Oligoelementi per cani: tutto ciò che devi sapere

Gli oligoelementi sono tra i nutrienti essenziali per il funzionamento del corpo. Scopriamo quali sono.
Oligoelementi per cani: tutto ciò che devi sapere

Ultimo aggiornamento: 27 marzo, 2021

Gli oligoelementi per cani sono tra i diversi componenti di una dieta equilibrata, necessaria per il benessere sia fisiologico che psicologico dell’animale. Si tratta di sostanze di cui la mancanza o l’eccesso possono portare alla comparsa di malattie a lungo termine.

Sapreste dire cosa sono gli oligoelementi e perché sono importanti per il cane? Se volete conoscere la risposta a questa e ad altre domande che potrebbero sorgere in relazione a questo argomento, continuate a leggere.

Cosa sono gli oligoelementi?

Gli oligoelementi sono definiti come quelle sostanze minerali che agiscono in numerose reazioni metaboliche. Nonostante la loro importanza, le concentrazioni di questi elementi richieste dall’organismo per il suo funzionamento sono molto piccole.

Gli oligoelementi per i cani sono essenziali per la loro sopravvivenza.

Come vengono assunti gli oligoelementi?

Il corpo riceve gli oligoelementi necessari principalmente attraverso il cibo. Tuttavia, la quantità di oligoelementi ingeriti varia con la proporzione di quelli disponibili per il corpo. Ciò è dovuto principalmente al livello di assorbimento di ciascuno di essi, nonché a diversi fattori, tra cui i seguenti:

  • La forma chimica in cui sono stati ingeriti.
  • Condizioni alimentari.
  • Interazioni tra i diversi oligoelementi. Due o più possono competere tra loro, il che ostacola determinati processi nel corpo. Ad esempio, l’assorbimento del calcio è influenzato dalla presenza di zinco.

Oligoelementi per cani

Tra i diversi oligoelementi che l’organismo deve incorporare tramite la propria dieta, alcuni si distinguono per le loro funzioni. Ad esempio, 3 oligoelementi specifici sono correlati a disturbi del pelo o della pelle negli animali.

Rame, tra i più importanti oligoelementi per i cani

La carenza di rame si osserva principalmente nei cuccioli piuttosto che negli individui adulti. Nello specifico, in quelli alimentati con razioni fatte in casa e senza integratori.

Questo squilibrio può essere causato anche dall’assunzione di cibi eccessivamente arricchiti in calcio, ferro o zinco. Per quanto riguarda gli effetti percepiti nell’animale, spiccano i cambiamenti nel pelo, che si manifestano nel modo seguente:

  • Decolorazione del pelo. Questa perdita di colore inizia sul muso e può diffondersi al resto del corpo.
  • Diminuzione della densità del mantello.
  • Pelliccia spenta e secca.

Zinco

La carenza di zinco nei cani può essere causata da cibo di scarsa qualità. Nello specifico quelli ricchi di cereali integrali e con un alto contenuto di crusca, che presentano elevate quantità di composti antiossidanti, che trattengono lo zinco.

Questi agiscono come agenti sequestranti del metallo e impediscono al corpo di trarne vantaggio. Anche gli alimenti ricchi di minerali influenzano la sua carenza nell’organismo, sebbene possa essere correlata al fatto che è il cane ad avere problemi di assimilazione dello zinco.

In entrambi i casi, lo zinco partecipa a numerosi processi metabolici. Per questo la sua carenza nell’organismo porta a problemi immunitari e cutanei.

Ferro

Oltre allo zinco e al rame, un altro oligoelemento da considerare è il ferro. Questo minerale è essenziale in diversi processi biologici ed è presente in tutte le cellule del corpo, oltre che in molecole specifiche.

In particolare, la maggior parte del ferro si trova nelle proteine emoglobina e mioglobina, che hanno diverse funzioni nell’organismo. La prima è responsabile del trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti, mentre la seconda lo trasporta alle cellule muscolari. Solo il 5-10% del ferro ingerito con il cibo viene utilizzato dal metabolismo dell’animale.

D’altra parte, il suo eccesso nel sangue è tossico per l’organismo e la sua assenza provoca la comparsa di anemia. Nei cani, l’anemia raramente deriva da un deficit alimentare di questo minerale. La sua comparsa di solito è correlata alla perdita di sangue cronica, alla presenza di parassiti o emorragie.

Altri oligoelementi per cani

Oltre a quelli sopra menzionati, il corpo richiede la presenza di altri oligoelementi. Spiccano i seguenti:

  • Cobalto.
  • Cromo.
  • Fluoro.
  • Manganese.
  • Selenio.
  • Iodio.

Mancanza di oligoelementi

Le carenze nutrizionali di specifici nutrienti possono portare a diversi tipi di patologie. Anche queste sono divisi in due categorie: specifiche e non specifiche. Le carenze nutrizionali sono classificate come specifiche quando influenzano un nutriente specifico o un gruppo di nutrienti . D’altra parte, sono aspecifiche quando sono legate a 3 diversi fattori:

  • Denutrizione.
  • Digestione incompleta o insufficiente del cibo.
  • Problemi di assorbimento tipici del cane.

Inoltre, è noto che i problemi nutrizionali hanno un’influenza negativa sulla condizione del pelo e della pelle dell’animale. Per questo motivo, se il cane manca di oligoelementi nella sua dieta, può presentare diversi disturbi della pelle.

Un cane che mangia una carota.

In conclusione, gli oligoelementi per cani sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo. Tuttavia, le quantità richieste sono minime e dovrebbero essere evitate sia la loro carenza che l’eccesso nella dieta.

Se pensate che l’animale abbia bisogno dell’ingestione di integratori alimentari, dovreste sempre andare dal veterinario prima di somministrarli regolarmente. Solo lo specialista può fare una diagnosi del cane e fornire un trattamento efficace.


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