I cani sono i migliori amici di chi soffre di diabete
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’importanza dei cani per persone che soffrono di vari tipi di invalidità, è ormai un dato di fatto. Nonostante ciò, continuiamo a scoprire nuove forme di aiuto che questi animali possono fornire rispetto a differenti patologie. Anche nel caso di chi soffre di diabete.
Le ricerche scientifiche confermano che i cani sono in grado di avvisare gli uomini prima di una crisi epilettica. Possono persino individuare il cancro e aiutano chi soffre di problemi di natura mentale. Ebbene, i cani sono abili anche nel rilevare il diabete.
Ecco come i cani riconoscono il diabete
Alcuni pazienti con diabete si sono resi conto che il proprio cane aveva un atteggiamento strano. Una specie di crisi sintomatica dovuta alla malattia del padrone. Un modo indiretto per avvisarli che qualcosa non andava bene.
Ciò ha portato a realizzare i primi studi per verificare come questi animali possano scoprire il diabete. In particolare i bassi livelli di glucosio nel sangue del loro amico uomo. Poco a poco si sta dimostrando che la malattia provoca una differente sudorazione. Il cane la rileva grazie all’olfatto, un’arma infallibile.
Ecco i cani amici dei diabetici
Se pensate di adottare un cane per assistere una persona che soffre di diabete, il consiglio è di scegliere un animale di una determinata razza:
- Cani da guardia: sono animali abituati ad avvisare l’uomo nel momento in cui rilevano irregolarità nei livelli di zuccheri nel sangue.
- Cani da riporto: anche se non sono in grado di riscontrare il calo degli zuccheri, sono perfetti per portare al malato le medicine o avvisare gli altri in caso di pericolo.
Allevare dei cani da diabete
Oggigiorno, sono ancora pochi i centri di addestramento dove vengono allevati questi cani da diabete. Si tratta di un procedimento lungo e laborioso, però fondamentale per salvare la vita a migliaia di bambini diabetici nel mondo.
Questi cani seguono un allenamento personalizzato, che li guida nella memorizzazione dell’odore del proprio padrone. Insomma, i benefici di questo sistema riguardano il rapporto “uno ad uno”. Un paziente malato di diabete per ogni cane di supporto. Ciò si spiega col fatto che, in caso di ipoglicemia, il nostro organismo segrega una serie di ormoni.
Questo tipo di addestramento è abbastanza caro, però vale la pena realizzarlo. Si tratta di un sistema di controllo costante e il vostro cane vi avviserà del problema con una serie di segnali specifici.
La chiave è ovviamente il potente e preciso olfatto di questi formidabili amici a quattro zampe. Già utilizzato in caso di terremoti, per trovare persone scomparse o rilevare bombe e droga, il fiuto del cane può salvarci la vita. Una persona a cui manca l’insulina verrà identificata dall’animale. Un metodo non meccanico, naturale e che sfrutta il vincolo di affetto e vicinanza tra uomo e cane.
Le migliori razze contro il diabete
Il fiuto e l’intuito sono parimenti presenti in tutti i cani. Esistono però delle razze particolarmente predisposte a rilevare le patologie del diabete o, per meglio dire, il loro odore. Parliamo del Labrador e del Golden retriever. Sono i migliori a rilevare cambiamenti nell’odore di noi umani grazie all’uso di un olfatto particolarmente sviluppato.
Sono inoltre state realizzate delle prove su questi animali. I risultati sono stati davvero sorprendenti. Persino i tumori alla vescica, alle ovaie, alla pelle o ai polmoni possono essere scoperti dal fiuto dei nostri amici a quattro zampe. E’ proprio vero: convivere con un cane può allungare la vita.
Protezione dal diabete e altre malattie
Diversi Centri di Addestramento educano i cani per il rilevamento di una più ampia quantità di patologie. Per esempio per i casi di epilessia, abbassamento degli zuccheri o per individuare il cancro in una persona.
Anche se non esistono prove scientifiche che dimostrino che il cane capisce quando una donna è incinta, molti casi avallano questa tesi. Ancora grazie all’olfatto, i cani possono decifrare il cambiamento ormonale della donna e dunque interpretare il suo stato fisico.
In alcuni casi, cani e gatti amici dei diabetici hanno dimostrato curiose abilità nel prevedere la morte. Il caso più famoso è quello del gatto Oscar in Rhode Island, Stati Uniti. L’animale era solido accucciarsi accanto agli anziani che sarebbero deceduti il giorno seguente.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.