane da pastore e presenti attitudine per certi lavori di campagna, la verità è che sono sempre di più le persone che lo scelgono come animale da compagnia per via della sua lealtà e intelligenza.
Dal temperamento tranquillo, anche se sempre in allerta per rilevare qualsiasi situazione strana, questo cane non esiterà nemmeno un istante a difendere un membro della sua famiglia o del suo “branco”. L’aspetto negativo di ciò è che è piuttosto propenso ad abbaiare, guaire o ringhiare in presenza di un qualsiasi evento che differisca dalla sua routine.
Si dice che il pastore svizzero bianco abbia un carattere diffidente, anche con i padroni e la gente che conosce. Abbassa le orecchie, mette la coda tra le zampe e abbassa il torso.
Il comportamento un po’ sfuggente di questa razza potrebbe essere considerato l’unica pecca di questo bellissimo e meraviglioso animale. Al di là della paura o della timidezza che il cane potrebbe provare (che è possibile trattare con diverse tecniche, giochi o comandi), merita la pena di parlare di quello che molti addestratori conoscono come protensione.
Per molto tempo si è creduto che la protensione, o eccesso di diffidenza, nel pastore svizzero bianco fosse relazionata alla timidezza. In seguito, tuttavia, si è determinato che la causa è da ricercare nella sfiducia tipica di quegli animali non del tutto addomesticati.
Nonostante si tratti di una caratteristica della sua personalità, la protensione ha anche una carica negativa e, per questo, è più presente in alcune razze. Ci riferiamo a quelle che non si sono separate molto dai loro antenati, ovvero i lupi. Oltre al pastore svizzero bianco, possiamo ricordare l’Husky siberiano, l’Alaskan malamute, il Samoiedo e il Pastore tedesco, tra altri.
La diffidenza potrebbe essere intesa come una caratteristica positiva in un animale domestico, poiché non dimostra debolezza davanti al pericolo ed è capace di proteggerci dalle minacce; tuttavia, può anche causare diversi problemi in casa. L’animale non presenta questo atteggiamento solo con gli estranei, ma anche con amici e familiari.
Se la timidezza non causa malessere nell’animale e in chi lo circonda, possiamo accettare che mantenga questo tratto distintivo della razza. Se però riteniamo che dovrebbe essere più socievole e “gradevole” con chi viene a trovarci con frequenza, allora è importante sapere come agire e convivere con questa situazione.
Per evitare questo comportamento nel proprio pastore svizzero bianco, è indispensabile abituarlo a socializzare sin da cucciolo e presentargli qualsiasi persona della propria cerchia più intima. In questo modo, sarà possibile ridurre di molto la diffidenza tipica di questa razza… e diventerà il cane perfetto!
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Vilà, C. (2000). Hibridación Entre Perros Y Lobos; Revisión De Estudios Genéticos Y Análisis De La Situación En La Península Ibérica. Galemys. https://doi.org/10.1371/journal.pgen.1004016
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