6 cose da sapere prima di accarezzare un cane

6 cose da sapere prima di accarezzare un cane

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2016

Accarezzare il cane è normale ma, anche se questi è il migliore amico dell’uomo, tante volte le nostre intenzioni possono essere fraintese. Ci sono parecchie cose che diamo per scontato nella convivenza con i nostri cani. Quindi, oggi vi parleremo delle 6 cose da sapere prima di  accarezzare un cane.

1.- Fategli carezze che non sembrino minacce

I cani sono molto bravi ad interpretare il linguaggio corporale, e per questo dovete tener conto di alcune azioni che potrebbero essere percepite da loro come aggressioni.  Imparate ad accarezzare il vostro cane senza che lui vi identifichi come una minaccia.

Ad esempio, non prenderlo alla sprovvista, specialmente quando è eccitato, e nemmeno accarezzatelo mettendogli all’improvviso la mano sul capo, poiché potrebbe credere che vogliate picchiarlo, e reagirà diventando pauroso o aggressivo.

Invece, potete  avvicinargli la mano al muso, ed invitarlo a venire verso di voi. Così eviterete disagi  e sussulti.

2.- Mai toccare un cane che si  mostra aggressivo

cane aggressivo

Non importa quanto sia ben addestrato, se il cane ringhia, si  mostra teso o pronto all’attacco, non dovete toccarlo; non importa se è il vostro cane, il linguaggio corporale dei cani è molto chiaro, quindi meglio tenersi lontani e fare molta attenzione; questo comportamento può essere una reazione a qualche ferita presente sul corpo, a una frattura o ad un emorragia interna, o qualcosa che provoca dolore.

3.- Abbassatevi un po’ quando si mostra timido

Se dopo averlo rimproverato, il vostro cane si mostra timido  o impaurito, e volete fare pace con lui, potete inginocchiarvi e aspettare che si avvicini; se il gesto non fa effetto, e il cane  continua ad essere impaurito, evitate di guardarlo, poiché il vostro sguardo potrebbe apparire minaccioso. Provate a chiamarlo e avvicinate la mano, sussurrando qualche parolina dolce.   

Questo sempre e solo quando conoscete il cane con cui avete a che fare, poiché in caso contrario, in questa posizione sarete più vulnerabili e difficilmente potrete evitare un attacco.

4.- Lavatevi le mani prima di toccare il vostro cane

Mentre il nostro cane rimane al sicuro in casa, noi andiamo dappertutto, e tante volte entriamo in contatto con diverse sostanze, che potrebbero risultare dannose per lui. Ci sono tante malattie che i cani  contraggono attraverso il contatto, pertanto se avete accarezzato un cane che aveva qualche malattia non riconoscibile, e arrivando a casa toccate il vostro cane, è molto facile che gliela trasferiate; quindi, è meglio lavarsi le mani appena entrati in casa, prima di salutare il vostro cane. Lavarsi le mani diverse volte al giorno potrebbe sembrare un’esagerazione, ma sicuramente eviterà problemi di salute al vostro amico.

5.- Tenete presente ciò che gli piace

cane sulla sabbia

Dopo aver passato un po’ di tempo con il vostro cane, avrete modo di capire quali tipi di carezze gli piacciono e dove preferisce riceverle. Quindi, fate attenzione al linguaggio corporale, giacché ad alcuni cani piacciono le carezze forti, mentre altri le rifuggono; altri ancora sono felici dei massaggi sul collo e sulle zampe, altri  ringhieranno se vi avvicinate a quella zona; per cui osservate sempre se i muscoli sono rilassati e se il cane scodinzola: in tal caso, il cane è felice.

6.- Attenzione alla pancia

Si è soliti pensare che quando un cane si mette a pancia in su, è perché sta cercando delle carezze; invece, questo atteggiamento in realtà significa che il vostro cane vi considera il capo, il padrone, e vi percepisce come una minaccia, o ha paura e cerca di calmarvi. Mettersi a pancia in su è un segno di sottomissione, che il cane manifesta mostrando la sua zona più vulnerabile.

Tuttavia, esistono anche cani che apprezzano le carezze sulla pancia. Perciò, prendete in considerazione quanto consigliato al punto  5!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.