Perché molte persone sono allergiche ai gatti?

Perché molte persone sono allergiche ai gatti?

Ultimo aggiornamento: 11 maggio, 2017

Da anni sentiamo dire dalle persone di essere allergiche ai gatti. Le allergie sono fastidiose, ed evitare ciò che le causa è essenziale per chi ne soffre. Che cos’è che provoca realmente l’allergia ai gatti? Ve lo spiegheremo in questo articolo.

Cause dell’allergia ai gatti

persone allergiche ai gatti

Tutte le allergie, di qualsiasi tipo siano, hanno un’origine: un sistema immunitario debole. Pertanto, l’allergia ai gatti colpisce coloro che hanno un sistema immunitario più sensibile alle sostanze rilasciate dai felini, come la saliva, l’urina e la forfora.

Nonostante molti credano che il pelo dei gatti sia la principale causa dell’allergia ai felini, non è proprio così. E’ la forfora o la pelle morta di questi animali che la provoca. Queste agiscono 5 volte di più della polvere, poiché rimangono più tempo nell’aria. In questo modo, è più probabile che vengano inalate.

I sintomi presentati dalle persone allergiche ai gatti

Come per molte altre, i sintomi dell’allergia ai felini sono molto fastidiosi. I più comuni sono:

  • Gonfiore
  • Prurito alla gola
  • Arrossamenti
  • Starnuti
  • Mal di gola
  • Raucedine
  • Prurito al naso
  • Lacrimazione agli occhi
  • Congestione nasale

Dovete prestare attenzione a questi sintomi se sapete di non essere allergici ai gatti, perché potrebbe trattarsi di un semplice raffreddoreSe però notate che appaiono quando state a contatto con dei felini, andate da un allergologo per sottoporvi a delle prove allergiche che determineranno se avete un’allergia oppure o no.

Non tutti i gatti provocano lo stesso grado di allergia. Per esempio, i maschi rilasciano più secrezioni delle femmine. Con queste avrete più probabilità di soffrire di allergia. Però, se l’animale è stato castrato, rilascerà molte meno secrezioni, e i rischi diminuiranno.

Come gestire l’allergia ai gatti

La prima cosa che vi diranno se avete un gatto e siete allergici ai felini, è di sbarazzarvi di lui. Noi però, che sappiamo che i vostri animali sono parte della famiglia, e che il vostro amore per loro non si può neanche descrivere, vi daremo dei consigli per non farvi compiere un gesto così estremo.

Tutto dipenderà dalla gravità dell’allergia di cui soffrite. Però, se seguirete queste raccomandazioni, le cose potranno migliorare.

  • Non lasciate che il vostro gatto entri nella vostra camera da lettoLa vostra stanza è uno dei luoghi in cui passate più tempo. Non lasciate che il vostro animale ci entri per evitare che contamini la camera con delle sostanze che possono provocarvi l’allergia.
  • Cercate di non entrare in contatto con superfici in cui possa depositarsi la forfora. Per esempio, tappeti o moquette. Questi tessuti attirano con molta facilità questi residui, peggiorando la vostra allergia se li inalate.
  • Usate una mascherina. Quando spolverate, usate una mascherina per proteggervi dalla forfora del gatto. Potete indossarla anche quando giocate con il vostro amico peloso.
  • Lavate e spazzolate il vostro gatto. Ovviamente, dovrà farlo una persona che non sia allergica al posto vostro. Spazzolando l’animale due volte al giorno, si eliminerà la pelle morta e il problema si risolverà.
  • Se avete un maschio, castratelo. Come vi abbiamo detto prima, i gatti sterilizzati rilasciano meno secrezioni quindi, per evitare che l’allergia peggiori, la cosa migliore è castrarlo.
  • Consultate un veterinario. Ci sono dei trattamenti o delle medicine che possono essere somministrati al gatto per fare in modo che la forfora diminuisca e così migliorare il vostro stato di salute.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.