Come alimentare un uccellino in difficoltà

Come alimentare un uccellino in difficoltà
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Saper nutrire un uccellino in difficoltà è  fondamentale per potergli salvare la vita. Con pochi semplici passi è possibile contribuire alla sopravvivenza di un essere tanto delicato. Per questo, nell’articolo di oggi vedremo alcuni consigli pratici per soccorrere facilmente un volatile che ha avuto un incidente.

Incidenti più comuni negli uccellini selvatici

Molti piccioni non riescono a sviluppare del tutto la muscolatura delle ali in poco tempo. Per questo, quando provano a volare o a muoversi più velocemente, corrono il rischio di cadere.

Di fatto, le cause più frequenti di ferite nei volatili selvatici più piccoli è proprio la caduta dai nidi. E quasi nel 90% dei casi questo tipo di incidenti colpisce i pulcini con pochi giorni di vita.

uccellino
Fonte: Juan de Dios Santander Vela

I piccoli volatili possono anche riportare ferite dovute all’attacco dei predatori presenti in natura. Questo accade principalmente quando i genitori sono lontani dal nido.

Uccellini e denutrizione: un pericolo imminente con l’arrivo dell’inverno

Con l’arrivo del freddo, aumentano le preoccupazioni legate alla malnutrizione degli uccellini selvatici.

Durante l’inverno è più difficile per molte specie, soprattutto quelle non migratorie, trovare ciò di cui alimentarsi. Per questo è comune trovare uccellini malnutriti nei mesi più freddi dell’anno.

Questi cuccioli di volatili stanno ancora sviluppando il loro sistema immunitario, e sono per questo molto vulnerabili. La scarsità di cibo sommata al freddo e alle intemperie crea un contesto di rischio estremo per la loro salute.

Ho trovato un uccellino ferito: cosa devo fare?

Quando si trova un uccellino visibilmente debole, è fondamentale dargli gli apporti nutritivi corretti per fargli recuperare in fretta le forze. In caso contrario, le speranze che sopravviva calano notevolmente.

È poco probabile che si abbia in tasca o in macchina del cibo adatto e degli strumenti per alimentare un uccellino. Per questo, è quasi sempre necessario recuperare l’animale e portarlo in un posto al sicuro. Fate particolare attenzione se ci sono altri animali in casa.

Prima di spostarlo, assicuratevi di coprirlo con una coperta, un asciugamano o un altro indumento dal tessuto morbido. L’ideale è tappargli gli occhi, già che gli animali si calmano in assenza di luce. Così sarà anche più facile maneggiarlo in sicurezza.

Dopo averlo avvolto, raccoglietelo con dolcezza. È importante mantenere la mano ferma e decisa per evitare di agitare inutilmente l’uccellino.

È importante specificare che queste misure sono di tipo palliativo e che il loro unico scopo è mettere in salvo l’animale. Non possono sostituire l’attenzione di un veterinario specializzato. Dopo averlo raccolto, recatevi dunque in un centro specifico per il recupero di animali.

Cosa dare da mangiare a un uccellino denutrito?

Ecco 3 consigli pratici per dare da mangiare ad un uccellino in situazioni d’urgenza e senza pregiudicare la sua salute.

1.Evitate di dargli da bere acqua

Gli uccellini respirano tramite un piccolo foro presente sulla lingua. Se si offre acqua ad un uccellino debole, questa può soffocarlo o andargli di traverso.

Il vostro “cucciolo di volatile” salvato otterrà l’idratazione di cui ha bisogno tramite il giusto cibo. 

2.Conoscere la sua specie e le sue necessità nutritive

Per fornire ad un uccellino il giusto cibo, è necessario conoscere le sue necessità nutritive e le sue intolleranze alimentari.

I “cuccioli di volatili” possiedono un sistema digestivo molto delicato e sono sensibili a molte sostanze. Alcuni alimenti possono intossicare gravemente l’uccellino, causandone il decesso.

Per questo, l’ideale è riconoscere la specie del vostro uccello prima di dargli da mangiare. Per farlo potete recarvi da un veterinario specializzato in volatili o in un centro di recupero animali. Se non ne avete la possibilità, una semplice ricerca su Internet potrà aiutarvi a determinare la specie del vostro piccolo animale.

Questo passaggio è fondamentale e non può essere saltato: una dieta non adatta a una determinata specie può portare alla morte dell’animale.

3.Preparare la pappa per l’uccellino

Una volta riconosciuta la specie del volatile e la dieta adatta per lui, si può iniziare a preparargli la pappa.

pappagallino colorato

Se l’uccellino si nutre di vermi e insetti, la sua dieta dovrà essere ricca di vermi della farina tritati, facili da trovare nei negozi di animali. L’ideale è creare una pappa unendo i vermi ad un uovo sodo triturato.

Se il vostro volatile si nutre di semini, la sua pappa dovrà essere un miscuglio di acqua e cereali in polvere per bebè altamente proteici. Si può anche optare per della farina liquida di frumento, mais o avena.

Questi alimenti sono altamente proteici e facili da reperire. Assicuratevi però di complementare il tutto con della proteina animale fresca, ottenibile da piccoli insetti vivi o dai vermi della farina.

4.Utilizzare una siringa per somministrare la pappa

L’uccellino selvatico sarà debole e potrebbe fare fatica a mangiare. Per questo, è fondamentale dotarsi di una piccola siringa che vi faciliti nella somministrazione del cibo.

Oltre a nutrire un uccellino, è importante fornirgli un ambiente caldo e tranquillo dove possa riprendersi. Con pazienza e dedizione, potrete vedere il vostro uccellino crescere forte e sano.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.