Perché il mio gatto non usa la lettiera?

Perché il mio gatto non usa la lettiera?

Ultimo aggiornamento: 21 febbraio, 2017

Gli avete spiegato mille volte che la lettiera è il posto dove fare i bisogni. Tuttavia, il vostro gatto sembra non prestarvi attenzione, non capirvi o non interessarsi a ciò che gli dite. In questo articolo vi spieghiamo quali sono i possibili motivi per cui il vostro animale non è tanto “pulito”.

Ragioni per cui il vostro gatto non usa la lettiera

Magari si è occupato della sua igiene per molti anni e da un giorno all’altro ha cambiato abitudini. Magari si tratta di un gatto appena arrivato in casa che deve abituarsi alle regole. Secondo i veterinari, un felino non smette di usare la lettiera senza un motivo apparente, perché è un comportamento istintivo sin dal primo mese di vita. Quindi, se ultimamente il vostro animale fa i suoi bisogni dappertutto, dovete scoprire qual è la causa:

1. Problemi di salute

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Se il vostro gatto cambia abitudini e non usa più la lettiera, dovete portarlo dal veterinario, perché potrebbe soffrire di qualche infezione o malattia urinaria. Questo problema è molto diffuso nei felini. Quando un gatto malato vede la lettiera, la collega al dolore provato durante la minzione e per questo motivo rinuncia ad usarla. Può anche urinare ovunque perché non ha il tempo sufficiente per arrivare fino al posto giusto.

2. Posizione sbagliata

La lettiera del gatto deve trovarsi in un luogo intimo, o almeno dove non vi siano troppi rumori, traffico o movimento. Non è necessario avere una camera adibita a tale fine, ma è almeno necessario posizionare la cassetta in un ambiente tranquillo e lontano dalla vita quotidiana della casa.

D’altro canto, se la lettiera è situata in un luogo poco accessibile per l’animale o in uno spazio chiuso da una porta, il gatto farà molta fatica a raggiungerla ed usarla. Non ci si può aspettare che l’animale salga o scenda due piani di scale fino ad un attico o una cantina buia per fare i suoi bisogni.

3. Sporcizia

Alcuni gatti sono più scrupolosi di altri in questo senso. Il senso dell’olfatto dei felini è 20 volte più sviluppato del nostro. Ciò significa che quando noi sentiamo l’odore di urina o feci… loro lo hanno avvertito già da un po’!

Molti mici non usano la lettiera a meno che non sia perfettamente pulita e senza alcun escremento rimasto (non parliamone se è condivisa con un altro gatto). I proprietari devono impegnarsi un po’ di più nella pulizia della cassetta e non lasciar passare più di un paio di giorni senza cambiare la sabbia.

4. Sassolini o sabbia

Uno dei motivi per cui il gatto non usa la lettiera è perché non gli piace quello che c’è dentro. E non ci riferiamo alle feci, ma ai sassolini o alla sabbia. Ad esempio, se avete cambiato la marca di questi, forse al vostro animale non piace tanto. Magari ha un altro odore a cui non è abituato oppure gli fa male alle zampe.

5. Dimensioni

La lettiera non sempre è adatta per il gatto. Possiamo pensare che più grande o più piccola sia la stessa cosa, ma non è così. Quando il gatto è cucciolo, ha bisogno di uno spazio meno profondo di quando è adulto. Tutti necessitano di un buono spazio per fare comodamente i propri bisogni.

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6. Lettiere condivise

Se avete molti gatti, dovrete usare più lettiere. In alcuni casi, anche una per ogni animale, poiché tendono ad essere piuttosto territoriali e a diventare aggressivi quando un altro gatto è vicino alle proprie cose. Ci sono felini che non urinano o defecano nella stessa lettiera che è stata usata da un altro gatto, nemmeno dopo che questa è stata pulita.

7. Spostamenti della lettiera

Alcuni animali sono molto abitudinari. Quindi, il vostro gatto sa che la sua lettiera è in quell’angolo e va sempre là quando deve fare le sue cose. Ma se, per qualche motivo, vi è capitato di spostarla… Non aspettatevi che il vostro animale stia al gioco! È probabile che urinerà nel posto in cui la cassetta si trovava precedentemente.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.