Salvata una volpe caduta nelle acque di scarico

Salvata una volpe caduta nelle acque di scarico

Ultimo aggiornamento: 29 aprile, 2016

Una volpe, caduta nelle acque industriali di scarico, è stata tratta in salvo dai pompieri e da alcuni membri della Royal Society of the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA). Il fatto è accaduto ad Atherstone, in Gran Bretagna.

L’animale ora sta bene ed è stato rilasciato nel suo habitat, dopo un accurato controllo veterinario.

Il salvataggio

volpe rossa

È stato un operaio dell’impianto Severn Trent Water, nell’area industriale di Carlyon a scoprire l’esemplare, una femmina che lottava per tenere fuori la testa da quelle dense acque maleodoranti. L’uomo ha allertato i vigili del fuoco, che sono intervenuti immediatamente.

Secondo il parere della RSPCA, la volpe da sola non ce l’avrebbe mai fatta essendo rimasta incastrata: sono stati necessari pali e reti per poterla tirare fuori da quella trappola d’acqua.

Non è chiaro come la volpe sia potuta cadere nelle acque reflue, forse si era spinta fin lì alla ricerca di roditori, che vivono solitamente in fognature e canali di scolo.

Una volpe caduta nelle acque reflue è stata tratta in salvo dai pompieri e dalla protezione animali che l’hanno riportata, sana e salva, nel suo ambiente naturale, i boschi intorno a Birmingham, in Gran Bretagna.

L’animale, sano e salvo, è stato riportato nei boschi

Subito dopo il salvataggio, la protezione animali ha portato la volpe in uno dei suoi centri per il recupero degli animali selvatici, dove si sono occupati di pulirla e visitarla. La povera bestiola era sfinita e traumatizzata.

Dopo essersi accertati che la volpe fosse in buono stato di salute, nonostante avesse respirato i gas tossici delle acque reflue, i veterinari l’hanno riportata nel suo habitat, nei dintorni di Birmingham.

Caratteristiche principali delle volpi

La volpe, un mammifero appartenente alle famiglia dei canidi, vive in quasi tutti i continenti. La specie più diffusa è la volpe rossa o comune, presente in tutta Europa e nel territorio nordamericano.

Con un’aspettativa di vita di dieci anni circa, questo piccolo canide dal caratteristico muso aguzzo, le orecchie a punta e la coda spessa – coda che può raggiungere i 35 cm di lunghezza – ha un fine senso dell’olfatto.

La volpe è una buona nuotatrice e correndo può raggiungere i 55 km all’ora.

Di cosa si nutre?

A differenza di altri canidi, le volpi non vivono in branchi: sono cacciatrici solitarie, di roditori in particolare. In realtà sono animali onnivori, che mangiano un po’ di tutto:

Dal bosco alla città

volpe su terreno roccioso

L’habitat naturale di questi animali sono le zone boschive, ma la loro distruzione graduale per mano dell’uomo, sta spingendo le volpi sempre più verso le aree urbane, alla ricerca di cibo, in genere tra i rifiuti.

In Gran Bretagna, secondo i dati forniti dall’Università di Bristol, le cosiddette “volpi urbane” sarebbero circa 33 mila. Un terzo di esse vive a Londra, dove si intravedono spesso nei parchi e nelle strade fin dai primi decenni del 900, da quando l’avanzata della grande città ha cominciato a sottrarre loro gran parte del territorio.

Nei centri urbani, l’aspettativa di vita di questi bellissimi animali è molto ridotta, dal momento che spesso finiscono per essere investite dalle automobili.

Anche questa volpina inglese era probabilmente in cerca di cibo, ma ha avuto la sfortuna di impantanarsi nelle acque tossiche di Atherstone. Ma questa volta la storia ha avuto un lieto fine e l’animale è stato in grado di tornare a casa.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.