Un gatto muore intossicato dopo che la sua padrona lo tinge di rosa

Un gatto muore intossicato dopo che la sua padrona lo tinge di rosa

Ultimo aggiornamento: 14 marzo, 2022

Le proteste sono esplose fra i difensori dei diritti degli animali di fronte al caso del gatto di Elena Lenina, una scrittrice russa che ha tinto il suo gatto di rosa in occasione di una festa. Il gatto è morto dopo poco per un’intossicazione scaturita dall’essersi leccato il pelo ingerendo la tinta tossica.

Il gatto è morto intossicato dopo che la sua padrona lo aveva tinto di rosa per una festa, avvelenato dalla tinta usata per il pelo. L’obiettivo della donna, una scrittrice russa chiamata Elena Lenina, era quello di rendere il suo gatto la stella principale della sua festa a tema rosa, dove tutti, incluso il felino, dovevano vestirsi di quel colore. Una volta cessata l’iniziale eccitazione per la vista di un gatto colorato, la padrona ha smesso di prestargli troppa attenzione, non accorgendosi che l’animale aveva cominciato a leccarsi il pelo e ad ingerire così la tinta tossica, morendo avvelenato. La donna è stata additata dai difensori degli animali per il comportamento verso il proprio animale domestico.

La scrittrice si è però difesa affermando che “il colore rosa era stato scelto per le sue proprietà curative e anche perché rinforza il pelo del gatto. Il mio veterinario mi ha detto che sarebbe stato utile per lui”.

Disgraziatamente però, questo non è l’unico caso di intossicazione incidentale negli animali domestici dovuta alla negligenza o ad un capriccio del proprietario. Sono molti gli animali che muoiono a seguito di un’intossicazione perché i loro padroni non fanno attenzione a non lasciare determinati prodotti lontani dalla loro portata. Di seguito troverete una lista di alcuni di questi prodotti nocivi.

Sigarette

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Gatti e cani di piccola taglia possono morire dopo aver masticato anche solo tre sigarette. Il tabacco di queste è infatti sufficientemente tossico da causare la morte di questi piccoli animali. Anche i prodotti utilizzati per smettere di fumare come le gomme da masticare, il liquido che si mette nelle sigarette elettroniche o i cerotti sono tossici, in quanto contengono alti livelli di nicotina.

Se un animale domestico consuma uno di questi prodotti e soffre di un aumento della frequenza cardiaca, sintomi neurologici, perdita del controllo della vescica o dell’intestino, tremolii, convulsioni o paralisi, è necessario portarlo immediatamente dal veterinario.

Gel antisettici

I gel antisettici sono prodotti che hanno acquisito grande popolarità in questi ultimi anni. Sono necessari, pratici e si trovano ovunque: sul tavolo, in bagno, nella borsa, in macchina… Contengono però un’alta percentuale di alcol, per cui se il cane dovesse ingerirne un po’, ciò gli causerebbe un’intossicazione etilica, provocando un grave abbassamento dei livelli di zuccheri nel sangue, la perdita del coordinamento e della temperatura corporea, l’alterazione del sistema nervoso, un coma o persino la morte.

Gomme da masticare o caramelle senza zucchero

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Questi prodotti possono contenere xilitolo, sostanza utilizzata come sostituto dello zucchero che, anche se ingerita in minime quantità, può causare debolezze, collassi, tremiti e convulsioni negli animali. Per evitare che ciò accada è importante controllare gli ingredienti dei dolci presenti in casa e tenerli fuori dalla portata dei nostri piccoli amici.

Inalatori

Gli inalatori che vengono comunemente usati dalle persone che soffrono di asma, contengono alti livelli di albuterolo e fluticasone. Bucando o mordendo uno di questi inalatori, un cane potrebbe essere esposto a massicce dosi di questi potenti medicinali che andrebbero a causargli vomito, agitazione, aritmia cardiaca, collassi o persino la morte.

È importante ricordare che se un animale domestico ingerisce uno qualsiasi di questi prodotti o altri prodotti potenzialmente tossici, non bisogna aspettare che si presentino i segni dell’intossicazione o che l’animale mostri di stare male: è opportuno portarlo immediatamente dal veterinario visto che molte volte è l’unica persona che può salvare in tempo la vita del nostro animale.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.