In quale paese ci sono più cani?

In quale paese ci sono più cani?

Ultimo aggiornamento: 25 agosto, 2017

Non è facile rispondere alla domanda su quale paese abbia più cani. In alcuni luoghi non si effettuano statistiche. Gli studi al riguardo vengono solitamente svolti da aziende che producono alimenti per animali domestici interessate principalmente agli animali i cui proprietari possono acquistare i prodotti da loro realizzati. Quindi, come potete vedere, presentare cifre attendibili non è semplice. Ad ogni modo, di seguito riportiamo alcuni dati.

Si può sapere con certezza in quale paese del mondo vivono più cani?

Il mondo è molto vario e diversificato. I Paesi Bassi, indubbiamente, possono fornire un numero piuttosto esatto dei cani che abitano sul loro territorio. Questo perché lì non ci sono cani randagi che vivono per strada.

Ma ci sono paesi devastati da carestie e guerre che molto probabilmente non possiedono dati certi neppure sulla loro popolazione umana. In questi casi, parlare di microchip, animali domestici abbandonati o numero di animali domestici per casa suona più che utopistico.

Secondo i vari dati disponibili, si può osservare che nel mondo ci sono circa 500 milioni di cani. E gli Stati Uniti sarebbero il paese che ha più cani. Sarebbero infatti 83,3 milioni, secondo le cifre dell’Associazione Americana di Prodotti per Animali Domestici. Ma non dobbiamo ignorare il dato secondo cui in Cina si stima – dato che i proprietari non registrano i loro animali – che ci siano circa 110 milioni cani.

Scoprire quale paese del mondo abbia più cani non è un compito facile, soprattutto se queste statistiche sono a carico, per la maggior parte, delle aziende che producono alimenti per animali domestici. Ad ogni modo, vi presentiamo alcuni dati per sapere quanti cani abitano nei vari continenti che fanno parte di questo pianeta chiamato Terra.

L’Europa e i cani

In Europa, la Federazione Europea dei Produttori di Alimenti ritiene che vi siano circa 75 milioni di cani considerati come animali domestici. Vi forniamo alcuni dati a titolo informativo.

Tra i paesi europei che presentano un maggior numero di cani, troviamo:

  • Spagna e Germania: 5 milioni e mezzo
  • Francia: 7,2 milioni
  • Gran Bretagna: 8,5 milioni
  • Russia: 12,5 milioni

D’altra parte, tra i paesi del vecchio continente con il minor numero di cani possiamo individuare Grecia (660.000), Svizzera (440.000) ed Estonia (180.000).

L’America Latina, una regione ricca di animali domestici

Secondo uno studio sugli animali domestici realizzato dall’agenzia GFK, circa il 56% della popolazione mondiale possiede almeno un animale domestico. Questa ricerca rileva che i cani sono gli animali domestici preferiti in America Latina. Invece, Francia e Russia, ad esempio, sono maggiormente inclini verso i gatti.

Altri dati interessanti emersi dallo studio realizzato da GFK sono:

  • L’Argentina è il paese con il maggior numero di animali domestici per abitante. L’80% degli intervistati ha affermato di possedere un animale domestico. Di questi, il 66% preferisce i cani.
  • I messicani (79 %), i russi (73 %) e gli americani (70 %), seguono da vicino gli argentini in rapporto al possesso di animali domestici. E preferiscono i cani ai gatti al 64%, 58% e 50% rispettivamente.
  • Tra i paesi che hanno meno animali domestici ci sono gli asiatici: Corea del Sud (31 %), Hong Kong (35 %) e Giappone (37 %).

Alcuni dati sui cani in Asia e Africa

Africa e Asia sono, senza dubbio e per diverse ragioni, i continenti dove è più difficile calcolare il numero di cani.

  • La Società Mondiale per la Protezione degli Animali ritiene che in Egitto vi siano circa 71.000 cani domestici, circa 50.000 in Libano e altri 32.000 in Arabia Saudita.
  • L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene, da parte sua, che in territorio africano abitino circa 78 milioni di cani. Anche se potrebbero essercene altri 70 milioni abbandonati.
  • Altre stime indicano che in India vivono circa 32 milioni di cani in famiglia e altri 20 milioni per strada.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.