Esistono test allergologici per cani?
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Non solamente gli esseri umani soffrono di allergie. Anzi, proprio la crescente incidenza anche negli animali domestici ha reso necessario adottare delle contromisure. Per esempio, nella ricerca e sviluppo di nuovi e più efficaci test allergologici per cani.
Mentre in uomini e donne, la risposta allergica è molto evidente, nei cani è molto più complicato interpretare e verificare la presenza di un disagio o di un’intolleranza. Certo, va detto che, se possedete un animale domestico, dovrete essere bravi a notare eventuali cambiamenti nel comportamento o nell’aspetto del cane, in modo da poter intervenire subito e superare il problema.
Pertanto, quando il cane presenta qualche alterazione fisica o di temperamento, è importante andare subito dal veterinario, senza cercare mai di ricorrere all’automedicazione o a rimedi fai da te.
Come funzionano i test allergologici per cani?
La funzione principale del sistema immunitario è combattere diversi microrganismi e preservare l’equilibrio del’organismo. A volte, questo processo genera una reazione acuta che causa sintomi piuttosto fastidiosi. L’allergia è fondamentalmente la risposta del corpo del cane ad un’intrusione esterna.
È consuetudine parlare di più delle allergie negli esseri umani. Ma gli animali domestici spesso soffrono, anche loro, di disturbi allergici. Si stima che il numero di casi nei cani sia uguale o superiore a quello negli esseri umani. Pertanto, è importante conoscere cosa sono e come funzionano i test allergologici per cani.
Cosa può causare il processo allergico?
La reazione allergica si presenta quando il corpo entra in contatto con un agente che provoca il disturbo, chiamato, per questo motivo, allergenico. L’assorbimento può avvenire tramite contatto con la pelle, ingestione di un alimento, inalazione o puntura di insetto. Ci sono molte sostanze e organismi che possono causare disagi. Il tipo di allergia e le sue caratteristiche variano esattamente in base all’allergene che innesca la reazione.
Tipi di allergie frequenti e prove allergiche per cani
Allergia alimentare
Un numero enorme di cani ha reazioni allergiche a determinati composti alimentari. Si stima che il numero di casi non diagnosticati sia il doppio di quelli diagnosticati. I sintomi più comuni sono: irritazione e prurito della pelle e disturbi digestivi, come vomito o diarrea.
Il trattamento consiste nell’adattare la dieta ai cani allergici. Il veterinario raccomanderà un cibo ipoallergenico in base alle dimensioni, alla razza e alle caratteristiche specifiche di ciascun esemplare.
Allergia alle punture delle pulci (DAPP)
L’allergia alle punture delle pulci consiste essenzialmente in una dermatite. Cioè, una reazione allergica e infiammatoria che colpisce la pelle. Deriva dalla reazione ad alcuni componenti della saliva di questo parassita esterno.
I sintomi principali sono prurito e perdita di pelo graduale laddove è avvenuto il morso. Può estendersi ovunque sulla pelle dell’animale, ma è più frequente a livello della schiena. Il trattamento viene effettuato eliminando le pulci dell’animale e anche dell’ambiente in cui vive. Il veterinario vi aiuterà anche a scegliere il prodotto giusto, indicandovi la dose adeguata.
Allergia a sostanze ambientali (alopecia)
I cani possono presentare processi allergici a componenti naturali dell’ambiente. Il polline è solitamente l’agente principale, seguito da altre polveri e dalle muffe. Qualsiasi cane può sviluppare sensibilità a queste sostanze. Alcune razze sono più sensibili a questo tipo di allergie: Bulldog inglese, Bulldog francese, il Carlino e lo Shar Pei (cani molossoidi).
I sintomi più notevoli sono il prurito intenso e il rossore della pelle. Il trattamento consiste nell’alleviare l’infiammazione della pelle ed evitare l’esposizione agli allergeni.
Ci sono anche alcune condizioni specifiche dell’organismo di ogni cane che possono renderlo più suscettibile ai processi allergici. L’immunosoppressione, i disturbi ormonali e altre patologie autoimmuni possono rendere l’animale più vulnerabile.
Tipi di test allergologici per cani
È difficile diagnosticare le allergie, distinguerle e curarle in modo arbitrario. I test allergologici per cani sono fondamentali per sapere di cosa soffre il vostro cane e cosa fare per farlo guarire.
I sintomi, in un primo momento, possono essere confusi con normali disagi. Nella maggior parte dei casi, l’allergia viene diagnosticata tardi, quando ormai le reazioni sono evidentissime. Pertanto, è consigliabile eseguire test allergologici sui cani in modo preventivo.
Prima di ogni test, il veterinario dovrebbe controllare il vostro animale, per escludere altre possibili origini delle alterazioni organiche. Successivamente, vengono eseguiti 3 tipi di test:
Dieta di eliminazione
È un test di base e molto efficace, poiché l’allergia alimentare è la più frequente e facile da diagnosticare nei cani. Consiste nel limitare la dieta dell’animale offrendo solo una dieta ipoallergenica.
Test intradermici
Sono i test più tradizionali, sia su uomini che su animali domestici. Consiste nell’esporre il corpo a diversi allergeni controllati mediante iniezioni sottocutanee. Si osservano le reazioni dell’animale per affermare la causa e stabilire il trattamento appropriato.
Esame del sangue
È un metodo molto più comodo rispetto alle iniezioni. Si basa sulla rilevazione degli anticorpi presenti nel flusso sanguigno dell’animale.
Fonte dell’immagine principale: kaelin
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.