Cereali per cani sotto accusa
L’alimentazione adeguata per i cani è sempre oggetto di molte discussioni, che a volte portano ad adottare posizioni estreme.
Una di queste discussioni riguarda l’inclusione o no dei cereali per cani nell’alimentazione quotidiana di questi animali.
Contro l’impiego dei cereali per cani
Chi si schiera contro l’uso dei cereali per cani motiva la propria opinione dicendo che questi prodotti non fanno parte dell’alimentazione naturale dei cani. Dal momento che si tratta di una specie carnivora, la dieta dei cani dovrebbe essere ricca di proteine animali. Inoltre, non avrebbero bisogno dell’apporto energetico dei carboidrati, perché questi animali già traggono energia dai grassi che ingeriscono.
I detrattori dei cereali per cani fanno anche notare che l’uso di questi prodotti è aumentato in modo massivo con la produzione di mangime per animali: questa situazione, così vantaggiosa per qualcuno, sarebbe però dannosa per i cani.
Aggiungono poi che la dieta adeguata per i cani dovrebbe essere il più possibile simile a quella che era la loro alimentazione naturale, ovvero prima che l’uomo li addomesticasse, dal momento che l’organismo dei cani non è preparato per la digestione dei cereali.
Effetti negativi dovuti al consumo di cereali
Secondo quanto spiegano alcuni specialisti, i cani sono sprovvisti degli enzimi necessari per digerire i carboidrati complessi (gli amidi).
Questo causa, ad esempio, un iperaffaticamento del pancreas. In questo modo si favorisce l’insorgere di determinate patologie che non venivano diagnosticate con tanta frequenza quando gli alimenti arricchiti non costituivano ancora la base dell’alimentazione dei cani.
Tra le malattie più diffuse oggi, troviamo le seguenti:
Prima dell’avvento dei mangimi
Prima dell’avvento dell’industria alimentare per animali domestici, i nostri amici quadrupedi si alimentavano come potevano o con quello che gli davano i loro padroni.
In generale si trattava di avanzi del pranzo e della cena e non si faceva caso al fatto che contenessero o no cereali o altre sostanze nocive per i cani.
Tutt’ora questa è la dieta di quei cani che sono stati abbandonati e che devono nutrirsi con ciò che riescono a trovare in giro.
Evoluzione e adattamento
È pur vero che tutto si evolve: uno studio condotto dalla rivista Nature conferma che attualmente i cani non presentano intolleranza all’amido, contrastando in questo modo l’opinione di molti.
Secondo questa ricerca, i cani si sarebbero adattati ad una dieta ricca di carboidrati complessi grazie ad una mutazione genetica che permette l’assimilazione di questa sostanza.
La conclusione a cui giunge lo studio è che l’abbandono di una dieta strettamente carnivora è stata la causa di questa mutazione.
In ogni caso, nonostante i dati forniti da questa ricerca dimostrino che i cereali per cani non sono dannosi per la salute di questi quadrupedi, il fatto che questi animali si siano adattati perfettamente al consumo di questo prodotto non vuol dire che esso debba costituire la principale fonte di energia della loro dieta.
Una dieta naturale e ricca di proteine animali è la scelta migliore per il vostro cane
Un’alimentazione equilibrata
Autore: Fernando Dall’Acqua
Sulla falsariga di questo studio, alcuni specialisti di nutrizione animale sottolineano che i cani possono consumare questi cereali, pur riconoscendo che questi animali non ne avrebbero bisogno e nonostante non rappresenti per loro la miglior opzione alimentare.
Dare al vostro cane un bel piatto di riso e carne non è grave né dannoso, a meno che il vostro amico a quattro zampe non soffra di qualche intolleranza alimentare al glutine. Diciamo soltanto che non si tratta della scelta migliore per alimentarlo, visto che resta comunque un animale carnivoro.
Tirando le somme, secondo il parere di questi specialisti di nutrizione animale, se farete seguire al vostro cane una dieta ricca di proteine potrete includere una minor quantità di cereali.
Dieta sana e naturale per i vostri cani
Quello su cui tutti sembrano ritrovarsi d’accordo è che la miglior forma di alimentare il vostro cane è preparando voi stessi la sua pappa: che sia cucinata o cruda non importa, ma che abbia come fonte principale di energia le proteine animali e, in minor quantità, la verdura.
E se decidete comunque di alimentarlo con delle crocchette, comprate quelle in cui viene espressamente indicato che non contengono cereali per cani e che abbiano la minor quantità possibile di conservanti.
Se avete dei dubbi riguardo al modo di alimentare il vostro amico peloso, non esitate a chiedere un consiglio al vostro veterinario e, se necessario, a specialisti di nutrizione animale: l’importante è che non vi accontentiate di un solo parere, per poter poi fare la scelta migliore.
Immagine per gentile concessione di Natalia Lobato.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.