5 cose che saranno obbligatorie con la nuova legge sulla tutela e il benessere degli animali in Spagna

Questa nuova legge introduce nuovi obblighi per i proprietari di animali domestici. Scopriteli in questo articolo.

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 26 aprile, 2023

La legge sulla tutela e il benessere degli animali approvata in Spagna nel 2023 è partita allo scopo di fare progressi nell’ambito dei diritti dei non umani, ma ha finito per accendere un dibattito sociale con le sue luci e le sue ombre. Oltre a questo, è molto probabile che vi stiate chiedendo cosa cambierà per gli spagnoli con questa nuova legge.

Per questo motivo, in questo articolo vi mostreremo i 5 cambiamenti più importanti che ne sono derivati. Non perdetevi le prossime righe, perché i nostri animali si meritano il meglio, soprattutto se ciò è stabilito dalla legge.

5 obblighi previsti dalla legge sulla tutela e il benessere degli animali

Molte delle pratiche consigliate per la cura degli animali domestici sono ora obbligatorie in questa nuova legge. Altre, al contrario, sono nuove ed è necessario conoscerle. Vediamo le più rilevanti.

1. Obblighi relativi alla cura

Per quanto riguarda la cura degli animali in casa, la legge stabilisce una serie di obblighi. Sono i seguenti:

• Tenerli in condizioni di vita dignitose, che vivano o meno in gabbia.
• Evitare la riproduzione incontrollata.
• Fornire le cure necessarie per garantire la salute dell’animale e portarlo dal veterinario quando necessario.
• Educare in modo da non danneggiare l’animale.
• Non lasciarli soli in casa per lunghi periodi di tempo, 24 ore nel caso dei cani e 3 giorni nel caso dei gatti.
• È vietato lasciare i cani da soli in macchina in condizioni che nuocciano alla loro salute.

2. Obblighi relativi all’identificazione e all’acquisto di animali

Anche per quanto riguarda l’adozione e l’acquisto di animali si richiedono alcune cose ai proprietari. Ecco le più importanti:

• Gli animali devono essere debitamente identificati (chip, anelli, ecc.) e registrati.
• In alcune comunità autonome sarà necessario stipulare un’assicurazione di responsabilità civile per i cani.
• La distinzione delle razze potenzialmente pericolose decade, poiché la stessa responsabilità sarà richiesta in egual modo a tutti i proprietari di cani.
• La vendita di alcune specie nei negozi, come cani e gatti, è vietata.

3. Obblighi di civiltà

Norme che, fino ad ora, erano limitate alla sfera culturale, sono ora incluse nella legge sulla tutela e il benessere degli animali sotto forma di obblighi. Sono le seguenti:

• Immediata raccolta delle feci dei cani sulle strade pubbliche.
• Diluizione delle urine nei luoghi pubblici di passaggio, anch’essa con effetti immediati.
• Gli animali domestici che hanno accesso all’esterno non possono rimanere legati in un punto in attesa che il loro padrone li venga a prendere.
• Inoltre, non possono neanche essere lasciati vagare senza sorveglianza negli spazi pubblici.

4. Obblighi della normativa in materia di tutela e benessere degli animali relativi alla tracciabilità dell’animale

Anche per quanto riguarda l’identificazione, lo smarrimento e altre questioni simili sono stati stabiliti alcuni obblighi. Vediamoli:

• Sarà obbligatorio, oltre all’identificazione dell’animale, tenere traccia del loro percorso vitale, da quando nascono a quando muoiono.
• Pertanto, sarà necessario notificare e registrare ogni cambio di padrone, nonché la morte dell’animale.
• Si deve denunciare la sparizione di animali smarriti o rubati.
• È obbligatorio collaborare con le autorità in caso di morte dell’animale, smarrimento, furto o nei casi in cui è richiesta la partecipazione o la dichiarazione del cittadino.

5. Divieti inseriti nella legge sul benessere e la tutela degli animali del 2023 in Spagna

Infine, vale la pena notare i divieti che sono stati dettagliati in questa legge. Potete leggerli qui sotto:

• Abuso o aggressione fisica.
• Uso di tecniche invasive o che provocano danni all’animale.
• Abbandono intenzionale.
• Lo sfruttamento in eventi itineranti.
• Usarli come reclamo.
• Dargli da mangiare le frattaglie.
• Soppressione nei rifugi per motivi di spazio o di vecchiaia.
• Mostra ed esposizione al pubblico di cani, gatti, piccoli mammiferi, rettili e uccelli.
• Vendita di accessori che provocano danni all’animale.
• Adozione e consegna di animali non identificati.
• Allevamento non autorizzato di qualsiasi specie animale.
• Sfruttamento di animali in spettacoli e pubblicità televisive.
• Chiuderli in balcone o in terrazza.

Dove posso informarmi su questa legge?

Il modo migliore per capire quali obblighi e divieti sono inclusi in questa legge è farvi riferimento direttamente. È vero che il linguaggio giuridico è complicato per chi non lo usa abitualmente, ma in questi casi occorre prendersi tutto il tempo necessario per decifrarlo.

Potete ricorrere anche alla consulenza con associazioni per i diritti degli animali o esperti di legge per chiarire quali sono i vostri obblighi come proprietari di un animale domestico. E, naturalmente, in caso assistiate al maltrattamento di animali, non esitare a denunciarlo, perché solo noi possiamo salvarli da chi gli vuole male.