Il Tigone: da dove deriva il suo nome?

Avete mai sentito parlare del tigone? Questo bizzarro animale è il risultato dell'incrocio tra una tigre maschio e una leonessa.
Il Tigone: da dove deriva il suo nome?

Ultimo aggiornamento: 12 marzo, 2021

Tigone, Ligre… sono diversi i modi per nominare i discendenti degli incroci tra tigri e leoni. Tuttavia, tra questi due nomi c’è una grande differenza che si può vedere immediatamente osservando questi animali.

Le ligri sono il risultato di un incrocio tra un leone maschio ed una tigre femmina. Sono molto apprezzate negli zoo perché hanno una particolarità genetica che le rende molto suggestive: sono molto più grandi dei loro genitori.

Ciò si verifica perché il gene inibitore della crescita dei leoni si trasmette attraverso la leonessa e nelle tigri attraverso i maschi. Pertanto, le ligri non smettono mai di crescere e raggiungono taglie che impediscono loro l’attività di caccia a causa del peso eccessivo.

In uno zoo, il risultato di questo incrocio ha dato vita ad un ligre del peso di quasi 800 chilogrammi e con una lunghezza di più di 4,5 metri; una dimensione che non permetterebbe a questo animale di vivere in un contesto naturale.

Esemplare di ligre in natura.

Cosa è un Tigone?

Come immaginerete, il tigone è il risultato di un incrocio tra una tigre maschio ed una leonessa. Questo è un incrocio geneticamente più compatibile che dà vita ad un felino dall’aspetto misto tra un leone ed una tigre, ma con una taglia inferiore a quella di un normale leone.

È un incrocio raro, dato che in natura queste due specie non vivono negli sterri territori, ad eccezione del Gir Forest National Park che si trova all’interno del Gir Forest Wildlife Sanctuary.

Unire queste due specie per fini riproduttivi è compito degli zoo. Questa pratica fu molto diffusa negli anni ’80 e ’90 e, dato che mai nessuno aveva visto un tigone, rappresentò un’attrazione irresistibile con conseguenti benefici economici per gli zoo.

Oggi, per il bene di entrambe le specie, la riproduzione in cattività dei tigoni è molto più controllata. Tuttavia, in alcuni paesi come l’India, l’Indonesia o la Russia è ancora frequente, anche se meno comune rispetto al passato.

Aspetto fisico

Il tigone ha la fisionomia di un leone di piccola taglia, di solito pesa tra 140 ed i 190 chilogrammi e presenta le striature tipiche della tigre sulla pelle. È un animale molto bello, anche se meno impressionate, date le sue piccole dimensioni.

Tigone.

La grande maggioranza dei tigoni sono sterili. Tuttavia, vi sono delle prove di vari incroci eseguiti con successo tra un tigone ed una tigre o tra un tigone ed un leone, ma mai tra due tigoni.

Un’altra particolarità dell’aspetto fisico dei tigoni maschi è la criniera meno folta rispetto ai leoni. Inoltre hanno delle zampe una coda lunghe che li fanno apparire meno possenti rispetto ai genitori. La corporatura e la muscolatura del tigone sono ben lontane da quelle che un leone maschio adulto (250 chilogrammi) o una tigre (350 chilogrammi) possono raggiungere.

Per quanto riguarda il comportamento di questi animali, i custodi degli zoo in cui sono presenti affermano che sono più simili ai leoni che alle tigri e che hanno un carattere più sfuggente e cauto.

In ogni caso, per evitare degli scontri che possono avere degli esiti fatali, è meglio tenere queste due specie separate. Queste due specie, infatti, non sono abituate a convivere insieme. Se ciò accade, è solo perché noi umani costringiamo questi animali a farlo per ottenere dei benefici economici.


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