Suricato: caratteristiche, comportamento e habitat

Suricato: caratteristiche, comportamento e habitat
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Il suricato, noto anche come suricata, è un piccolo mammifero che abita nelle zone desertiche dell’Africa, ed è riconosciuto internazionalmente per il suo ruolo nel famoso film d’animazione Il Re Leone.

Caratteristiche del suricato

Il suricato (Suricata suricatta) è un carnivoro appartenente alla famiglia degli Erpestidi, quindi è un parente della manguste. Più precisamente, è una delle manguste più piccole, poiché raggiunge appena i 700 grammi di peso. Ha una coda delicata e un pelo corto, e ciò lo differenzia dai suoi simili.

Il colore del manto cambia in base all’area geografica; può essere più chiaro o più scuro, poiché la tonalità si adatta all’habitat per permettergli di camuffarsi. Possiede delle strisce e delle macchie scure sul dorso e sugli occhi, una delle principali caratteristiche di questa specie.

tre esemplari di suricato nel deserto

Ha delle unghie forti, adatte a rompere le rocce e a scavare, e 36 denti molto affilati che gli permettono di strappare la carne. Sono queste le particolarità che lo rendono poco adatto ad essere un animale domestico, oltre al suo carattere socievole.

Comportamento del suricato

Questa specie è molto socievole, e in natura vive in grandi gruppi composti dai 30 ai 40 membri. Queste colonie abitano in dei cunicoli molto spaziosi, che gli permettono di resistere alle alte temperature del giorno e di rifugiarsi di notte.

Il suricato, come il coati, è una vedetta esperta, e almeno un membro del branco sta sempre in allerta. Quando l’individuo incaricato di controllare percepisce una minaccia, generalmente un predatore, emette un suono di avvertimento per far nascondere il resto della colonia.

E’ anche un bravo genitore, che si prende cura molto bene dei propri cuccioli, i quali vengono tenuti costantemente sotto controllo e sono i primi ad essere protetti in caso di attacco. Un’altra curiosità è che il suricato può dividere la sua tana con altre specie di manguste o di scoiattoli, come la mangusta gialla.

Inoltre, è un mammifero molto intelligente, capace di mangiare alcuni degli animali più velenosi al mondo, come gli scorpioni, ai quali strappano il loro pericoloso pungiglione. Questa tecnica viene appresa a poco a poco, e la madre insegna anche ai propri cuccioli come fare.

suricati dentro alla tana

Possiede anche un’enorme potenza vocale: emette dei richiami di allerta, di panico, di reclutamento e per dare ordini ed indicazioni agli altri suricati. E’ stato anche provato che emette dei suoni diversi in base al predatore, come il cercopiteco verde.

Habitat del suricato

Questo mammifero si trova nel continente africano, più precisamente in zone sabbiose e desertiche. Vive principalmente nel deserto del Kalahari, in Botswana, e anche nei deserti della Namibia.

In Namibia esiste una sottospecie, il suricato del deserto, sebbene si possa trovare in questa zona anche il suricato sudafricano. In Angola, invece, è presente l’ultima delle tre sottospecie, il suricato angolano.

Questo mammifero non è a rischio d’estinzione, ma potrebbe essere in pericolo se venisse trattato come un animale domestico, poiché non è in grado di vivere in un appartamento. Infatti, non esistono suricati domestici.


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