Un labrador ha salvato due cani in una canoa

Un labrador ha salvato due cani in una canoa

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

La storia è semplice ma non per questo meno emozionante. Due cani sono rimasti intrappolati in una canoa che ha cominciato ad essere trascinata a valle dalla corrente di un fiume. Senza alcuna esitazione, un labrador ha salvato i due cani, lanciandosi nell’acqua e portando la canoa a riva.

Ecco come un labrador ha salvato due cani che andavano alla deriva in una canoa

Autore: Neil Barnwell

Il video è diventato virale in rete e così è poi arrivato a vari siti di notizie su internet e in alcuni spazi televisivi.

E in questo caso, l’incisività delle immagini parla da sola. Il fatto è che non ci sono altre informazioni e dettagli sul fatto. Ad esempio, non si sa esattamente dove sia avvenuto. Si presume che si possa trattare di qualche luogo negli Stati Uniti.

Non si sa con esattezza il modo in cui i due cani siano rimasti intrappolati in quella canoa in mezzo al fiume. Tutto sembra indicare che vi siano saltati dentro e che la canoa si staccò e iniziò a muoversi.

La cosa certa è che le immagini mostrano la collaborazione tra questi animali e un labrador nero che dimostra tutte le sue virtù. L’eroe in questione, che pare si chiami Robbie, è riuscito a portare la canoa verso la terraferma grazie al fatto che uno dei cani sull’imbarcazione mise la corda di ormeggio in acqua in modo che il suo soccorritore potesse prenderla.

Un video diventato virale mostra un cane di razza labrador che salva due cani che erano rimasti intrappolati in una canoa che andava alla deriva in un fiume.

Gli uomini di questa storia ripresero semplicemente la scena

Una volta a riva, il labrador ha ricevuto le congratulazioni del suo padrone. Sugli altri due cani, non si può aggiungere altro.

La grande maggioranza delle persone che hanno visto le immagini si sono emozionate o hanno sottolineato l’intelligenza di Robbie e la collaborazione tra tutti i cani.

Tuttavia, altri non hanno smesso di rimproverare le persone che hanno assistito al fatto, dato che la gente scelse di registrare un video anziché aiutare gli animali.

E anche qui c’è l’aspetto scettico: non sarà forse stata soltanto una grande messa in scena per rendere virale un video su internet?

I labrador e l’acqua, un rapporto che viene da lontano

In ogni caso, noi preferiamo pensare che il labrador abbia salvato i due cani. E in che modo lo ha fatto ci permette di sottolineare alcune delle principali caratteristiche di questa meravigliosa razza.

Senza dubbio, siamo di fronte a cani molto intelligenti. Sono felici in acqua e sono capaci di muoversi in essa. Hanno un doppio strato di pelo e una membrana tra le dita che consente loro di nuotare più velocemente.

Questo elemento vitale è associato alla loro specie da sempre. Infatti, come i terranova, discendono dal cane di St. John. Questa razza ormai estinta era utilizzata dai pescatori in Canada per recuperare le reti da pesca o trasportare le corde tra le imbarcazioni, e altri compiti analoghi.

Per questo, furono anche utilizzati dai cacciatori per recuperare le prede che cadevano negli specchi d’acqua. E oggi vengono impiegati come cani di salvataggio in acqua.

Con questi precedenti, è quasi impossibile pensare che Robbie avrebbe potuto reagire in altro modo.

Una razza di cani davvero meravigliosa

D’altra parte, i Labrador retriever sono animali buoni, docili e pazienti. Naturalmente, sono considerati animali ideali per vivere con una famiglia. Ma, questo sì, sono instancabili. Bisogna tenere il passo con giochi e passeggiate. In caso contrario, tendono ad ingrassare.

Inoltre, grazie al loro olfatto sviluppato, sono eccellenti come cani da salvataggio in varie catastrofi. Oppure sono utilizzati dalla polizia e altre forze per vari compiti di ricerca.

E, se ciò non bastasse, sono particolarmente richiesti come animali da terapia per assistere tanto i bambini quanto gli anziani e i malati.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.