Sintomi di congiuntivite nei cani: cosa fare?

La congiuntivite è un disturbo che può far soffrire molto il vostro cane e deve essere curata in modo tempestivo ed efficace, senza essere sottovalutata.
Sintomi di congiuntivite nei cani: cosa fare?

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2018

Senza dubbio, gli occhi sono una delle parti più delicate del vostro animale domestico. Ecco perché è importantissimo prendersene cura e controllare ogni eventuale cambiamento. Nel caso della congiuntivite nei cani, i sintomi di questo disturbo sono assai evidenti.

Saper riconoscerli in tempo, vi aiuterà a risolvere il problema in modo efficace, evitando dolore e fastidio peggiori al vostro amico a quattro zampe. Ecco cosa fare quando notate i sintomi di congiuntivite nei cani.

Cos’è la congiuntivite nei cani?

Questa condizione ha a che fare con un’infiammazione della congiuntiva, una membrana mucosa che circonda il bulbo oculare.

Questa ha la funzione di lubrificare l’occhio. Quindi, trovandosi infiammata, il rischio è che l’occhio rimanga secco, provocando irritazione e dolore. Pensate che il semplice contatto con la palpebra produce un insopportabile fastidio.

Dato che gli occhi sono spesso esposti a vari tipi di agenti atmosferici e non solo, è normale che possano presentarsi delle infezioni, condizioni di irritazione e anche altri disturbi. La  congiuntivite è un disturbo che può far soffrire molto il vostro cane e deve essere curata in modo tempestivo ed efficace, senza essere sottovalutata.

Cagnolino nero steso con gli occhi socchiusi

Quali sono i sintomi della congiuntivite nei cani

Se avete un cane già da qualche tempo, sicuramente sapete che questi animali possiedono una lacrimazione molto intensa. Ciò non deve essere confuso con i sintomi della congiuntivite.

Questi appaiono sotto forma di cambiamenti ben visibili, negli occhi del vostro cane, propriamente tipici di una classica infiammazione. Vediamo assieme quali sono, grazie a questo elenco riassuntivo:

  • Difficoltà a chiudere le palpebre. Dato che la membrana è infiammata, lo spazio per alzare e abbassare le palpebre si riduce sensibilmente. Quindi, è chiaro che l’animale mostrerà difficoltà nel compiere questo semplice movimento.
  • Fotofobia. Un altro campanello d’allarme della congiuntivite canina è, senza dubbio, l’eccessiva sensibilità alla luce del vostro cane. Già sapete che ai cani piace moltissimo prendere il sole, che dà loro calore e vitamine, ma in presenza di questa patologia, l’animale mostrerà difficoltà in presenza di troppa luce.
  • Poca voglia di uscire. A causa della sensibilità degli occhi alla luce, come abbiamo menzionato nel punto precedente, l’animale si rifiuterà di uscire per strada, perché sarà la difesa che il suo cervello e il suo corpo creano contro la troppa luce, che provoca un profondo fastidio.
  • Sfregamento continuo degli occhi. La congiuntivite, come gran parte delle irritazioni, tende a provocare prurito. Uno dei sintomi più evidenti sarà notare il cane che cerca di grattarsi, in modo ossessivo, gli occhi.
  • Suppurazione. Se la congiuntivite è ormai in uno stato avanzato, raggiunge un livello di criticità maggiore, con la presenza e secrezione di pus dagli occhi.

Cosa fare se il vostro cane ha la congiuntivite?

Nel caso in cui siate sicuri della presenza di secrezione di pus dagli occhi, dovrete portare subito l’animale domestico dal veterinario.

La congiuntivite ha ormai raggiunto uno stadio altamente pericoloso e potrebbe causare gravi danni al vostro miglior amico.

Padrona applica del collirio nell'occhio del suo cane

Al contrario, se la malattia non ha ancora raggiunto una tale gravità, ci sono diverse cose che potete fare a casa per alleviare questo fastidio:

  • Pulite gli occhi. Con un po’ di siero fisiologico, pulite gli occhi del vostro cane. introducendo alcune gocce nel bulbo oculare. Ciò non solo allevierà il disagio, ma permetterà anche di inumidire e rinfrescare la zona irritata. Ricordatevi di non somministrare mai delle medicine per uso umano al vostro animale domestico.
  • Applicate un collirio. Parlate con il vostro veterinario di fiducia, che sarà lieto di indicarvi il collirio più adatto, in base al tipo di congiuntivite che il vostro animale presenta. Questo prodotto farmacologico è l’ideale per ridurre l’infiammazione ed evitare che peggiori.
  • Comprate un collare elisabettiano. Se notate che l’animale si gratta la zona degli occhi in modo eccessivo, l’uso di questo collare a forma di campana eviterà che si procuri delle lesioni da solo.

Osservate sempre eventuali cambiamenti che possono verificarsi nel corpo del vostro animale domestico e adottate in tempo le misure necessarie per aiutarlo e alleviare i sintomi.

Vedrete che ogni problema potrà essere risolto in modo efficace, con un minimo di attenzione.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.