Le migrazioni delle renne: un fenomeno affascinante

Ogni anno le renne percorrono migliaia di chilometri durante l'alternarsi delle stagioni: si tratta della migrazione terrestre più lunga in assoluto.
Le migrazioni delle renne: un fenomeno affascinante
Silvia Conde

Scritto e verificato la biologa Silvia Conde.

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Le renne (dette anche caribù) sono degli erbivori di grandi dimensioni, parenti dei cervi, che vivono in branchi e abitano vaste aree del Nord America, del Canada, dell’Alaska, dell’Europa, dell’Asia e della Groenlandia.

La migrazione delle renne è una delle più grandi al mondo: ogni anno questi mammiferi si muovono per più di 4000 chilometri, sempre lungo le stesse rotte.

Cos’è un caribù?

“Caribù” è uno dei nomi con cui è conosciuta la renna; il nome scientifico è Rangifer tarandus. Il genere Rangifer comprende varie sottospecie di renne sparse in diversi continenti; la taglia imponente è una delle caratteristiche che contraddistinguono le diverse specie.

Le renne sono l’unico tipo di cervo in cui entrambi i sessi hanno le corna. Sono animali di grandi dimensioni, che possono arrivare a pesare circa 300 chili e che misurano 150 centimetri.

Gli zoccoli sono abbastanza grandi da sostenere il loro peso su terreni instabili come neve, rocce o ghiaccio. Inoltre, consentono loro di scavare per cercare il cibo sepolto nella neve.

Zoccolo di renna.

In natura vivono in branchi che in inverno migrano verso le zone di riproduzione, dove c’è più cibo e pochi predatori, dove trascorrono il resto dell’anno. Le renne non formano coppie: i maschi competono per le femmine ed è normale vedere branchi di maschi e femmine migrare separatamente.

Quando migrano le renne?

Le renne migrano in estate e in inverno. Con l’avvicinarsi dell’estate, le mandrie si dirigono a nord. Devono attraversare vaste catene montuose e fiumi per raggiungere le aree pianeggianti.

Trascorrono la fine dell’estate foraggiando nelle zone della tundra, dove trovano cibo abbondante. Una renna può mangiare più di cinque chili al giorno durante questa stagione.

Le femmine solitamente migrano alcune settimane prima dei maschi, che seguono i giovani della stagione precedente. Le femmine partoriscono un cucciolo ogni anno, che è in grado di alzarsi entro pochi minuti dal parto e seguire la madre.

In inverno completano la migrazione ritornando al sud, dove il clima è più mite e possono nutrirsi dei licheni che cercano scavando con gli zoccoli.

Il rapporto delle renne con le tribù eschimesi

Alcune tribù eschimesi indigene seguono le renne nelle loro migrazioni, per approfittare della loro pelle e della carne. Ecco perché ci sono delle sensibili fluttuazioni nelle popolazioni di caribù. Un esempio è la tribù Kutchin che vive nel Canada nordoccidentale e nel nord dell’Alaska.

Branco di renne.

I Kutchin stabiliscono la loro tribù sulla base dei modelli di migrazione delle renne. Questi cervidi vengono cacciati regolarmente anche da altri popoli, tra cui gli Inupiat, gli Inuvialuit e gli Han.

Gli altri predatori naturali delle renne sono i lupi.

Ci sono tribù che hanno addomesticato le renne per secoli e questo serve loro non solo come sostentamento, ma anche come animali da traino. Approfittano anche del latte e delle corna, che vendono ad altre tribù come gli Tsaatan della Mongolia.

Come influisce il cambiamento climatico sulle migrazioni delle renne?

L’aumento delle temperature negli ultimi anni ha influito drasticamente sulla formazione di neve e ghiaccio nelle aree in cui migrano le renne. Dal 2000, il precoce disgelo di alcuni fiumi ha ritardato la migrazione dei caribù.

Questi dati sono stati ottenuti posizionando dei collari che hanno consentito di tracciare mediante GPS gli spostamenti dei diversi branchi di renne. Infatti, questi animali iniziano le loro migrazioni spinti da esigenze interne – il famoso orologio biologico – ed esterne- la temperatura, le ore di sole, il cibo disponibile – che riadattano il loro orologio biologico e li spingono a migrare o rimanere più a lungo nello stesso luogo.

Considerando che la renna si trova nella Lista Rossa IUCN, il fatto che il cambiamento climatico stia influenzando il comportamento di questa specie e delle persone che sopravvivono grazie ad essa è un dato piuttosto preoccupante.


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  • Reno del bosque o Caribú. National Geographic.
  • Xataka ciencia. ¿Cuál es la migración animal terrestre más larga?
  • Ernest S. Burch, Jr. The Caribou/Wild Reindeer as a Human Resource. American Antiquity, Vol. 37, No. 3 (Jul., 1972), pp. 339-368, 2014.
  • Documental. Gengis Khan. Tribu en Peligro Extinción. Planet Doc

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