Il bambino che ha creato un rifugio per animali
E’ incredibile cosa sia riuscito a fare, da solo, un bambino di appena 9 anni. Spinto dall’amore per cani e gatti abbandonati, dal 2014, si occupa di accogliere e nutrire animali randagi. Inizialmente, ricavò un piccolo spazio nel garage di casa. Oggi, grazie alle donazioni di amici e vicini, ha realizzato un vero rifugio per animali. Qui si dedica alla cura, pulizia e alimentazione di decine di cani e gatti. Scopriamo assieme la sua bella ed esemplare storia.
Da solo, ha creato un rifugio per animali nelle Filippine
Si chiama Ken il giovane e intraprendente eroe di questa vicenda davvero commovente. Il suo progetto ha sede nell’isola filippina di Mindanao, nella città di Matina, e ospita oggi circa una sessantina tra cani e gatti.
Il suo lavoro, iniziato ormai quattro anni fa, salva molti animali dalla strada e permette a questi di essere adottati. Nel corso di questa esperienza, spesso Ken ha dovuto affiggere cartelli e annunci nella città, per cercare di sensibilizzare le persone. Cibo, medicine e collaborazione da parte di altre persone gli hanno permesso di creare qualcosa di davvero unico.
Fortunatamente, un grande aiuto è arrivato anche dal web. I genitor di Ken hanno aiutato il giovane eroe a promozionare questa iniziativa benefica, aprendo le donazioni anche a persone fuori dalla stessa città di Matina, la seconda più importante del paese.
Con il tempo, Ken ha potuto sostituire il vecchio garage di casa, per uno spazio ben più ampio e maggiormente attrezzato. I primi tre ‘ospiti’ furono i cani Blackie, Brownie e White Puppy. Nomi che dimostrano l’estrema dolcezza e il sincero amore di Ken per gli animali. Davvero un bell’esempio per tutti noi.
“E’ sorprendente come un bambino abbia avuto la sensibilità e la capacità di creare un vero rifugio per animali”
Come funziona il rifugio creato da Ken?
Sono stati proprio l’esempio di Ken e il suo amore per gli animali, sincero e disinteressato, a far smuovere le acque. In poco tempo sono state molte le donazioni ed è arrivato anche l’aiuto da parte di volontari di tutte le età. Insomma, un piccolo uomo che ha saputo realizzare un grande gesto, toccando il cuore di migliaia di persone, anche a distanza di chilometri.
Il rifugio per animali di Ken si chiama ‘Club degli animali felici‘ (Happy Animals Club) e oggi conta oltre 1000 metri quadrati di spazio dedicato ai propri ospiti. Cani, gatti ma anche altre specie vengono accolte da Ken, persino delle mucche, e tutti questi esemplari vengono trattati con attenzione e massimo rispetto.
Uno degli aspetti più interessanti è che, nel rifugio di Ken, non si pratica alcun tipo di eutanasia. Ogni animale che entra nel rifugio viene curato e rimesso in salute proprio per poter essere adottato. Non esiste nessun limite di tempo: qui la vita di ogni cane o gatto viene salvaguardata pienamente e non sacrificata per fredde regole di risparmio economico.
Una nuova casa per gli animali salvati da Ken
Questo ammirevole bambino lavora anche per cercare una nuova sistemazione ai propri ospiti. La sua attività giornaliera si scontra però con una realtà complicata. A quanto sembra, infatti, nel suo paese vengono preferiti animali di razza.
Ad ogni modo, si sforza per riuscire a sistemare al meglio ogni cane e gatto, in una nuova famiglia sana e responsabile. Insomma capace di completare il suo lavoro offrendo affetto incondizionato e attenzioni in una nuova casa. Esistono una serie di passi da seguire per adottare un animale del rifugio di Ken.
Ogni persona interessata deve visitare il rifugio più di una volta e lasciare un’offerta per l’adozione. E’ una forma per capire se i nuovi padroni sono davvero disposti a preoccuparsi per il nuovo amico a quattro zampe. Inoltre, per evitare possibili maltrattamenti, devono sottoscrivere un accordo che prevede una serie di compromessi:
- Devono impegnarsi a offrire un’alimentazione adeguata e di qualità oltre che garantire il controllo veterinario.
- Si prendono la responsabilità di sterilizzare gli esemplari che, al momento dell’adozione, non lo siano.
- I cani adottati non possono essere mantenuti in gabbie né luoghi ristretti e va garantita loro piena attività quotidiana.
- I gatti devono essere tenuti all’interno delle case.
Ken, un esempio per tutti
Ciò che sorprende è che Ken ha sentito, sin da piccolissimo, l’esigenza di aiutare e soccorrere gli animali abbandonati. Un sentimento quasi istintivo che è diventato il motore di questo progetto benefico. Anche il nostro eroe possiede un cane e due gatti, tutti e tre ospitati nel rifugio e successivamente adottati.
Se vi interessa seguire da vicino la storia di Ken e, magari, dare un contributo alla sua iniziativa, vi lasciamo il link alla pagina ufficiale del Club degli animali felici. Qui troverete anche gli indirizzi social di Facebook e Instagram.
La prossima volta che vedete un cane abbandonato o un gatto randagio, ricordatevi di Ken. Certamente non vogliamo obbligarvi a creare un rifugio per animali (magari! sarebbe davvero lodevole…). Semplicemente serva da ricordo per un gesto, anche piccolo, che potete fare in aiuto di questi poveri animali, nel vostro piccolo e secondo il vostro tempo e le vostre possibilità.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.