9 consigli per fare il bagno al proprio gatto

9 consigli per fare il bagno al proprio gatto

Ultimo aggiornamento: 23 marzo, 2017

I gatti sono famosi per diversi motivi, ad esempio, per essere molto puliti. Chi ha un gatto sa bene quanto tempo dedicano alla loro toilettatura. Tuttavia, sono anche famosi per il loro odio nei confronti dell’acqua e voler fare il bagno al proprio gatto può diventare una vera e propria impresa. Per questo motivo, vi diamo alcuni consigli affinché questa esperienza risulti il meno traumatica possibile per voi e anche per il vostro animale domestico. 

È necessario fare il bagno ai gatti?

Gli specialisti non si decidono a mettersi d’accordo riguardo al bisogno o meno di fare il bagno ai gatti. Sebbene sia vero che la loro personale pulizia sembra bastare ed avanzare, possono presentarsi alcune situazioni in cui risulta necessario lavarli. Ad esempio:

  • Quando tornano a casa molto sporchi (perché si sono rotolati nella terra o perché qualcosa è rimasto attaccato al loro pelo).
  • Se sono entrati in contatto con sostanze tossiche che possono fargli male se le leccano.
  • Quando hanno bisogno di un trattamento a causa di problemi dermatologici.

Anche se l’ideale sarebbe abituare i nostri amici felini sin da cuccioli al bagno, non è mai tardi se dobbiamo aiutarli. Quindi, armatevi di pazienza e mettetevi all’opera, dato che le uniche battaglie che si perdono sono quelle che si abbandonano.  

Fare il bagno al vostro gatto può essere una missione difficile, ma non impossibile. Vi diamo alcuni consigli per evitare che la situazione vi sfugga di mano. Forse la prima volta non riuscirete nel vostro intento. Tuttavia, con pazienza ed affetto, di certo abituerete il vostro gatto all’acqua e allo shampoo.

Passaggi da seguire per (cercare di) fare il bagno al proprio gatto

Fare il bagno al proprio gatto può essere una missione difficile, ma non impossibile. L’idea è, allora, di provocare all’animale il minor stress possibile e, ovviamente, evitare di concludere questa esperienza pieni di graffi e morsi. Dunque:

  1. Prima di mettere il vostro gatto in acqua, assicuratevi di avere a portata di mano tutti gli elementi necessari (shampoo specifico per gatti, asciugamani, etc.). Una volta iniziato il delicato compito di fare il bagno al vostro gatto, infatti, vi sarà praticamente impossibile andare in cerca dei prodotti.
  2. Scegliete un momento nel quale il vostro amico peloso sia tranquillo. In caso contrario, giocate un po’ con lui in modo che si stanchi e non opponga molta resistenza quando gli farete il bagno.
  3. Non dimenticate di spazzolarlo bene prima di bagnarlo. In questo modo, toglierete più facilmente tutto il pelo morto e gli eventuali nodi.
  4. Sarebbe fantastico se poteste contare sull’aiuto di qualcuno, che sia di fiducia per il vostro felino. Mentre l’altra persona lo tiene fermo, voi gli fate il bagno, o viceversa.

Altri consigli per fare il bagno al proprio gatto

Tutto bene finora? Si avvicina il momento clou, ovvero convincere il vostro gatto ad entrare in acqua. Non disperate: se l’animale nota la vostra preoccupazione, non otterrete nulla di buono. Proseguiamo:

  • A prescindere dal luogo che avete scelto per fare il bagno al vostro gatto (vasca da bagno, lavandino, bacinella, etc), versate un elemento antiscivolo sulla base, in modo che l’animale non scivoli, e riempitelo con pochi centimetri di acqua tiepida.
  • Chiudete bene porte e finestre della stanza per evitare che il gatto cerchi di scappare se si spaventa troppo. Inoltre, non permettete l’ingresso ad altri animali domestici mentre fate il bagno al vostro gatto
  • Abituate poco a poco il vostro gatto alla situazione. Potete includere alcuni giocattoli nel recipiente per attirare la sua attenzione, per esempio. Se vedete che la situazione degenera, non lo obbligate. Provate in un altro momento. Nel caso sia necessario lavarlo con urgenza, perché la sua salute è a rischio, cercate di pulirlo con un panno umido oppure andate dal veterinario.
  • Se riuscite a farlo entrare nella vasca o nel recipiente scelto per lavarlo, bagnatelo dal collo in giù ed insaponatelo con dolcezza. Sciacquatelo bene. Se non ha testa e viso troppo sporchi, potete pulirli con un panno umido. Durante il bagno, parlategli con calma ed affetto.
  • Asciugatelo con asciugamani tiepidi e mettetelo vicino ad una fonte di calore. Se accetta di essere asciugato con il phon, usatelo. Tuttavia, non aggiungete ulteriori fonti di stress. Se ha paura del rumore, spegnetelo subito.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.