Scopriamo insieme 5 razze di gatti esotici

Senza pelo, con le orecchie minuscole e con gli occhi dai colori diversi, le razze di gatti esotici colpiscono per la loro originalità.
Scopriamo insieme 5 razze di gatti esotici

Ultimo aggiornamento: 04 gennaio, 2019

I gatti esotici attirano l’attenzione per i loro tratti particolari, per la loro rarità a livello mondiale e, in alcuni casi, per i loro pochi anni d’esistenza.

In questo articolo vi parleremo di alcune razze di gatti esotici:

5 razze di gatti esotici

Magari state cercando un animale che nessuno ha, o che sia molto diverso da quelli a cui siete abituati. I gatti esotici sono la scelta giusta e allo stesso tempo possono soddisfare la vostra originalità. Alcune razze sono il risultato di mutazioni naturali e altre nascono grazie all’intervento dell’uomo:

1. Sphynx

Il suo nome significa “sfinge”, e si è sviluppato alla fine degli anni 70′. La  sua principale caratteristica è che non presenta peloIn realtà, il suo manto è talmente sottile e corto che sembra inesistente. E’ molto vulnerabile al sole e al freddo per il fatto che non presenta una protezione.

Sphynx con maglione rosa

Inoltre, lo Sphynx ha una testa piccola rispetto al resto del corpo e alle orecchie, molto grandi e appuntite. Un’altra caratteristica sono i suoi grandi occhi, che gli donano uno sguardo penetrante.

2. Savannah

Se avete sempre sognato di avere come animale domestico un grande felino, questa razza di gatto è l’ideale per voi. Si tratta di una delle più “nuove”, ed è stata riconosciuta ufficialmente nel 2001.

Savannah sullo steccato

Il Savannah nasce dall’incrocio tra un gatto comune domestico e diverse razze di gatti selvatici africani. Per questo motivo, il suo manto maculato può confondersi con quello di un leopardo o di un ocelot. Inoltre, si tratta di un animale di grandi dimensioni rispetto agli altri: può pesare 15 kg. (il peso normale per un gatto è 4 kg).

3. Scottish fold

Questo è uno dei gatti esotici più particolari perché sembra che non abbia le orecchie. In realtà le ha, però sono molte piccole e gli cadono sul davanti. Si tratta di una razza d’origine scozzese che nasce dall’incrocio tra una femmina svedese e un maschio di British Shorthair.

Scottish Fold sdraiato

La stessa mutazione genetica che lo fa apparire così strano è anche quella che gli causa l’artrite fin dalla tenera età, una malattia estremamente dolorosa.

Lo Scottish Fold sembra un peluche, ha un muso tenero, è amichevole, tranquillo e va d’accordo sia con i bambini che con gli altri animali.

4. Khao manee

E’ una razza che proviene dalla Thailandia, dove era già nota 100 anni fa. Il nome di questo gatto significa “gemma bianca” nella lingua locale, sebbene in tutto il mondo sia conosciuto come ” gatto occhio di diamante”. Ciò si deve al fatto che presenta le iridi di colore diverso (celeste e verde).

Khao Manee gatto

Inoltre, il Khao Manee ha il pelo completamente bianco, un corpo atletico, muscoloso e, in quanto alla sua personalità, la curiosità, l’intelligenza e la capacità di comunicare sono le sue principali virtù.

5. LaPerm

L’ultima delle razze di gatti esotici è sorta per caso negli Stati Uniti nel 1982 a causa di una mutazione naturale in un solo membro di una cucciolata. Quando è nata, la femmina che ha dato origine al LaPerm era uguale ai suoi fratelli, però presentava poco pelo.

Gatto LaPerm sopra scatola

Quando si è riprodotto per la prima volta, ha dato alla luce 5 maschi con il pelo arricciato e molto soffice di diversi colori. La sua coda è molto folta rispetto al resto del corpo. Per quanto riguarda il suo temperamento, possiamo dire che il LaPerm è attivo, ha un bel carattere ed è molto affettuoso.

Esistono altri gatti esotici che non sono presenti in questa lista come il Cornish Rex, il teacup Persian, il Blu di Russia e il Bobtail giapponese.


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