Fare il bagno al cane con un sapone neutro: sì o no?

Preoccuparsi dell'igiene del vostro cane è un segno che tenete alla sua salute. Pertanto, è importante che sappiate quali parametri seguire nella scelta di uno shampoo per il vostro amico a quattro zampe.
Fare il bagno al cane con un sapone neutro: sì o no?
Samuel Sanchez

Scritto e verificato il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre, 2022

Mantenere una buona igiene nella vita del cane è molto importante per la sua salute, ma sapere come farlo correttamente lo è ancora di più.  Fare il bagno al cane con un sapone neutro è una di quelle incognite che tutti i compagni umani, almeno una volta, hanno affrontato. 

È infatti essenziale sapere quali prodotti è possibile utilizzare e in che misura sono appropriati per i cani, poiché la pelle dell’animale a lungo andare potrebbe indebolirsi. In questo articolo affronteremo la questione ti diremo se è possibile o meno fare il bagno al cane con un sapone neutro. 

Fare il bagno a un cane con un sapone neutro

E’ possibile che il sapone neutro per l’uomo sia un vantaggio per noi, poiché si adatta al nostro pH ed è adatto alla sensibilità della nostra pelle, ma l’epidermide dei cani è un’altra cosa. La sua pelle è così diversa dalla nostra che i saponi neutri per l’uomo non gli portano benefici, e possono persino scatenare malattie e reazioni che non volete che il vostro cane soffra.

Nel mondo dell’igiene canina, la cosa migliore sarà sempre rivolgersi a prodotti specifici per cani.

Differenze tra la pelle umana e la pelle canina

Se avete intenzione di fare il bagno al cane a casa, è importante non usare lo stesso shampoo o sapone che usate per voi stessi, perché non è adatto al pH della pelle del cane. Il pH nell’uomo varia da 5,2 a 6,2. Di conseguenza, shampoo e saponi per l’uomo equalizzano questo pH in modo che sia adatto alla cura di suddetta pelle, afferma ADA Colombia.

D’altra parte, gli studi affermano che il pH della pelle canina varia tra 5 e 7,9, con un valore medio di 6,2. In alcune razze di cani questo valore può arrivare fino a 8,0, come nel caso del Siberian Husky o del Labrador. Questo parametro dipende da taglia, razza, sesso e altri fattori. 

La pelle dell’essere umano è leggermente acida, mentre quella dei cani tende all’alcalinide.

Un cane in bagno.

A cosa serve il pH?

Gli esperti in materia affermano che la pelle svolge diversi compiti essenziali per il benessere del cane. Una delle funzioni di questo organo è quella di essere una barriera protettiva contro gli agenti patogeni per tutto il corpo, ma svolge anche ruoli essenziali nella termoregolazione e nella protezione meccanica contro i colpi, ad esempio. 

In questa attività protettiva – la pelle è una barriera immunitaria primaria – il pH svolge un compito fondamentale, in quanto è uno dei principali meccanismi protettivi dell’organo. Poiché l’ambiente cutaneo è più alcalino rispetto all’ambiente generale, le colonie di batteri e funghi possono avere problemi a colonizzarlo. 

Se il vostro cane ha un pH ottimale, la sua pelle sarà resistente, meno sensibile e svolgerà il suo compito primario di protezione.

Uomo e cane: chi ha la pelle più sensibile? 

La pelle del cane è più delicata di quella dell’uomo. Secondo fonti professionali, la pelle umana è composta da 5 strati di tessuto sovrapposti, che insieme formano da 10 a 15 file di cellule epiteliali, mentre i cani hanno solo da 3 a 5 file di epitelio. In altre parole, questo organo è più sottile nei nostri amici a quattro zampe. 

Pertanto, se usate prodotti chimici con ingredienti aggressivi per loro, rischiate facilmente di danneggiare la loro pelle.

Fare il bagno al cane con un sapone neutro: sì o no?

I prodotti per la cura dell’uomo contengono un pH acido per i cani e possono causare irritazioni. Se usate questi prodotti soltanto una volta sul cane – magari per un’emergenza – è assolutamente normale che non compaia nessun problema sulla sua pelle; le conseguenze si vedranno soltanto se continuate ad usarli regolarmente. 

Se queste cattive abitudini vengono mantenute, il mantello acido che protegge la sua pelle sarà paralizzato e batteri, parassiti e virus possono danneggiarli attraverso prurito, orticaria, o perdita del pelo. Pertanto, esistono shampoo creati appositamente per i cani. Potete persino trovare prodotti per razze diverse, poiché il pH può variare a seconda di alcuni fattori.

Fare il bagno al cane con un sapone neutro: meglio i prodotti specifici 

Se usate per voi stessi uno shampoo in base al tipo di capelli (in base a colore, forma, consistenza) e un sapone in base al vostro tipo di pelle (come un sapone neutro), capite bene che la stessa situazione vale per il vostro cane. I suoi prodotti devono essere conformi al suo pH, neutralizzare gli odori, donare lucentezza e morbidezza al pelo e salute alla pelle.

Il consiglio è quello di utilizzare uno shampoo con pH 6, in quanto questo ha dimostrato una migliore risposta a tutti i processi fisiologici della pelle dei cani, come il tasso di rinnovamento epidermico, la formazione e strutturazione dei lipidi epidermici e l’attivazione degli enzimi.

Controllate gli ingredienti

Oltre ad assicurarvi di scegliere lo shampoo con il pH corretto, è importante esaminarne gli ingredienti poiché anche questi possono causare irritazioni alla pelle. Fate attenzione che il prodotto non contenga ingredienti come alcoli, viscosizzanti, balsami, etanolamine, solfati, coloranti artificiali e profumi.

Un altro ingrediente che dovreste evitare, se possibile, sono i conservanti. Si tratta di sostanze che i produttori aggiungono ai composti deperibili per prolungarne la durata, ma possono avere effetti imprevedibili e a lungo termine sulla salute del vostro cane. 

Formaldeide e benzene

Uno dei conservanti più comuni è la formaldeide, che può avere effetti negativi sull’organismo. Come indicato dall’associazione Cancer.gov, gli studi hanno dimostrato che l’esposizione prolungata a questo composto favorisce il cancro nasale nei ratti. È stato anche elencato come “possibile cancerogeno” per l’uomo in seguito ad esposizioni molto lunghe.

Sebbene gli effetti a lungo termine di questa sostanza chimica nei cani non siano noti, la prevenzione è la cosa migliore. È molto comune che non trovi la parola “formaldeide” scritta letteralmente tra gli ingredienti, ma diverse sostanze che le danno vita, come le seguenti: 

  • Diazolidinilurea.
  • Imidazolidinilurea.
  • 2-bromo-2-nitropropan-1,3-diolo (o Bronopol).
  • Idrossimetilglicinato di sodio.
  • DMDM idantoina.
  • Quaternium-7, -15, -31, 61.

Altri due conservanti molto comuni sono i parabeni – come il metil paraben, il propil paraben e il butil paraben – e il sodio benzoato, che miscelati con vitamina C, acido ascorbico o acido ciclico, innescano una reazione chimica che porta alla formazione di benzene.

Questo è uno dei principali fattori che contribuiscono allo sviluppo della leucemia e di altre gravi malattie del sangue. L’Agenzia per le sostanze tossiche e il registro delle malattie evidenzia il potenziale cancerogeno del benzene, insieme a molti altri effetti sistemici che può avere.

Un Corgi all'ora del bagno.

L’opzione migliore per realizzare saponi per cani, secondo la Super Puppies Association, sarà sempre quella di utilizzare ingredienti naturali come aloe vera, miele, farina d’avena e agrumi, tra gli altri. Qualunque sia la tua scelta, assicurati di seguire i consigli del veterinario per il benessere del tuo cane.


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