Come trattare la paura dei rumori forti nei cani
Temporali, fuochi d’artificio, sirene, stoviglie che cadono, moto rumorose… Ogni volta che il vostro cane sente uno di questi rumori forti, se la da a “zampe levate”. Anche se ormai lo conoscete e sapete perfettamente che è andato a nascondersi sotto il letto. Vi siete mai chiesti che cosa origini la paura dei rumori forti nei cani? Se volete aiutare il vostro cane a superare questo timore, leggete questo articolo.
Quali sono le cause?
All’origine di questa paura ci possono essere diversi fattori:
- Socializzazione insufficiente. Probabilmente, quando il vostro cane era cucciolo, avete cercato di evitare tutti i tipi di rumori per non farlo spaventare e adesso, da adulto, ne è intimorito, semplicemente perché non ci è abituato.
- Esperienze traumatiche. Magari nel passato si sono presentate delle situazioni negative legate ai rumori. Se per esempio il cane è stato investito da una moto, ogni volta che ne sentirà una ne sarà terrorizzato. Oppure un petardo gli è esploso a distanza ravvicinata. Anche in questo caso l’animale entra nel panico ogni volta che sente i fuochi d’artificio. I cani ricordano le esperienze negative e sono in grado di associare il rumore alla paura provata.
Allo stesso modo, il cane può vedere come esperienza traumatica qualcosa che è accaduto al suo padrone. Per esempio, un cane si accorge quando il suo proprietario non sta bene. Improvvisamente arriva l’ambulanza con le sirene spiegate. È inevitabile che il cane cominci a tremare ogni volta che sente un’ambulanza. Vi abbiamo riportato solo qualche esempio di come alcuni rumori possono traumatizzare il cane.
- I geni. Ci sono alcune razze canine ipersensibili. I soggetti appartenenti a queste razze hanno paura perfino del ronzio di una mosca che vola. Si tratta di un timore che si trasmette di generazione in generazione.
- Noi stessi. È proprio così: possiamo essere noi i responsabili dell’insorgere della paura dei rumori forti nel cane. Se ogni volta che sentiamo un frastuono o un boato, gridiamo, ci spaventiamo o fuggiamo in un’altra stanza, il nostro cane si comporterà allo stesso modo. Quando si produce un rumore forte, un tuono, un fragore, ecc., dobbiamo cercare di comportarci in modo del tutto naturale e cercare di infondere calma nel nostro amico a quattro zampe.
Come comportarsi in caso di rumori forti?
Non dovete né abbracciare né coccolare il vostro cane, altrimenti gli state facendo capire che dev’essere consolato quando ha paura, mentre il vostro obbiettivo è quello di fargli superare un timore irrazionale. È nostro dovere fargli superare la paura, non fomentarla! Come abbiamo detto prima, dobbiamo far capire al cane che è tutto sotto controllo, che non c’è niente da temere.
D’altra parte, se il vostro cane è abituato a nascondersi sotto una sedia, sotto un tavolo o sotto il letto, non obbligatelo a uscire, perché per l’animale quello è il suo rifugio. È una sorta di tana in cui riesce a tranquillizzarsi e che gli dà sicurezza. Se lo obblighiamo a uscire, lo stiamo privando dell’unica cosa che ha a disposizione per proteggersi e, molto probabilmente, si spaventerà ancora di più.
Se la fobia è già conclamata
Se è una paura atavica, dovete parlarne con il veterinario. Esistono molte terapie che possono aiutare il vostro cane a superare questo timore. Il medico veterinario, se lo ritiene opportuno, può somministrare al vostro cane prodotti contenenti il D.A.P. ( Dog Appeasing Pheromone). D.A.P è il nome con cui è stata commercializzata l’Apasina, il feromone appagante materno secreto dalla madre nel periodo della lattazione, per tranquillizzare i cuccioli e che ha effetto calmante anche sui cani adulti.
Per quanto riguarda il trattamento, ci sono due terapie:
- Abitudine e desensibilizzazione. Si tratta di far abituare il cane ai rumori. Potete fare uso di registrazioni. Il segreto consiste nel cominciare a riprodurre i rumori a un volume molto molto basso e aumentarlo poco a poco, fino a quando il cane non mostrerà nessun segno di agitazione quando ascolta la registrazione.
- Contro-condizionamento. Come abbiamo detto prima, il timore dei rumori forti o a un suono in particolare è provocato, generalmente, dal fatto che il cane lo relaziona con qualcosa di spiacevole o di negativo. Il contro-condizionamento consiste nel creare una forte connessione tra qualcosa di particolarmente gradito al cane e lo stimolo (il rumore). Dobbiamo fare in modo che il cane impari così ad associare uno stimolo sensibilizzante ad un’altra una reazione. Quando il cane, pur sentendo un rumore forte, rimane calmo, riceverà un premio.
Sono psicoterapie che possono essere messe in pratica simultaneamente. Tuttavia, non dimenticate che solo con l’amore, la pazienza e la perseveranza possiamo rendere felice e sereno il nostro cane.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.