Oltre il rosso: i 5 colori dello "shiba inu"

Se stai pensando ad uno "Shiba Inu" come animale domestico, sappi che questa razza ha una varietà di colori che si adattano a tutti i gusti. Scopri la sua gamma di sfumature e i dettagli di ognuna!
Oltre il rosso: i 5 colori dello "shiba inu"
Sebastian Ramirez Ocampo

Scritto e verificato il veterinario e zootecnico Sebastian Ramirez Ocampo.

Ultimo aggiornamento: 28 dicembre, 2023

Lo Shiba Inu è un’antica razza giapponese, le cui origini risalgono a più di 2000 anni aC Il suo nome deriva dal kanji giapponese “shiba”, che significa piccolo, e “inu”, che significa cane nella lingua giapponese. Sebbene secondo l’American Kennel Club sia classificato al 43° posto tra i cani più popolari al mondo, pochi conoscono la varietà di colori dello Shiba Inu.

Sebbene vi sia una predominanza del rosso nella genetica di questa linea, i cani possono esibire anche altri colori, come il nero focato, il sesamo, il crema e il bianco. Se siete interessati a scoprire tutte le particolarità di ciascuna di queste varianti, vi invitiamo a proseguire la lettura del contenuto seguente. Non puoi perderlo!

I colori dello Shiba Inu

Come spiega un articolo sulla rivista Animal Genetics, i fattori genetici determinano la colorazione di un animale. Per essere più precisi, si tratta di un aspetto ereditato dai genitori alla prole. Secondo gli autori di questo documento, sono stati identificati 7 geni responsabili di specifici colori o motivi del mantello nei cani:

  • ARGENTO.
  • Melanofilina.
  • Beta-difensina 103.
  • Recettore della melanocortina 1.
  • Proteina 1 correlata alla tirosinasi.
  • Proteina correlata ad Agouti (ASIP).
  • Fattore di trascrizione associato alla microftalmia.

Grazie a questi geni, lo Shiba Inu può avere fino a 5 colori nel mantello.

1. Occhio destro

Esemplare di Shiba Inu dal classico colore rosso. Ha un urajiro marcato, poiché i capelli bianchi sono distribuiti in tutte le zone interne del corpo. Credito: Takashiba/Wikimedia Commons.

È considerato il più comune e diffuso tra questa razza giapponese, che spesso viene confusa con l’Akita Inu. A causa della genetica, è il colore più dominante. La sua espressione è mediata dal gene del recettore della melanocortina 1, che induce la produzione di un pigmento chiamato feomelanina. Questo è responsabile di fornire ai capelli una tonalità compresa tra il rosso e l’arancione intenso.

Può apparire in tinta unita o accompagnato da alcune zone di pelo bianco. Questa caratteristica area bianca è conosciuta come “urajiro” e si trova nelle seguenti regioni del corpo:

  • Petto
  • Collo
  • Muso
  • Gonfiarsi
  • Addome
  • All’interno delle zampe e della coda

Il rosso è forse il colore più apprezzato dalle persone di tutto il pianeta, poiché sono poche le razze di cani che presentano questa colorazione, tipica degli animali selvatici come la volpe.

2. Nero focato

Shina Inu nera e marrone chiaro.
Il nero focato è una variante poco conosciuta dello Shiba Inu. Credito: bruev/ iStockphoto.

È un mantello composto da tre colori: nero, rosso e cannella. Come il precedente, è coinvolto il gene del recettore della melanocortina 1. Tuttavia, vengono prodotti due pigmenti: l’eumelanina (per il colore nero) e la feomelanina (sia per il rosso che per la cannella).

In questo caso il nero non è una tinta unita, ma si mescola in alcune zone con cannella e peletti rossastri. Per questo motivo è conosciuto come “nero arrugginito”. Inoltre, come nello shiba inu rosso, è presente anche l’urajiro.

3. Sesamo: uno dei colori shiba inu più insoliti

Shiba inu sesamno.
Il colore sesamo conferisce un aspetto cinereo. Shiba Inu che lo mostra dovrebbe mantenere l’urajiro. Credito: f8grapher/iStockphoto.

È il più raro di tutti i colori Shiba Inu. Fino a poco tempo fa, i geni coinvolti nella variante non erano chiaramente conosciuti. Tuttavia, una ricerca pubblicata sulla rivista Veterinary Sciences ha riferito che il sesamo è in gran parte determinato dalla proteina correlata all’agouti o dal gene ASIP.

Questa variante è una miscela di rosso, nero e bianco in diverse proporzioni, quindi può essere classificata come segue:

  • Sesamo: miscela di tutti i colori in parti uguali.
  • Sesamo nero: il nero predomina sul bianco.
  • Sesamo rosso: il rosso è il colore di base e quello che si diffonde maggiormente in tutto il corpo. Da parte sua, il nero dovrebbe essere miscelato in modo uniforme e non creare linee definite.

In ogni caso l’urajiro deve essere sempre presente nelle zone delimitate.

4. Crema

Il colore crema è il prodotto di una diluizione del pigmento feomelanina. Credito: Peno4/Wikimedia Commons.

Come spiegato da uno studio pubblicato su The Journal of Heredity, il colore della crema è mediato dal gene del recettore della melanocortina 1. Tuttavia, a causa di una variazione genetica, la pigmentazione della feomelanina si diluisce o diventa pallida, dando origine a questa tonalità.

Pertanto, la tonalità crema è in realtà una base rossa, ma molto più chiara. Va notato che non è stata trovata alcuna relazione tra questa mutazione genetica e la salute dei cani che la presentano.

Nei concorsi espositivi non è tanto apprezzato, perché se è un colore molto diluito si perde il caratteristico urajiro. Infatti, la Federazione Cinologica Internazionale (FCI), l’ente incaricato di stabilire tutti i parametri delle razze pure, non lo riconosce come variante ufficiale di questa razza giapponese.

5. Bianco

Il bianco è uno dei colori dello Shiba Inu.
I geni coinvolti in questa colorazione sono recessivi. Pertanto, possono rimanere nascosti per diverse generazioni. Credito: Qju Creative/iStockphoto.

A differenza di altre razze canine, lo Shiba Inu non soffre di albinismo. Il colore bianco invece è dovuto ad una mutazione genetica che dà la colorazione conosciuta come “cincillà”. In questa condizione si ha una massima diluizione della feomelanina – responsabile del colore rosso – fino a raggiungere il punto in cui il pelo risulta completamente chiaro.

Tuttavia, sia questo pigmento che l’eumelanina sono presenti in altre parti del corpo, come le seguenti:

  • Iris
  • Sistema uditivo
  • mucosa del naso

Pertanto, lo Shiba Inu bianco non manifesta malattie legate all’albinismo, come sordità o cecità.

Per quanto riguarda l’aspetto di questa variante, il colore è uniforme su tutto il mantello, con alcune tonalità rossastre sulla punta della coda e sulle orecchie. Sebbene la FCI non lo riconosca ufficialmente – a causa della mancanza dell’urajiro -, nessuno può negare che i cani siano bellissimi.

Colori Shiba Inu per tutti i gusti

Come hai potuto vedere, i colori dello Shiba Inu non si limitano al noto colore rosso. Esistono altre varietà che, per i loro dettagli e particolarità, sono ugualmente apprezzate da tutti gli amanti dei cani.

Anche se alcuni non sono ufficialmente riconosciuti da enti, come la FCI, ciò non significa che le persone che lo possiedono non siano pure, poiché è un aspetto estetico per le mostre.

Sta a te effettuare la ricerca e scegliere quale si adatta meglio ai tuoi gusti. Tieni presente che tutti questi colori sono specifici della razza e non sono legati a problemi di salute o impurità nel lignaggio. Allo stesso modo, ricorda che, indipendentemente dalle caratteristiche fisiche, lo Shiba Inu è un’ottima scelta come animale domestico, poiché è molto indipendente. Non ti pentirai di averlo aggiunto alla tua famiglia!

Immagine di copertina: @Yokokikuchi_ks/Instagram.

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.