12 tipi di ragni velenosi
Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez
Sebbene alcuni considerino i ragni una delle specie più velenose, la realtà è che non molti tipi di aracnidi sono letali per l’uomo. Infatti alcuni esemplari detti “letali”, come questi 12 tipi di ragni velenosi, provocano solo un dolore intenso che si attenua dopo pochi giorni senza bisogno di cure eccessive.
Non lasciate che il loro aspetto spaventoso o le dimensioni gigantesche offuschino il vostro giudizio, perché nonostante il loro fisico, la maggior parte degli aracnidi non rappresenta alcun pericolo. Al contrario, siate più attenti e prudenti di quelli più piccoli, poiché di solito sono i più dannosi. Continuate a leggere per saperne di più.
Cosa sono i ragni?
I ragni costituiscono alcuni degli invertebrati più diversi al mondo e svolgono un ruolo importante nell’ecosistema. Le dimensioni di questo gruppo dipendono da ogni specie, quindi possono misurare pochi millimetri o raggiungere i 30 centimetri di lunghezza da una gamba all’altra.
Come suggerisce il nome, i ragni appartengono all’ordine Araneae, che si distingue per avere un corpo con 4 paia di zampe locomotiva. Sono artropodi come gli insetti, ma non sono i loro parenti diretti.
L’interazione umana con ragni pericolosi è molto rara, poiché la maggior parte abita nelle regioni della giungla o nelle caverne. Tuttavia, la distruzione degli ecosistemi naturali, l’urbanizzazione e l’agricoltura ci hanno avvicinato, mettendo a rischio entrambi i gruppi. In effetti, la maggior parte dei ragni non è aggressiva, ma attacca come difesa quando si sente in pericolo imminente.
I ragni e il loro veleno
Gli aracnidi sono predatori che hanno ghiandole velenose attaccate alle loro zanne, il cui scopo originale è cacciare e difendersi. Per questo motivo, la maggior parte delle specie usa i propri veleni per respingere i nemici o per inabilitarli mentre fuggono. Inoltre, nonostante la loro cattiva reputazione, solo pochi esemplari hanno il potenziale per essere letali per l’uomo.
Questi invertebrati non “pungono”, ma mordono le loro vittime, iniettando il veleno dalle ghiandole che si trovano nella parte superiore dei loro cheliceri. Molte volte infatti il problema non sta nei veleni di questi organismi, ma nella reazione dell’organismo delle vittime alle tossine, capaci di portare all’anafilassi.
12 tipi di ragni velenosi
A causa del gran numero di ragni esistenti, questo elenco include i tipi più velenosi e temuti dall’uomo. Inoltre, vengono smentiti anche alcuni miti su di loro, ripulendo il loro nome dalla cattiva reputazione che si era generata per loro.
Ragno delle banane (Phoneutria nigriventer)
Il ragno delle banane è distribuito in diverse località del Sud America, dove abita nelle zone umide della giungla. Il veleno di questo tipo di ragni ha un’azione neurotossica e produce forti dolori, arrossamenti, crampi, convulsioni e paralisi. Nonostante sembri pericoloso, gli incidenti sono minori e meno dell’1% dei casi provoca la morte della vittima.
Un fatto curioso sul morso di questo ragno è che può causare un effetto chiamato priapismo, che si riferisce a un’erezione molto dolorosa. Per questo motivo, è stato preso di mira, poiché sembra avere il potenziale per combattere la disfunzione erettile maschile.
Tarantola Golia (Theraphosa blondi)
Questo bellissimo aracnide è uno dei più grandi del gruppo delle tarantole ed è anche conosciuto come “tarantola da voliera” perché comprende alcuni uccelli nella sua dieta. Come il precedente, il veleno di questo esemplare contiene tra i suoi componenti delle neurotossine, che solitamente causano molto dolore e paralisi.
Nonostante il suo aspetto, il morso di questo invertebrato non è letale per l’uomo, ma è molto doloroso, a causa delle grandi dimensioni delle sue “zanne”. I cheliceri da soli raggiungono una lunghezza fino a 2 centimetri, quindi immaginate il loro effetto.
Vedova nera (Latrodectus mactans) tra i 12 tipi di ragni velenosi
Questa specie è uno dei tipi più comuni di ragni velenosi in Nord e Sud America. È riconosciuto e temuto da molte persone, a causa della sua cattiva reputazione e del colore peculiare. Tuttavia, la possibilità che moriate a causa del suo veleno è molto bassa, a patto che il morso venga affrontato nel modo giusto.
Contrariamente alla credenza popolare, la maggior parte dei casi di questo morso di ragno “pericoloso” viene trattata senza antitossine. Inoltre, ancora oggi si preferiscono le terapie tradizionali, in quanto vi sono controversie dovute alle reazioni allergiche provocate dalle antitossine somministrate.
Ragno della sabbia a 6 occhi (Sicarius thomisoides)
Questo invertebrato è un aracnide che abita in ambienti desertici e semidesertici, dove si seppellisce parzialmente nella sabbia. Come gli altri, sono ragni temuti per il loro pericoloso veleno, in quanto presenta un agente dermonecrotico che “uccide” il muscolo e può provocare la perdita dell’arto.
I generi Sicarius e Loxosceles sono uno dei pochi che causano danni significativi alla vittima. I sintomi delle ferite di questi ragni sono dolore intenso e scolorimento viola del muscolo, con una progressiva perdita di mobilità. Tuttavia, nonostante il morso pericoloso, la prognosi medica è generalmente positiva se curata correttamente.
Ragno hobo o vagabondo (Eratigena agrestis)
Questo esemplare originario dell’Europa è riuscito a colonizzare altri paesi come gli Stati Uniti e il Canada. È una specie terrestre che abita in spazi chiusi e nascosti, quindi di solito entra nelle case e si infila tra i vestiti o angoli poco illuminati. Sebbene fosse considerato un ragno pericoloso per il suo veleno necrotico, ora si sa che non ha alcuna importanza medica.
Dal 1980 il morso di questo ragno è stato temuto perché, secondo alcune segnalazioni cliniche, potrebbe provocare necrosi con il suo veleno. Tuttavia, questo era falso, poiché derivava da casi in cui era confuso con altri ragni e persino con altri invertebrati. Un articolo sulla rivista scientifica Medical Entomology ha confermato che il suo morso non è pericoloso per l’uomo.
Missulena (Missulena) tra i 12 tipi di ragni velenosi
Originari dell’Australia, questi aracnidi costituiscono un gruppo abbondante nelle foreste e nelle aree di macchia semiaride. Inoltre, oltre ad essere organismi velenosi, sono anche capaci di “volare” o di essere trascinati, il che permette loro di percorrere grandi distanze grazie al vento.
Il morso di questo ragno ha componenti neurotossici, che causano forti dolori e intorpidimento nell’area vicino alla ferita. Nonostante ciò, la maggior parte dei casi clinici provocati da questo ragno producono un disagio minore o moderato, quindi non è considerato pericoloso per l’uomo.
Ragno dal sacco giallo (Cheiracanthium punctorium)
Il ragno dal sacco giallo è uno dei tipi di ragni velenosi più comuni in Europa e in Asia centrale. Sebbene sia riconosciuto per avere un veleno simile a quello di Loxosceles, questo è stato negato, poiché il suo morso non contiene composti necrotici. Tuttavia, è uno dei più dolorosi, poiché il veleno è citolitico, causando sintomi più gravi di una puntura di vespa.
Ragno gigante da caccia (Heteropoda maxima)
Questo aracnide rivaleggia per dimensioni con la tarantola Golia, ma si distingue facilmente per il suo aspetto a forma di granchio, dovuto al suo piccolo corpo con zampe allungate. Nonostante il suo aspetto enorme, questo invertebrato non fa parte dei soliti ragni velenosi, poiché il suo morso non è pericoloso per l’uomo.
I sintomi, infatti, sembrano essere legati più al “taglio” della pelle che al veleno che l’animale produce.
Ragno dei cuniculi (Atrax robustus)
Questa specie è originaria dell’Australia orientale ed è uno dei principali tipi di ragni velenosi al mondo. Questo perché il loro morso contiene una neurotossina estremamente pericolosa, chiamata atacotossina, che può portare a un arresto cardiorespiratorio fatale. Questo effetto è dovuto al danno causato al sistema nervoso e questo provoca la morte del paziente se non viene curato in tempo.
Ragno lupo (Lycosa erythrognatha) tra i 12 tipi di ragni velenosi
I ragni di questo tipo sono predatori che non dipendono dalla loro seta per catturare la loro preda, ma usano invece il loro veleno per paralizzarli. Nonostante ciò, non è considerato pericoloso per l’uomo, poiché gli effetti del suo morso non sono generalmente gravi. Inoltre, nella maggior parte dei casi non è necessario utilizzare l’antitossina specifica per i ragni lupo, in quanto non provocano danni oltre al dolore intenso.
Ragno dala schiena rossa (Latrodectus hasselti)
Questo invertebrato comune in Australia appartiene allo stesso genere della vedova nera, quindi il morso di entrambi produce sintomi abbastanza simili. Infatti la sindrome clinica provocata da questo gruppo si chiama latrodectismo e genera dolore nella zona, spasmi, tachicardia e rigidità muscolare.
Gli esemplari di questa specie presentano neurotossine che raramente portano alla morte se i pazienti sono sotto cure mediche. Inoltre, esistono antitossine specifiche che alleviano il dolore in poche ore, ma nella maggior parte dei casi non sono necessarie.
Ragno eremita marrone (Loxosceles reclusa), ultimo dei 12 tipi di ragni velenosi
Le specie del genere Loxosceles sono distribuiti in gran parte del mondo. L’effetto del loro veleno è molto noto, motivo per cui la sua sindrome clinica è chiamata loxoscelismo. Il morso di questo invertebrato provoca la “morte” del muscolo, cosa nota anche come aracnoidismo necrotico.
Il ragno eremita marrone è l’aracnide che provoca i sintomi più gravi del gruppo e se non viene curato in tempo può portare alla morte della vittima. Alcuni dei sintomi più frequenti sono: dolore intenso, febbre, vomito, insufficienza renale e talvolta la perdita dell’arto interessato.
Come potete vedere, la maggior parte dei diversi tipi di ragni non produce veleni mortali per l’uomo. Tuttavia, questo non significa che il loro morso non sia estremamente doloroso. Per questo motivo, ricordate di evitare di maneggiare qualsiasi ragno, non importa quanto possa sembrare innocuo. Per qualsiasi morso, consultare immediatamente un professionista della salute.
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