Il segretario: un uccello rapace molto speciale
Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez
Quando parliamo di un uccello rapace, tutti pensiamo all’aquila: un uccello potente con un potente becco, dai toni marroni e dalle zampe corte ma forti. Tuttavia, pochi sanno che esiste un uccello rapace molto diverso dagli altri: il segretario o serpentario.
Nel seguente articolo vi parleremo del segretario.
Un uccello rapace terrestre
Il segretario (Sagittarius serpentarius) è un grande uccello africano, che sorprende perché è l’unico rapace principalmente terrestre.
Questo uccello appartiene all’ordine delle Accipitriformes che comprende più o meno tutti gli uccelli rapaci diurni.
Tuttavia, è molto particolare. Come abbiamo già menzionato, è un uccello terrestre, che gli è valso una propria famiglia tassonomica: il segretario è l’unico uccello della famiglia dei Sagittariidae.
Il nome della sua famiglia deriva dal suo scopritore, Vosmaer, che gli ricordava un arciere.
Nel libro in cui lo descrive, accenna a come alcuni contadini lo addomesticarono per fargli prendere cura delle terre coltivate minacciate dai parassiti.
Più tardi, avrebbe ricordato ad altri naturalisti un segretario inglese, e da qui il suo nome.
Le caratteristiche del segretario
Questo rapace si riconosce all’istante, in quanto è una specie le cui gambe ricordano quelle di una gru. Le sue ali sono piccole e rotonde, e non sembrano nemmeno quelle di un rapace.
Tuttavia, i suoi artigli e il suo becco non sollevano dubbi. Con un’altezza di oltre un metro, ha un piumaggio grigio che diventa nero sulla coda e sulla testa.
L’habitat del segretario
Questo rapace è presente solo nelle terre a sud del Sahara. Non è un uccello migratore e può essere trovato solo nelle savane e nelle grandi praterie.
Questi uccelli sono generalmente legati ad alberi come l’acacia, dove di solito dormono di notte, dato che è una specie diurna.
Questo uccello è molto ammirato in Africa, sia per il suo aspetto che per il suo valore nel proteggere i raccolti, quindi è chiamato la sella del diavolo. Di solito non viene infastidito dalla popolazione locale, ed è addirittura l’emblema di paesi come il Sudan o il Sud Africa.
La loro prole è solitamente predata da altri uccelli, poiché non difendono i loro nidi nel modo migliore.
Al momento continua ad avere ampi censimenti in Africa, anche se viene considerata una specie vulnerabile.
Il comportamento del segretario
Come la stragrande maggioranza dei rapaci, il segretario è un grande cacciatore, anche se caccia da terra.
Le sue prede variano dagli insetti alle lepri, sebbene possa mangiare anche tartarughe, topi, piccoli uccelli, uova o granchi.
È stato notato che alcuni segretari possono cacciare ghepardi o gazzelle, nonostante le loro grandi dimensioni. Un tempo si credeva che mangiassero solo i serpenti, per questo viene chiamato anche serpentario. In effetti, cacciano questi rettili con abilità ed è per questo che i contadini africani li adorano.
Sono stati visti anche sfruttare il fuoco per dare la caccia alle prede disorientate: tendono a posizionarsi in attesa dei piccoli animali che sono sul punto di lasciare le aree che stanno bruciando.
La strategia di caccia del segretario consiste nello schiacciare la preda con i suoi lunghi e potenti artigli, che riescono a stordire e persino uccidere l’animale senza bisogno di trafiggerlo.
Successivamente, entra in azione il suo potente becco, soprattutto con gli animali più pericolosi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.