Perché il lupo messicano è in pericolo di estinzione?

Il lupo messicano è un'altra di quelle specie in pericolo di estinzione a causa dell'uomo. Scoprite in questo articolo la sua natura e gli sforzi volti al suo recupero.
Perché il lupo messicano è in pericolo di estinzione?

Ultimo aggiornamento: 05 ottobre, 2021

Condividere l’habitat con i predatori è difficile, soprattutto per chi possiede allevamenti. Il conflitto uomo-animale è perfettamente esemplificato nel caso del lupo messicano, specie in pericolo di estinzione a causa degli interessi economici della nostra specie.

In questo articolo imparerete di più su questa specie di canide, nonché sulle minacce che deve affrontare e sugli sforzi di conservazione che vengono compiuti per salvare le sue popolazioni. Non perdetevi la storia di questo magnifico lupo.

Caratteristiche del lupo messicano

Il lupo messicano (Canis lupus baileyi) è una specie di canide più piccola del resto dei rappresentanti del genere Canis. Non è alto più di 80 centimetri e pesa solo 45 chili al massimo. Il suo mantello è bruno con leggeri toni giallastri e grigiastri lungo il corpo.

La sua area di distribuzione (prima che la sua popolazione diminuisse) si estendeva dal deserto di Sonora, a Chihuahua e al Messico centrale fino al Texas occidentale, al New Mexico meridionale e all’Arizona centrale. Il lupo messicano predilige ambienti relativamente umidi, solitamente foreste temperate e praterie.

Come tutte le sottospecie di lupo, il Canis lupus baileyi è un carnivoro rigoroso. La sua preda preferita è il cervo dalla coda bianca, le cui mandrie vengono cacciate in gruppi in perfetta coordinazione. Tuttavia, ottenere vittime di grandi dimensioni è difficile, quindi questi lupi cercano di mangiare il più possibile in una volta sola.

Un lupo può digiunare per 2 settimane finché non ottiene una preda.

Un lupo messicano.

La struttura sociale dei branchi di lupi messicani è gerarchica ed è guidata da una coppia alfa che ha il compito di difendere il gruppo. Ogni branco definisce e difende con determinazione il proprio territorio, pattugliandone i limiti e marcandoli con urina e segni di artigli e denti.

Per quanto riguarda la riproduzione, la gestazione della femmina dura circa 65 giorni e quest’ultima dà alla luce da 4 a 7 piccoli. Nascono ciechi e sordi e nelle prime settimane di vita dipendono interamente dalla madre. La femmina si prende cura di loro nella tana e il padre veglia sui dintorni.

Perché il lupo messicano è in pericolo di estinzione?

Il lupo messicano è in pericolo di estinzione (EN) dal 1976. A quel tempo, il loro numero non raggiungeva i 50 esemplari viventi. Diverse sono le ragioni che hanno portato a questo preoccupante calo:

  • Riduzione del numero di prede e perdita di habitat a causa dell’occupazione umana dei loro territori.
  • Conflitto con gli umani: in assenza di cibo, i lupi messicani si radunavano presso mandrie di bovini per cacciare, motivo per cui divennero bersaglio di varie uccisioni.
  • Trappole ed esche velenose – Molti allevatori usavano queste tecniche per sbarazzarsene.
  • Uso di pesticidi sulle colture: alcuni di essi, come il fluoroacetato di sodio, uccidevano i lupi che entravano negli insediamenti umani in cerca di cibo.

C’è stato un periodo negli anni ’50 in cui il lupo messicano era stato sterminato in natura. I lavori di conservazione sono iniziati negli anni ’70, poiché in quel momento la specie era inclusa nell’elenco degli animali in via di estinzione.

Stato di conservazione del lupo messicano

Tra gli anni settanta e ottanta del XX secolo, l’AZA Mexican Wolf SSP ha lanciato il Piano per la sopravvivenza del lupo messicano. Per fare ciò, è stato avviato un programma di riproduzione in cattività dei pochi esemplari che riuscirono a catturare in natura.

Tale piano era finalizzato alla reintroduzione degli esemplari nel loro habitat naturale. Tuttavia, è stato solo nel primo decennio del 21° secolo che il programma ha dato i suoi frutti. Questi i dati più rilevanti del processo:

  • 2012: nelle aree protette riservate a loro sono stati contati almeno 75 lupi messicani e 4 coppie riproduttive.
  • 2014: Il primo cucciolo di lupo nasce allo stato brado dall’inizio del piano di recupero.
  • 2015: viene segnalata una popolazione di oltre 100 lupi nel sud-ovest del New Mexico e nel sud-est dell’Arizona, negli Stati Uniti. Ciò rappresenta un aumento del 31% del loro numero dal 2013.
  • 2016: ultimo conteggio ufficiale. In questo momento, sono stati segnalati 21 lupi selvatici in Messico e 15 cuccioli di 3 diverse cucciolate nati in natura.
  • 2017: Il primo lupo nato in natura a sopravvivere all’età riproduttiva si accoppia con una femmina reintrodotta dalla cattività e produce una cucciolata sana.

Alcune organizzazioni hanno notato l’importanza dell’economia nella conservazione del lupo messicano, quindi gli sforzi sono stati investiti nella diffusione e nella richiesta di aiuto da parte della popolazione umana. La fondazione di centri di educazione ambientale e lo sviluppo di programmi turistici sono riusciti a riportare benefici economici.

Una coppia di lupi messicani in pericolo di estinzione.

Questi programmi di recupero delle specie sono una chiara prova che la convivenza con la fauna selvatica è possibile. A poco a poco, la popolazione generale sta prendendo coscienza del lavoro svolto dagli animali carnivori nell’ecosistema. Questo progresso nel pensiero generale è la speranza per tutte le specie che oggi soffrono per mano degli umani.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.