Problemi epatici nei cani: sintomi e prevenzione

I problemi al fegato nei cani possono comparire a qualsiasi età e possono essere innescati da molteplici cause, come malattie infettive o disturbi ormonali.
Problemi epatici nei cani: sintomi e prevenzione
Ana Díaz Maqueda

Scritto e verificato la biologa Ana Díaz Maqueda.

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

I problemi epatici nei cani sono difficili da individuare. Inoltre, occasionalmente appaiono come una malattia secondaria. Questo significa che il cane può avere una malattia che colpisce secondariamente il fegato, che di solito si riflette nell’analisi biochimica del sangue.

Il fegato ha molte funzioni legate al metabolismo di alcuni nutrienti, come proteine, carboidrati e grassi. Inoltre, è anche coinvolto nel metabolismo delle vitamine e dei minerali.

Un’altra funzione indispensabile del fegato è la sua capacità di eliminare le varie tossine e i farmaci trasportati dal sangue, così come la funzione di formare ed eliminare la bile.

Sintomi di problemi epatici nei cani

Quando un fegato comincia a perdere la sua capacità funzionale, appaiono una serie di sintomi. Non necessariamente devono essere presenti tutti e a volte possono essere scambiati per i sintomi di un’altra malattia. I sintomi che i cani con problemi al fegato possono sviluppare sono:

  • Apatia. Il cane può apparire stanco, con mancanza di vitalità e desiderio di muoversi.
  • Inappetenza. Possiamo notare che il cane ha poca voglia di mangiare o, almeno, non così tanta come al solito.
  • Disidratazione. Anche se beve acqua come fa di solito, poiché il fegato non funziona correttamente, l’acqua non idrata le cellule del corpo. Possiamo capire se un cane non è idratato se pizzichiamo un lembo di pelle sulla schiena e notiamo che ci vuole un certo tempo per ritornare alla sua posizione.
  • Cambiamento del colore delle membrane mucose. Quando c’è una carenza nel fegato, le mucose del cane tendono a diventare gialle. Questo è noto come ittero.
  • Perdita di peso. Il cane può perdere peso a causa della mancanza di appetito, unita a un metabolismo improprio dei nutrienti.
  • Vomito cronico o ricorrente. Quando il problema al fegato aumenta, compaiono altri sintomi. Questo è il caso del vomito, che di solito è giallo e schiumoso.
  • Polidipsia e poliuria. Questi termini si riferiscono, rispettivamente, a un aumento della quantità di acqua ingerita e di urina escreta.
  • Ascite. Un accumulo di liquido nell’addome, prodotto da una diminuzione delle proteine del siero e da un aumento della tensione venosa.
  • Diarrea.
  • Segni neurologici. A causa dell’accumulo di tossine nel sangue per la mancanza di funzione del fegato, queste possono colpire il cervello, in modo da produrre un’infiammazione in questo organo.
Vomito, sintomo di problemi epatici nei cani.

Malattie che causano problemi epatici nei cani

Quando appaiono i sintomi di una malattia del fegato, il nostro primo pensiero è che ci possa essere un problema o una carenza nella funzione di questo organo. Tuttavia, quando attraverso gli esami del sangue viene rilevato un problema epatico, dobbiamo escludere altre possibilità.

Alcune delle patologie o malattie che possono causare danni al fegato sono:

  • Intossicazioni. Durante una passeggiata di routine, il nostro cane è esposto, purtroppo, all’intossicazione con molteplici sostanze, alcune poste consapevolmente e altre no. Se visitiamo parchi urbani o aree agricole, il cane si può intossicare con erbicidi, insetticidi o fertilizzanti. Possono anche ingerire sostanze velenose destinate ad altri animali.
  • Epatite infettiva. Questa malattia è causata dall’adenovirus canino di tipo 1 (CAV-1). Questo virus è trasmesso dai fluidi corporei degli animali malati, come l’urina, le feci o la saliva. Non ha un trattamento specifico, solo un supporto vitale e, a volte, può diventare cronica.
  • Leptospirosi. La causa della leptospirosi è un batterio che può essere trasmesso all’uomo, cioè è una malattia zoonotica. Si trasmette attraverso il contatto con i fluidi di animali infetti o con l’acqua. Oltre al fegato, colpisce anche il cuore, i reni e i polmoni.
  • Filariosi. È un’infezione da nematodi che può colpire organi come il cuore, i polmoni, la pelle o gli occhi. È una malattia zoonotica trasmessa dagli insetti e colpisce secondariamente il fegato.
  • Sindrome di Cushing. La sindrome di Cushing è uno squilibrio ormonale che può verificarsi in alcuni cani. Le ghiandole adrenocorticali cominciano a produrre in eccesso l’ormone cortisolo, il quale può colpire alcuni organi come il fegato.
  • Diabete mellito. Questa malattia è caratterizzata dall’assenza totale o parziale di insulina nel sangue. In secondo luogo, può aumentare il rischio di sviluppare un’infiammazione o una cicatrizzazione del fegato.
Veterinario che visita un cane.

Come prevenire

Quando i problemi epatici nei cani sono conseguenze di altre patologie, quando quelle malattie vengono curate, anche il fegato ottiene dei benefici. Ogni malattia ha il suo metodo di prevenzione. Per esempio, in casi come la filariosi o altre malattie trasmesse da insetti, è sufficiente usare repellenti ed evitare le zone dove vivono questi insetti.

A volte, le malattie ormonali come il diabete o la sindrome di Cushing sono causate da una cattiva alimentazione e, in molti casi, portano all’obesità. Quindi, mantenere il vostro animale domestico sano, ben nutrito ed in esercizio è essenziale per il corretto funzionamento del suo corpo.

Infine, a volte si verifica l’insufficienza epatica, così come l’insufficienza renale, nei cani di età avanzata. È vero che l’età influisce, ma la corretta alimentazione è una priorità. Non dobbiamo dimenticare che il fegato appartiene all’apparato digerente del cane e può essere influenzato da molteplici fattori.


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