I bambini che hanno un cane sono più indipendenti
Noi dei “I miei animali” non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia positivo per un bambino crescere con un animale domestico. E le nuove ricerche continuano a fornirci nuovi spunti di riflessione. Ebbene, uno studio condotto dalla School of Population Health dell’Università Western Australia è giunto alla conclusione che i cani aiutano i bambini ad essere più indipendenti.
Lo studio australiano su bambini e cani
La ricerca, guidata dalla dottoressa Hayley Christian è stata pubblicata su “The Australian and New Zealand Journal of Public Health“. L’obiettivo era capire quanto possa influire sulla mobilità e l’indipendenza dei minori il possesso di un animale domestico, preferibilmente un cane, oppure la convivenza con un fratello maggiore.
A tal fine, la dott.ssa Christian e il suo team hanno analizzato i dati ricavati da un totale di 181 bambini di entrambi i sessi e di età compresa tra gli 8 e i 15 anni. I ricercatori hanno tenuto conto dell’atteggiamento dei genitori di fronte ad alcune questioni.
Per esempio, hanno considerato se i genitori lasciavano andare da soli i bambini a scuola o a giocare nel parco vicino. Oppure, se facevano in modo che i bambini uscissero sempre accompagnati da coetanei o da un adulto.
Uno studio, condotto presso un’università australiana, ha dimostrato che un bambino con il cane, oltre ad essere più felice, sano e responsabile, ottiene dai genitori un maggior grado di indipendenza, sotto vari aspetti.
Perché i bambini con i cani hanno un grado maggiore di indipendenza?
Sono così giunti alla conclusione che solo una piccola percentuale di bambini si muoveva nei diversi spazi pubblici senza il controllo dei genitori. Tra i motivi principali: la paura che subissero un incidente o venissero aggrediti da un malintenzionato.
Il fatto che i minori uscissero di casa in compagnia di un fratello maggiore o del cane di famiglia dava ai genitori una sensazione di sicurezza e tranquillità.
Queste questioni sono cruciali affinché gli adulti comincino a dare più libertà e indipendenza ai propri figli.
Il cane, un grande alleato per far crescere meglio i nostri figli
Il fatto è che i cani, oltre ad essere grandi compagni di gioco per i bambini e quindi assicurare loro un’infanzia felice, apportano un gran numero di benefici. Tra questi:
- Stimolano il senso di responsabilità. Man mano che crescono, i bambini capiscono il dovere di soddisfare le necessità del cane (cibo, acqua, igiene, passeggiate, etc).
- Si ammalano meno. I bambini che fin da piccoli vivono con un animale da compagnia, possiedono un sistema immunitario più forte. Con la crescita sviluppano meno allergie.
- Capiscono che devono rispettare il proprio cane e tutti gli altri esseri viventi. Ad esempio, imparano che non devono maltrattare l’animale o infastidirlo mentre mangia o dorme.
- Permettono di fare più vita all’aria aperta e maggiore attività fisica. I bambini, in questo modo, si tengono lontani almeno per un po’ da computer, televisione, smartphone, etc.
Altri vantaggi per i nostri figli
Inoltre, vari studi hanno dimostrato che i bambini che possiedono un cane:
- Sono più intuitivi e sensibili.
- Godono di maggiore autostima.
- Hanno più stimoli sensoriali
- Sono di umore migliore.
- Sviluppano maggiore empatia.
- Riescono a integrarsi meglio.
- Migliorano la loro comunicazione non verbale.
Fate in modo che i vostri figli siano più felici e indipendenti: adottate un cane
Ma per rendere possibile tutto questo, educate vostro figlio con l’esempio e, nella giusta dose, accordategli fiducia affinché possa cominciare a sentire la responsabilità che comporta l’essere indipendenti.
Non vi è alcun dubbio che il cane di casa sarà il vostro grande alleato per crescere un bambino sano e felice. Ma contribuirà anche ad inserire, fin dall’infanzia, concetti come la responsabilità e l’indipendenza ,che certamente faranno di lui un adulto migliore.
Così, sempre che vi sia possibile, ingrandite la famiglia adottando un cane. Bambini e adulti ne saranno felici.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.